IMMAGINA - multifandom

❥ Will Herondale

[acciminchia, questa fanart è la mia vita *altri scleri*]

Vivi all'istituto di Londra da due anni ormai. Charlotte ed Henry sono come dei genitori per te. Jem è come un fratello. E poi c'è Will, non ti è ancora chiaro cos'è Will per te. Forse lo ami: ma è veramente l'amore? Come si distingue l'amore vero da una semplice e inutile cotta? Se sei innamorato di una persona dal primo momento in cui l'hai vista e vai avanti ad amarla per due anni, quello è vero amore oppure no?

-

Ed ecco che tu e Will vi ritrovate nuovamente da soli all'istituto, nuovamente da soli in una stanza. E anche questa volta vi state baciando.

<<Cosa sta succedendo Will?>> gli chiedi staccandoti da lui

<<T/N, voglio sapere cosa provi per me>> ti dice serio scompigliandosi i capelli già arruffati

<<Io...non lo so. Sei come un fratello>> menti spudoratamente

<<E da quando due fratelli si baciano? Da quando due fratelli si mettono a pomiciare appena sono soli?>>

Ha fottutamente ragione.

<<T/N, tu mi ami. Ma sei talmente stupida che non hai il coraggio di ammetterlo>>

<<Non darmi della stupida, non lo sono>> dici allontanandoti da lui

<<Però ti sei innamorata di me, questo fa di te una stupida>>

<<E perché lo sarei?>> gli chiedi senza più quella voce dolce che avevi all'inizio del vostro discorso

<<Perché io non sono innamorato di te>>

<<Will devi smetterla di fare il duro. Anche se non lo dimostri, un cuore ce l'hai e dovresti essere capace di amare. Ma non lo vuoi accettare. Non è possibile che tu non ti sia mai innamorato, neanche una piccola cotta. Non è normale, Will>> gli dici quello che pensi in faccia e vedi la barriera che si era costruito intorno creparsi

<<Non mi sono mai innamorato e non ho intenzione di farlo>>

<<È qui che sbagli. Will devi accettarlo, ti innamorerai prima o poi. Tutti si innamorano. Forse non sarò io quella persona, ma ti innamorerai>>

E detto questo esci dalla stanza lasciandolo solo a pensare con la sua barriera che si sgretola lentamente.

*

Non vi siete più parlati, a tavola non vi guardate, quando vi incontrate per i corridoio vi ignorate.

Non potete continuare in questo modo.

<<Will, T/N, noi usciamo. Torniamo domani mattina. Will la responsabilità è tua>> dice Charlotte aprendo un portale in soggiorno

Ed ancora una volta tu e Will siete gli unici nell'istituto.

È sera e scendi in soggiorno con addosso la camicia da notte. Ti corichi sul divano col tuo libro e inizi a leggere.

<<Ho riflettuto>> una voce arriva dalla porta alzi lo sguardo e vedi Will con addosso solo i pantaloni <<e forse hai ragione>>

<<Su cosa avrei ragione precisamente?>>

<<Sul fatto che mi innamorerò. Anzi, mi sono già innamorato>>

<<Oh, sono contenta per te>> dici sovrappensiero

<<E la fortunata sei tu>> dice avvicinandosi a te e appoggiando le mani sui tuoi fianchi

Il tuo cuore perde un battito.

Ti fa girare in modo che vi guardiate negli occhi e ti bacia dolcemente.

La vostra litigata dell'altra sera è dimenticata.

<<Ti voglio>> dice con voce roca, terribilmente sexy

<<Anche io, Will>>

Andate avanti a baciarvi e svestirvi fino a quando non siete completamente nudi.

Ti fa sdraiare sul divano e lentamente entra in te.

Rimane fermo per farti abituare a quella nuova presenza e dopo poco inizia a muoversi prima delicatamente per poi aumentare la velocità.

Quando raggiungete l'apice esce da te delicatamente e si sdraia al tuo fianco, in quel poco spazio che rimane libero sul divano.

<<Sei bellissima>> ti dice portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio

<<Anche tu>> gli dici lasciandogli un dolce bacio sulle labbra