Questa mattina hai ancora meno voglia del solito di andare a scuola. Hai bisogno di qualche giorno di vacanza.
Stai prendendo i libri di algebra dal tuo armadietto quando qualcuno ti abbraccia da dietro.
<<Ciao fidanzata>> ti saluta dandoti un bacio tra i capelli
Grazie a Dio c'era Justin a rallegrare la tua giornata.
<<Hei fidanzato>> rispondi ridendo
<<Ti va di saltare scuola oggi? Potremmo andare da qualche parte>> dice ammiccando
<<Per quanto io voglia farlo, non posso proprio J, oggi ho u->> ti blocca subito, mettendo una mano sulla tua bocca
<<Dai, nessuno saprà nulla>> ti prende la mano e ti lasci trascinare fino alla tua macchina nel parcheggio
<<Dove sono le chiavi?>> ti chiede
<<Vuoi farlo veramente?>> ridi
<<Sì>> risponde tranquillamente <<Non lo saprà nessuno>> dice facendo un sorriso laterale
Come potevi resistergli?
<<Dove vuoi andare?>> gli chiedi dandogli le chiavi e sedendoti al posto del passeggero
<<Ovunque, basta parlare con te per ore e sfuggire da tutto questo>> dice
<<E se ci scoprono?>> chiedi mordendoti le labbra
<<I tuoi genitori sono al lavoro e a mia madre non interessa di me>>
<<Dai, non dire così>>
Justin scrolla le spalle, accendendo l'auto.
Appena partite cade un silenzio che ti sta uccidendo: Justin sembrava completamente immerso nei suoi pensieri, riguardo a sua madre e il suo compagno probabilmente
Ai tuoi genitori non è mai piaciuto molto Justin, loro per te cercavano un ragazzo perfetto, che frequenta un prestigioso college magari. Tu li hai ignorati, Justin era la tua salvezza e tu eri la sua.
Lo guardi e gli sorridi, lui è concentrato sulla strada.
<<Quella casa sembrava bella>> dice ad un certo punto <<Vorresti vivere lì con me?>>
Sei divertita dalla sua domanda, guardi la casa ormai lontana e annuisci: <<Certo, mi piacerebbe molto>>
<<E avremo un cane>> dice guardandoti negli occhi <<un Husky. Ti piace?>>
<<Sì, mi piace molto. E come lo chiameremo?>>
<<Hmm...Justin?>> propone
<<Vuoi chiamare il tuo cane come te?>> chiedi ridendo
<<Sì, cosa c'è di sbagliato?>>
<<Sarà un casino ogni volta che chiamerò il tuo nome. Per esempio se mi riferisco a te, magari cane-Justin si avvicina o il contrario>>
<<Non ci avevo pensato, dovremo chiamarlo in un altro modo>>
<<Possiamo anche mettere un canestro per giocare a basket>> aggiungi
<<Sì, perché i nostri figli giocheranno a basket dato che loro padre è una leggenda della pallacanestro>> si vanta
<<Saresti tu la leggenda?>> lo prendi in giro
<<Certamente>>
Un momento di silenzio interrompe le vostre fantasie.
Gli prendi la mano che non teneva sul volante e intrecci le sue dita con le tue.
<<Voglio stare con te tutta la vita. Voglio che diventi mia moglie, madre dei miei figli. Voglio solo trascorrere l'eternità con te, anche se potrebbe essere difficile. Dimostrerò ai tuoi genitori quanto valgo, te lo prometto>>
Non puoi non sorridere, stringendo di più la sua mano.
<<Justin, abbiamo solo diciassette anni>> dici ridendo
<<Sto solo condividendo i miei piano per il futuro con te, piccola>>
<<Da dove arriva tutta questa dolcezza?>> chiedi divertita
<<Sei tu che mi fai questo effetto>> dice avvicinandoti a sé
Ferma la macchina vicino a un campo. Scendete dall'auto e Justin prende dallo zaino una coperta che stende sul prato.
<<Avevi pianificato tutto? Non ci posso credere>> dici ridendo
Ti sdrai abbracciata a lui, avresti potuto rimanere così tutto il giorno.
<<Perché hai fatto tutto questo?>> gli chiedi ad un certo punto
<<Mi mancavi e volevo stare con te, ma soprattutto l'ho fatto perché ti amo>>
<<Oh J, ti amo anch'io>>
Poi Justin si avvicina e ti bacia. Senti le farfalle nello stomaco, come la prima volta.
Solo in quel momento capisci quanto sei fortunata ad averlo al tuo fianco.
*SPAZIO ME*
sì, avete aspettato una settimana per un capitolo corto e neanche dei migliori, chiedo umilmente perdono.
Love,
-Giox
STAI LEGGENDO
IMMAGINA - multifandom
FanfictionQuesta è una raccolta di brevi storie delle quali potete essere protagoniste insieme ai vostri personaggi preferiti di molti libri fandom. Facciamoci film mentali tutti insieme!