IMMAGINA - multifandom

❥ Fred Weasley

per Ora-44

preparate i fazzoletti <3

Ciao amore mio,

Ti ricordi? Iniziavano sempre così le lettere che mi scrivevi tu.
Poi in genere aggiungevi una di quelle tue battute pessime che mi facevano sempre ridere.
Ma ora è da tanto che non rido più, molte persone non ridono più.
Dovremmo essere felici, la guerra è finita, ma senza di te mi sembra tutto vuoto e senza senso.

È come se stessi affogando, tu cerchi di respirare, ma nei polmoni entra solo acqua.
Così mi sento senza di te: è esagerato? Probabile.

Mi ricordo quel giorno benissimo. Eravamo al castello, mi era mancata molto Hogwarts, ed era arrivato Percy e tu e George avevate iniziato a fare delle battute. Come facevate ad avere la forza di fare battute in quel momento?
Poi tu sei voluto andare in battaglia, tu dovevi combattere.
E mi hai impedito di venire con te, mi avevi detto di aspettarti, mi avevi detto che saresti tornato.
Ma non sei tornato.

Ti asciughi velocemente una lacrima prima che raggiunga la pergamena.

Appena Voldemort ci ha lasciato una breve tregua ho seguito gli altri nella Sala Grande, le persone erano spaventate e contro le pareti c'erano diverse persone, poi ho visto un gruppo di persone con i capelli rossi e li ho raggiunti, terrorizzata. E poi ti ho visto.

Le lacrime sgorgano incontrollabili rigandoti le guance, appoggi la piuma per asciugarle, facendo dei respiri profondi.
Quando ti sei calmata riprendi la piuma.

Eri steso a terra, sembrava stessi dormendo.

Ti lasci scappare un singhiozzo e metti una mano sulla bocca per evitare di farne uscire altri.

Ho visto cadermi il mondo addosso.
Tu eri la parte più importante di me, ed eri lì a terra con gli occhi chiusi e il corpo sporco di sangue, anche se probabilmente non era il tuo.
Guardandoti speravo che ti saresti alzato ridendo, già immaginavo tua madre che ti picchiava per lo spavento che le avevi fatto prendere per poi abbracciarti e scoppiare nuovamente a piangere.
Ma tu non ti sei alzato da lì.
Il tuo petto era immobile, la tua pelle pallida.
A quel punto mi sono resa conto di ciò che era appena successo.
Il dolore era enorme.
È stato come ricevere un pugno nello stomaco: c'è un momento in cui ti manca il respiro e solo dopo inizi a sentire il dolore.
Era tutto troppo irreale.

Avrei voluto essere con te prima che morissi, mi sarebbe piaciuto sentire le tue ultime parole, la tua ultima risata: è una cosa egoista?
Percy ha detto che eri scoppiato a ridere quando lui aveva tentato di fare una battuta...e poi...

Ma non era quello il peggio.

Il peggio arrivò col passare dei giorni, delle settimane, dei mesi.
Hai presente quando si dice che non si capisce di volare fino a quando poi non si cade? Ecco. In quei momenti, quando tu non c'eri più, ho capito quanto eri importante.
E non solo per me: nessuno era più lo stesso ormai.
Certo la guerra aveva cambiato tutti, ma la tua assenza mi ha fatto male, e ha fatto male anche a George. C'è stato un periodo in cui non rideva più, non era più lui.
Voi eravate "Fred e George" e ora...Beh ora c'è solo "George".

Comunque ti ho scritto per dirti che sono andata avanti, all'inizio è stato difficile, i primi mesi non ero più in me, mi sono chiusa in me stessa, non mangiavo... Ma ora sto meglio, non dico "bene" perchè mentirei, dico solo che va meglio.

Mi manchi tanto Fred.
Mi mancano le tue braccia, le tue labbra, il tuo sorriso, il tuo profumo,a tua voce.
Mi manca tutto di te.

Ti amo.

-sempre tua, T/N.