Voglio Te, Sempre ||CAMERON DALLAS||

Capitolo 27

Oggi è sabato, palestra. Due palle. La mia finta malattia e finita. Mi vesto sportiva e anche Holly. E andiamo in palestra. Come sempre giochiamo con la 4B cioè la classe di Cameron gli altri, e Alessandro.
Arrivati in palestra, io e Holly andiamo vicino ai ragazzi, visto che lei voleva vedere da vicino Nash senza maglietta. Non stanno ancora insieme e non capisco ancora il motivo, cioè si vede da un miglio di distanza che si piacciono.
"Hey piccola" dice Nash dandole un bacio sulla testa
"Ciao Car"
"Ciao Nash"
"Ehy piccola, ti è passata l'influenza a quanto vedo" Alessandro.
"Ehy ciao, ehmm... Si" gli dico in difficoltà.
Cameron mi guarda con un ghigno. Come per dire "influenza Ehh", si ok??.
"CAMI CAMI" la cornacchia.
"Oohh ciao" dice disgustata, non la saluto neanche.
"Cami, dopo ci vediamo vero??" dice toccandogli le parti basse e guardandolo malizioso. Ma che gran puttana può essere, cioè lo dice anche davanti a tutti.
"Ehhmm...ho da fare, scusa" mi guarda, Alessia segue il suo sguardo, e mi guarda anche lei. Io giro il capi, per non far vedere la mia rabbia. Si mi da fastidio che lui stia con un'altra. Mi piace. Ma lo devo dimenticare.
"In linea" fischia il professore facendomi prendere un colpo. Ci mettiamo tutti in linea.
"Oggi faremo una partita di pallavolo, ho già scelto le squadre. Grier, Winston, Dallas, Jackson, Beckham e Caniff, andate a destra, del campo, e il resto a sinistra" Bene, grazie prof, sono in squadra con Cameron e Alessandro. Uffa. Mi metto davanti a Cameron perché è l'unico posto.
Alessia mi guarda in cagnesco. Cazzo vuole, c'è la deve avere col prof mica con me.
Inizia la partita.

Quasi alla fine della partita.
"Jackson" mi giro, e mi arriva una palla, diritta diritta in testa. Cado per terra, e svengo. So già che è stata Alessia, ho bisogno di certezze.
"Carmen, Carmen, svegliati" Cameron, amore.
"Levati dai coglioni" dice ancora. Qualcuno mi prende in braccio, e mi porta in una stanza, credo in infermeria. Mi stende su un lettino e mi da un bacio sulla guancia. "Rimettiti, piccola." Dice dandomi di nuovo un bacio.

Mi sveglio, sbatto un pò gli occhi per focalizzare dove sono. Sono in infermeria.
"Ahh, si è svegliata" dice l'infermiera entrando in stanza. "Che è successo" "Alessia ti ha buttato una palla in testa e sei svenuta, e Cameron ti ha portato qui" ricordo. Quella puttana. "Bene io ora vado tu puoi anche uscire." Annuisco. E lei esce.
Scendo dal letto.
"Tu brutta stronza" dice qualcuno buttandomi vicino al muro. Alessia. "Non ti devi avvicinare mai più a Cameron" dice stringendomi forte il polso, così forte che mi fa anche male, e credo si stia facendo viola. "Questo è solo l'inizio" dice riferendosi alla pallonata. Mi sbatte di nuovo e se ne va. Tu guarda un pò la gente. Mi guardo il polso, e vedo che è tutto viola. "Hey nana" Cameron. Abbasso subito la manica. "Ciao" dico abbassando lo sguardo. "Stai bene?" dice. Ora che ci sei tu, si. "Si" mi limito a dire. "Mi dispiace per come si e comportata Alessia, non so che le sia preso" si sta scusando per la sua ragazza, non ci credo.
"Lo so io cosa le è preso, mi vuole eliminare, e non ti credere che mi abbia buttato la palla in testa per niente, per incidente, l'ha fatto apposta perché mi odia"
"Non è vero, e stato un errore non ti ha buttato la palla di proposito, e stato solo un errore" Ohh certo, e il livido che mi ha fatto prima e stato per errore.
"Che cos'è quello" dice indicando il livido "Niente" abbasso la manica, e faccio per andarmene, ma lui mi prende per il polso, e io stringo gli occhi dal dolore. "Scusa" dice lasciando, il polso. "Chi te l'ha fatto?? Giuro che lo uccido" "Allora vuoi uccidere la tua ragazza??" Gli domando guardandolo negli occhi, lui mi guarda e sembra non capire. Poi vedo che capisce. Fa per parlare ma io me ne vado, correndo e piangendo. "Carmen, Carmen, fermati" dice Cameron. "Fermati" dice prendendomi delicatamente per il polso e facendomi girare verso di lui. Mi guarda, e mi asciuga le lacrime. "Non piangere ti prego" dice.

Piango😭😍

Stiamo solo noi.
"Ti prego" sussurra ad un centimetro dalle mie labbra. Si avvicina ancora, e fa scontrare le nostre labbra. E un bacio, desiderato, pieno di amore. Vorrei staccarmi e dargli uno schiaffo, ma non voglio.
"Piccola" sussurra sulle mie labbra. "Cosa mi stai facendo"

*Spazio autrice*
Tadan, ecco il capitolo spero vi piaccia, ditemi cosa ne pensate, e niente un bacio😘
La vostra canzone preferita??
-Miry