L'incubo che ho aiutato ~•~ 3 libro della saga

Tutto sembra normale...

Siamo ormai seduti qui in salotto da ormai ore.
I ragazzi stanno parlando tra di loro e scherzando.

Ben si è ricreduto su di loro, anche se tiene Nate sotto controllo e anche Zack.
Ci protegge sempre come sorelle.

Noi donne siamo in cucina per cercare di aiutare Merylin a cucinare qualcosa per tutti noi.

"Perchè non portate queste birre di là?" Chiede Merylin.

Io e Allison siamo seduti su degli sgabelli vicino all'isolotto in metallo della cucina mangiando patatine da un ciotola che stiamo condividendo.

"Perchè non si alzano loro?" Diciamo in modo retorico io e Allison.
Si diamo il cinque.
Anche se abbiamo quasi 20 anni, siamo pur sempre compatibili.

"Allison lo dico a te" comincia Merylin " muoviti a portare questa roba di là" lei sbuffa e fa cio' che le dice la madre.

Entra in salotto e la sento dire ad alta voce
"Spero che vi strozziate con queste birre" dice " deve andarvi di traverso" continua " specialmente a voi due!" Conclude.

"Perchè anche io?" Dice Nate.
"Tu centri sempre".
Sento un urletto da parte di Allison e poi niente più.

Mi giro per cercare di dare un occhiata in direzione del salotto per vedere cosa stanno combinando, ma Merylin mi richiama.

"Che ne dici ti tagliare le carote?" Mi passa il piatto con le carote, il coltello e il tagliere.

Vuole farmi cucinare?
Ufffh guarda cosa mi tocca fare.

Nate entra in cucina sbuffando.
"C'è qualcosa che non va Nate?"dice " sai sei così strano in versione Steven" dichiara.

Già Nate non puo' uscire di casa senza essere Steven.
"Che ne dici di intervenire un po'?" Mi ordina Nate più che domandarmelo.
"Ben ha preso possesso di Allison" rido e anche Merylin.

"Anche lei mi prende in giro?" Dice Nate affranto.
"Adesso vado lì e gli faccio capire chi comanda" si alza le maniche della camicia a quadri e si toglie gli occhiali da vista di Steven.

Si guarda le braccia e i vestiti.
"Steven mi sta rovinando la reputazione" ammette.

Lo afferro per un braccio prima che lui vada di lì e Nate O'Connel prenda il sopravvento su Steven Carson.

"Mi spieghi cosa è successo?" Domando.
"Allison è venuto a portarci le birre e io ero seduto vicino a Brian" dice " ha detto che io devo strozzarmi e io lo tirata verso di me per dirle che se mi strozzavo non mi avrebbe baciato. Lei ha annuito e io cercavo di darle un bacio, ma lui è intervenuto prendendosi Allison dalle mie ginocchia" dichiara " hai capito che non l'ho potuta baciare?" Dice urlando.
Merylin esce di cucina ridendo andando a controllare la situazione di là.

"E se scoprisse che faccio sesso con la sorella la rinchiuderebbe?" Urla.
Allison entra in cucina.
"Se continui ad urlare credo che rinchiuderò te da qualche parte" dichiara.

Si avvicina ai fornelli e anche Nate.
Le toglie la spatola dalle mani.
"Se vogliamo cenare è meglio che tu non ti avvicini ai fornelli" dice " o al massimo se vuoi cucinare ad una distanza di circa un metro" dichiara.

" e come faccio a cucinare ad un metro di distanza?" Chiede lei.
"Appunto" ride Nate e anche io.
"Grazie" dice " ad entrambi" rivolgendosi a me e al suo ragazzo.

Nate l'abbraccia e la bacia davanti a me.
"Questo me lo dovevi" dice e lei annuisce.
Se penso al loro inizio...

"Allison "la richiamo dai suoi pensieri " devo darti una cosa" dico facendole cenno di venire con me di là all'ingresso dove ho lasciato la mia borsa.

"Rimani tu qui a controllare il cibo?" La sento dire mentre io sono già arrivata in corridoio e ho preso la borsa.

"Certo" dice lui, poco dopo Allison mi raggiunge.
"Che c'è?" Chiede " qualche problema con Zack?" Dice preoccupata.

Scuoto la testa.
Annuisce.
Forse siamo sempre così in allarme e pensiamo al male perchè per noi è cos strano avere un cosí lungo periodo di pace.
Mi ricordo che dovevamo progettare una giornata di tranquillità all'inizio.

Come quella volta quando ci rinchiudemmo nella casa di Nate per volere di Allison.

"Volevo darti questo" dico tirando dalla mia borsa il suo diario.
Le si illuminano gli occhi appena l'ha visto.
Lo afferra subito e se lo stringe a sè.

"Mi è servito molto" confesso " all'inizio non ho capito a cosa servisse, ma poi ho capito." Dichiaro " anche se eri in stato confusionale quando sei andata via hai comunque pensato di lasciare qualcosa di te a Londra per me. Sapevi che forse leggendo le tue opinioni e avventure con Nate avrei potuto capire i miei sbagli e mi sarei sempre sentita legata a te a Nate; in un modo o nell'altro...".

Annuisce.
"Ma adesso devo ridartelo" dico " potrà servirti e forse adesso potrai scrivere nuovi sentimenti riguardo a questo periodo di serenità che tutti , credo, vogliano ricordare." Ammetto.

Lei mi stringe forte a sè.
Prima che possa andare via la fermo.
"Non pensavo che Nate potesse provare emozioni ... ma tu l'hai cambiato " continuo " e credo che se non ti avessi incontrato sarei diventata una persona completamente opposta" lei mi abbraccia di nuovo e dopo un po' torniamo di là in cucina dove vediamo tutti riuniti all'entrata della cucina.

Brian ci fa segno di stare zitte.
Ci facciamo spazio andando in prima fila e vediamo Nate di spalle alle prese con il cibo e intento a ballare come una vera casalinga.

La scena è davvero buffa e so per certo che Allison non resisterà a non ridere ...
1...
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3...

La risata di Allison rimbomba per tutta la casa e Nate come se avesse sentito la più bella canzone della sua vita, si volta e come se fosse in imbarazzo chiede " cosa succede?"

Allison si avvicina a lui e gli mette in testa il cappello da chef , che la madre aveva comprato quando venne per la prima volta a New York.

"Baciami stupido" dice lei e lui si china per baciarla di fronte a tutti; non prima di aver risolto a Ben uno sguardo di vittoria.

Tutto sembra normale...