❥ Stiles Stilinski

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per @emilytruzzi003 e @StydiaAllisaacSciam

Bum, bum, bum.

I suoni echeggiano nella tua mente.

Sei a casa da sola, ma senti qualcuno salire le scale e venire verso la tua stanza.

Bum, bum, bum

Chiudi gli occhi e trattieni il respiro. Erano circa le 11:00 di notte e tutto era nero come la pece.

Bum, bum, bum.

Conti i passi nella tua mente, cercando di capire quanto manca prima di trovarti a faccia con qualsiasi cosa sia in arrivo.

Bum, bum, bum

Dodici, ci sono stati dodici gradini. Sapevi che la fine sarebbe arrivata presto.

La maniglia della porta girò due volte per poi aprirsi. Nonostante il buio, riconosci immediatamente il debole profilo del tuo ragazzo, Stiles.

<<Gesù Stiles! Pensavo fossi un assassino!>> Corri verso di lui e lo abbracci, col cuore che batte ancora a mille. Lui però non ricambia, ma ti allontana con una spinta.

<<Stiles?>> chiedi piano, tesa

<<Indovina chi sono, tesoro>> sussurra, con uno strano sorriso e una voce del tutto diversa da quella di Stiles

Cosa potevi fare in quel momento? Eri solo un'umana, non avevi forza o artigli soprannaturali.

<<Sento Stiles urlare per te, credo ti riconosca>> dice quello che un tempo era Stiles con un sorriso laterale inquietante

Ti allontani sempre di più, fino a toccare la parete con la schiena.

<<Tu...Cosa sei?>>

<<Cosa sono, eh?>> chiede beffardo <<Alcuni mi chiamano Nogitsune, ma non ha importanza. Qualsiasi cosa sono, il tuo Stiles se n'è andato>>

<<Fallo tornare indietro>> dici facendolo ridere, una risata fredda e distaccata <<Fallo tornare o->>

<<O cosa? Mi ucciderai? Ciò comprende la morte anche di Stiles, e non vogliamo che ciò accada, giusto?>> digrigni i denti, odi essere impotente, non poter far nulla per cambiare la situazione

<<T/N>> rimani a bocca aperta: non era più il nogitsune a parlare, ma Stiles, il vero Stiles. <<Mi dispiace così tanto>> ti inginocchi accanto a lui lentamente, senza troppa fiducia <<Mi dispiace così tanto. Non riesco più a controllarlo. Non posso stare vicino a te, rischierei solamente di farti del male e ti amo troppo, non lo sopporterei>>

<<Non importante, lo sconfiggere insieme>> dici prendendogli le mani

<<Non posso, non puoi, non può nessuno>>

<<Si può sempre fare qualcosa, me lo ripeti sempre>> dici portando una mano sotto la sua testa, facendogliela alzare per guardarlo negli occhi

<<Non questa volta>>

<<Stiles, cosa pensi di fare?>>

<<Non lo so, ma devo andarmene da Beacon Hills>>

<<E non pensi a me?>>

<<Lo sto facendo per te, non voglio metterti nei guai, non voglio che tu muoia o che tu stai male>> urla e per un momento la sua voce torna ad essere quella del Nogitsune

<<Stiles...>> sussurri per farlo tornare calmo, appoggi la fronte sulla sua, i vostri nasi si sfiorano, poi porti avanti la bocca facendo combaciare le vostre labbra

<<Tornerai?>> chiedi dopo, tenendo ancora le sue mani

<<Io...ci proverò, okay?>> lo guardi mentre si alza e si allontana da te

Cerchi di ricordarti i suoi tratti: il modo in cui gli ricadono indietro i capelli, il colore dei suoi occhi, la forma delle sue labbra, il suo modo di camminare...

Potrebbe volerci molto, anche tutta la vita, ma tornerete insieme.


*SPAZIO ME*

Hei tipette belleh

sotto al prossimo immagina vi va se vi consiglio alcune ff da leggere che mi sono piaciute?

-Giox

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