♡Love's magic

•Prologo•

Questa è una fanfiction. E tendenzialmente si tende a trattare questo genere letterario come un "sotto-libro", un libro che non è un vero e proprio libro. Perché? La mia definizione di libro è che esso sia un racconto scritto in grado di farmi sognare ed estraniare dal mondo che mi circonda. Quindi se una fanfiction riesce a trasmettervi qualcosa non vedo perché debba essere una sottocategoria. Magari colui o colei che sta leggendo queste righe non sottovaluta questo genere, comunque invito tutti a rifletterci un po' su. Buon sogno🌟🌹

L'Amore aveva trionfato. Tu-Sai-Chi -o meglio, Voldemort, dato che ormai tutti lo chiamavano per nome- era neve, neve che si era sciolta al sole.

Un sole avvolgente, accogliente, caldo, ma anche un sole con delle macchie scure. La presenza, gradita o non, di moltissimi, fra maghi e streghe, era volata via, quasi fosse uno di quei batuffolini bianchi che scendono dai pioppi in primavera e sono spinti via dal vento, cancellandosi.

I sopravvissuti erano come su quei fili in alto dove camminano i giocolieri al circo, sospesi tra la loro meta -l'immensa gioia per aver terminato, vittoriosi, la guerra- e il vuoto sotto di loro -l'infinita malinconia per aver perso vite preziose, vite che però avevano lasciato il segno in questo mondo- .

Harry, Ron ed Hermione erano in quella che era stata la Sala Grande, con le sue candele, il profumino di cibo, i quattro lunghi tavoli, il brusio degli studenti, ma che ora somigliava più ad un buco nero.

I corpi se ne stavano lì, fermi come le montagne, anzi, ancora più immobili, dato che nemmeno i terremoti li avrebbero smossi.

Ma anche la speranza era nell'aria. Ron ed Hermione erano in mezzo fra i corpi di Lupin e Tonks.

Non piangevano, anche se i pensieri che affollavano i loro occhi dicevano tutto.

Le loro dita, unite come i fili di una sciarpa, che se ne manca uno si rompe, erano ferme, e si vedeva tutto il calore che si trasmettevano l'un l'altra.

Ginny era sulle gambe di Harry, che la cullava. Non si guardavano né baciavano, ma l'amore che provavano l'uno per l'altra si vedeva da come il ragazzo, ad occhi chiusi, la stringesse con dolcezza, e da come lei, i suoi occhi come quelli del giovane, si lasciasse cullare come una bimba, tenendo stretto Harry.

Certo, avevano tutti circa 18 anni, ma in quel momento, l'unica cosa che serviva a ricostruire era l'amore, ma l'amore di una mamma.

E c'era.

Quindi, pensò Harry, seppur con molta fatica, si sarebbero rialzati, come la primavera, che ritorna sempre.

~Angolino autrice~

Ciaoooo a tutti e tutte!!♡
Questa è la mia prima storia, di cui sono molto orgogliosa.Fatemi sapere se vi piace, se avete suggerimenti, critiche...voglio rendere questa storia mia, ma anche vostra! An, chiedetemi pure qualsiasi cosa, su di me, la mia vita, questa storia (ma non vi rivelerò troppo!) ........Continuerò comunque, perché a me piace🙃
Buon giovedì!!😘☃
~Lily