Capitolo 29

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Per favore leggete lo spazio autrice e importante
Buona lettura

Sono in ansia. Non so bene il perché, forse perché non so cosa aspettarmi da Cameron. Non so cosa ha in serbo per me, non so cosa potrà succedere tra poco. Mano mano che passano i secondi, i minuti, l'ansia sale, sale troppo per i miei gusti.
Non so precisamente come mi sento in questo momento. Non capisco più niente. Ormai non capisco niente, da quando lui è entrato nella mia vita. Sono stata sempre una ragazza molto timida, ma diretta, se le cose le devo dire, le dico in faccia senza problemi, senza timore. Ma da quando lui è venuto a far parte della mia vita, non ci sto capendo più niente, mi sta cambiando, in meglio, sia chiaro. In questo mese, in questo fottuto mese in cui lui si è allontanato da me,ho avuto un vuoto dentro di me. Ero chiusa in me stessa, non parlavo quasi con nessuno se no con Holly, Nash e gli altri. Parlando di Holly e Nash, stanno insieme, finalmente, c'è ne voleva.

Sono le 23:00, e mi sto dirigendo sul tetto. Con tutta l'ansia che ho in corpo.
Salgo le scale, gradino per gradino il mio cuore accelera, però ogni passo che eseguo.

Arrivo sul tetto.
Lui è girato di spalle. Che guarda il panorama. I polsi, sulla ringhiera, i suoi muscoli contratti, dietro la sua felpa nera, lo rendono possente, lo rendono unico.
Dietro di lui, c'è un telo rosso, con sopra dei petali di rose spari e una scatolina a forma di cuore.
Mi avvicino catualmente a lui.
Mi metto di fianco a lui, immitando la sua posizione. Non mi guarda. Ha lo sguardo fisso davanti a sé.
"Speravo che venissi" dice con quella sua voce roca e dolce.
"Pensavi che non venissi??" domando guardando davanti a me.
"Pensavo che non ti presentassi"
"E invece, sono qua" dico rivolgendogli uno sguardo che prima era rivolto al cielo stellato.
"Mi fa piacere" dice sorridendo
"Dio, quanto mi è mancato il suo sorriso" penso. Ma non credo che l'ho solo pensato, visto che lui mi guarda con un ghigno.
Che rincoglionita.
Arrossisco di botto.
"Invece a me è mancato tutto di te" dice
"I tuoi occhi, il tuo sorriso, il tuo volto, il tuo corpo, le tue forme, il tuo profumo, la tua determinazione, la tua strafottenza, il tuo arrossire di continuo se qualcuno ti fa un complimento, il suono della tua risata,  il tuo essere timida." Continua avvicinandosi piano piano, parola per parola, al mio viso.
Mi prende la mano, e mi porta al telo.
Prende la scatola a forma di cuore e me la porge.
"Non volevo farti niente, non mi interessa degli oggetti materiali, per piacere ad una ragazza. Non mi interessa regalarle un braccialetto per conquistarla. Sono il tipo che non fa queste cose sdolcinate, sono il tipo da una scopata e basta. Non penso che un oggetto materiale, possa aiutare a dire dei sentimenti..." dice
"Sentimenti??" dico confusa, e allo stesso tempo sorpresa dalle sue parole. Non capisco dove voglia arrivare, sono confusa, finché non parla...
"Credo che mi stia innamorando di te Carmen"
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*Spazio autrice*
Ecco il capitolo, spero vivamente che vi sia piaciuto.
Ho deciso di parlarvi di una cosa, ovviamente non qui, ma tra poco farò un avviso, e ho deciso di avvisarvi perché per me è una cosa abbastanza importante. Non voglio farvi preoccupare, anzi è una cosa bella, però ci tengo che voi mi ascoltasse.
Ditemi cosa ne pensate del capitolo, un bacio😘
-Miry

Voglio Te, Sempre ||CAMERON DALLAS|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora