Revenge

23

-Ash?
-Sì, esatto- rispose Crono, incrociando le gambe e congiungendosi le mani sul petto.
Talia rimase in silenzio, visibilmente stupita.
Che ruolo aveva Ash in tutta quella storia?
-È un insegnante di tiro con l'arco. Siamo colleghi.
-Oh, è questo che lo hanno ridotto a fare? Insegnante di tiro?
Un tempo era un cecchino meraviglioso. E adesso si dedica all'arco, e senza uccidere nessuno. Bella svolta, non trovi anche tu Rea?
-Ognuno sceglie come utilizzare le armi, ma sfortunatamente alcune persone non capiscono il loro fascino.- rispose la donna, lasciandosi poi andare ad una risata sguaiata.
La pressione del coltello diminuì leggermente, e Talia tornò lentamente a respirare.
I polmoni avevano iniziato a farle male, ma aveva paura che, se solo avesse fatto un movimento troppo accentuato, il coltello avrebbe potuto trafiggerle ancora più carne.
Crono sorrise:- E dimmi, Talia Grace, con quale pretesto si è inserito nella tua vita?
La ragazza deglutì, cercando invano di sottrarsi a Rea.
-Lui...
-Sì?- la invitò a proseguire Crono, battendo le dita sulla poltrona.
-È un mio collega.
-Ahhh- annuì vivamente Crono, poi fece un gesto con la mano.
Rea le tolse il coltello dal collo, poi Tom la strattonò e la riportò nella sua camera.

***

Chirone si sbattè la porta alle spalle.
Nel suo studio c'era solo una persona, seduta sul divanetto in una perfetta posa rilassata.
Chirone imprecò per lo spavento quando lo vide, ma gli aveva detto lui di venire nel suo ufficio, e così aveva fatto.
-Signor Merridow, non mi aspettavo che seguisse i miei ordini così alla svelta.
-Al dipartimento per la sicurezza interna siamo abituati così. Il capo ordina, noi eseguiamo immediatamente.
Chirone sorrise, poi si voltò osservando i computer.
Tutto sembrava tranquillo.
Tornò a guardare il suo ospite, che guardava il suo studio come se ne dovesse memorizzare ogni singolo dettaglio.
-Signor Merridow...
-La prego, mi chiami pure Ash.- rispose il ragazzo- ormai siamo abbastanza in confidenza da poterci permettere di darci del tu.
-Volentieri, Ash.
Volevo chiederti come sta procedendo la tua missione.
Ash abbassò lo sguardo, poi rispose:- Talia Grace è scomparsa da circa quattro giorni. Non riesco a localizzare neanche il suo telefonino. È come se si fosse dissolta nel nulla.
-Non dovevi proteggerla?
-Sì, ma non sono riuscito a seguirla.
L'ultima volta che l'ho vista, stava uscendo da Apple Street.
-Castellan dice che potrebbe sapere dove si trova.
Ash ritornò a guardarlo negli occhi:- Possiamo fidarci di lui?
Chirone annuì:- So cosa stai pensando.
Luke non è una talpa, e Crono è sempre stato un passo più avanti di noi.
In più, Crono ha portato via a Luke tutto ciò cui teneva.
Sarebbe un pazzo se facesse il doppio gioco.
Ti andrebbe di conoscerlo?