❥ Percy Jackson

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per @a_bax2 e @fangirltimess

Entri nell'Empire State Building: la battaglia di Manhattan era cominciata e la hall dell'edificio era già piena di ragazzi feriti, molte facce ti erano familiari.

Tu avevi una taglio profondo su un braccio, sotto la spalla e altri piccoli tagli sporchi di polvere e sudore.

Avevi bisogno di trovare Percy per mettere a punto strategie, discutere, sapere se è ancora vivo. E magari dovevi far vedere a qualcun la tua ferita dalla quale continuava a uscire sangue.

Sollevi la testa e tra la massa di persona riconosci i capelli neri di Percy insieme a quelli biondi di Annnabeth.

<<Percy>> lo chiami correndo nella sua direzione, anche lui ti viene incontro e ti abbraccia

<<Sei ferito?>> chiedi in preda al panico.

<<Sto benissimo, mai stato meglio. Te?>> chiede preoccupato guardando il tuo braccio

<<Sto bene. Ho bisogno di parlare di una cosa. Seguimi>>

Lo porti in una stanza appartata dove si trovano bende e acqua in caso di bisogno.

<<Dobbiamo pensare a delle strategie, è l'unico modo per batterlo e tu lo sai. È più forte di noi dobbiamo cercare di sconfiggerlo con l'ingegno>> hai detto mentre lui ti fasciava in modo approssimativo il braccio

<<Mhh>> borbotta poco convinto

<<Cosa c'è che non va?>>

<<Non posso fartelo fare>> i suoi occhi verde mare incontrano i tuoi

<<Che cosa vuoi dire?>> chiedi preoccupata dalla sua serietà

<<Combattere. Non voglio che tu combatta. Se ti fai male e io non sono lì per aiutarti...>> lasciò la frase incompleta, ma tu avevi capito perfettamente cosa intendeva

<<Percy non essere pazzo! Ci sono ragazzi che rischiano di morire: cosa penseranno se io resto qui dentro mentre loro combattono e magari muoiono? Non posso>>

Percy prende le tue mani: <<Ora guardami e dimmi che resterai qua, dove non ti succederà nulla>>Sembrava così disperato.

Deglutisci a fatica.

<<Non posso. Lo sappiamo entrambi>> dici con le lacrime agli occhi

<<Ti prego, puoi restare a curare i feriti, così so che sei al sicuro>>

<<E tu? Come posso stare qui sapendo che stai rischiando la vita>> protesti
Ti tira a sé e ti bacia dolcemente. Le sue labbra erano leggermente screpolate, ma era pieno di amore comunque. Si allontanò lentamente.
<<Non lascerò che accada. Tornerò da te>> sussurra con la fronte appoggiata contro la tua

<<Ok>> hai accettato a malincuore
<<Ti amo>> lui sorride e ti tira a sé per un altro bacio

*

Percy stava ancora combattendo, era fuori da un paio d'ore e tu lo aspettavi con ansia. Ogni volta che qualcuno entrava dalla porta principale ti voltavi in cerca di un paio di occhi verdi, ma entravano solo altri feriti, ormai erano tantissimi.

<<Michael, io vado>> dici senza lasciare al tuo fratello il tempo di rispondere, prendi l'arco e la faretra ed esci

Fuori regna il caos, i giganti sono ovunque, e i tuoi compagni sono in netta minoranza.

Corri da nessuna parte in particolare, alla ricerca di Percy, con una freccia pronta ad essere scoccata. Vedi Will combattere contro un ex-ragazzo del campo. Scocchi la freccia e colpisci il ragazzo alla gamba.

Prendi un'altra freccia e continui a correre, con l'adrenalina che ti scorre nel sangue.

Lo vedi: sta combattendo contro un ragazzo biondo. Era a terra e l'altro ragazzo stava sopra di lui con la spada sguainata, già sporca di sangue. Scocchi la freccia e colpisci il ragazzo al braccio, mentre Percy con una spinta dei piedi lo getta a terra per poi correre verso di te.

Ti abbraccia forte e tu ricambi mettendo la testa nell'incavo del suo collo.

Ogni tanto le sue spalle sono scosse da alcuni singhiozzi.

<<Mi hai appena salvato la vita>> dice con la faccia schiacciata tra i tuoi capelli

<<Sei uno stupido, potevi morire>>

Alzi la testa staccandoti un po' dall'abbraccio e lo baci dolcemente.

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