Capitolo 15

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POV Christian

Guardo Anastasia dormire tranquillamente, il cielo oggi è limpido e sereno. Peccato che il mio animo non sia dello stesso avviso. Ieri è stata una giornata pesante, Elena che piomba in casa mia, Anastasia che prima scappa alla vista della stanza e poi ritorno. Ho un tumulto dentro di me, come vorrei poter cancellare questa parte orribile della mia vita ed essere l'uomo perfetto per lei. Dio come vorrei esserlo. Appoggio la fronte contro il vetro della finestra, al contatto un piccolo brivido mi scorre lungo la schiena. Oh Jack, come vorrei poterti avere qui ora, chiederti consiglio. Dio quanto mi manchi! Troverò chi ti ha fatto questo e la pagherà cara.

-Christian-

La voce assonnata di Anastasia mi fa voltare, il lenzuolo le lascia scoperto il suo corpo, indossa una mia maglietta. Alla vista di lei in questo modo il mio amico si risveglia e si tende contro la stoffa dei pantaloni. Smetterà mai di farmi un effetto simile?

-Ciao, da quando sei sveglia?-

-Diciamo da tempo per vedere che sei nervoso-

Colpito ed affondato. Come fa questa piccola donna a leggermi dentro?

-A cosa stai pensando?-

Mi avvicino a lei sul letto le scosto una ciocca di capelli dal viso in modo da poterla ben guardare.

-A quanto io ti stia incasinando la vita Ana, vorrei poter cancellare quello che hai visto ieri, far finta che quella parte della mia vita non fosse mai esistita ed essere un uomo migliore per te.-

Mi scruta con i suoi occhioni blu, mi sta praticamente leggendo dentro. Non so quanto tempo passiamo a guardarci negli occhi, fin quando non scappa nel bagno a vomitare. Ah la gravidanza. Mi avvicino a lei per tenerle alzati i capelli mentre mi intima di andare via e non assistere a questo spettacolo pietoso, peccato che è l'unica cosa che voglio fare. Essere presente per lei durante tutto questo cammino, mi sono perso quello di Teddy non voglio assolutamente perdermi quello del piccolo in arrivo. Quando si sente meglio usciamo dal bagno in direzione della stanza di Teddy. Sta dormendo abbracciato al suo peluche, la maglia del pigiamino gli è salita un po'. Anastasia gliela aggiusta e poi silenziosamente usciamo dalla sua cameretta.

-Andiamo a fare colazione?-

Annuisce e in cucina troviamo Gail ai fornelli pronta a cucinarci una colazione da chef professionista.

POV Ana

Sto gustando i miei pancakes con sciroppo d'acero, Mrs Jones è veramente eccezionale. Dovrò farmi dare qualche ricetta perché io sono un po' negata con la cucina.

-Cosa ti va di fare oggi Ana?-

-Parlare Christian, voglio sapere tutto di te.-

Mi guarda e noto che sta soppesando le mie parole.

-E' una bella giornata, ti andrebbe di andare a veleggiare? io, tu Teddy e Mia. Io e te potremmo parlare mentre mia sorella sta con Teddy.-

-Perchè no. Sono sicura che a Teddy non dispiacerà passare una giornata all'aria aperta.-

-Allora organizzo tutto, grazie Ana.-

Si alza e va nel suo studio, io decido di svegliare il mio campione così da prepararlo per la giornata in barca.

-Cucciolo sveglia.-

-Mamma no, cinque minuti-

Sorrido mentre stringe vicino a se il suo pupazzo preferito.

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