Voglio Te, Sempre ||CAMERON DALLAS||

Capitolo 53

"Cam, fermati ti prego" dico con il fiatone per la corsa.
"Cam cosa?? Cosa, cazzo"
Dal suo tono di voce si capisce perfettamente che e incazzato, e anche di brutto

Non sai fare un cazzo
Ohh ma ciao, siamo di ritorno, non te ne potevi stare da dove te ne sei venuta
Nah

"Te lo avrei detto"
"Ahh si è quando?? Quando ormai già ti avrà rapita e portata chissà dove"
"Ti vuoi calmare cazzo, e farmi spiegare" dico urlando
"Non c'è niente da spiegare" fa per voltarsi ma lo fermo di nuovo
"Si invece...te lo avrei detto, te lo giuro, ma quando ho ricevuto il primo messaggio ero spaventata che neanche io sapevo cosa fare. Lo so avrei dovuto dirtelo, ma non ciò pensato, troppo presa da chi fosse e da cosa volesse"

Non rispose
Tutto questo che gli ho detto era vero.
Ero presa dalla paura, volevo sapere chi fosse, cosa volesse da me, e perché proprio a me deve rompere.
Non ho pensato di parlare con lui, anche se prima o poi l'avrei fatto.

"Mi prometti una cosa?" Dice interrompendo i miei pensieri.
"Si"
"Ogni cosa che succede, e soprattutto se questo Idiota ti scrive di nuovo, parlamene"
Annuisco, e ci dirigiamo verso casa.

"Ma che fine avete fatto?" Parla Matt.
"Ci siamo solo allontanati di qualche isolato" dice sbuffando "Vado a dormire" non degna di uno sguardo nessuno, e sale le scale per dirigersi in camera nostra.

Sarà sicuramente ancora incazzato
Sono perfettamente d'accordo con te
Tu a rompere sempre
Pensi che a me faccia piacere essere la tua coscienza

"Vado anche io"
Do la buonanotte a tutti e salgo al piano di sopra.
Entro in stanza.
Cam sta fissando il soffitto incantato.
Mi avvicino a letto per poi stendermi affianco a lui.
"Sei arrabbiato ancora?"

Non ricevo nessuna risposta

"Cam..."
"Sai la cosa che mi dà fastidio, e che tu non me ne abbia parlato. Come se questo c'entrasse solo te."
"Io..."
"Tu niente...Sta notte dormo sul divano" si alza ed esce dalla stanza.

Guardo il soffitto e sbuffo soronamente.

Non faccio niente bene.
Faccio sempre stare male le persone.
Sono inutile
Concordo

Chiudo gli occhi e cado fra le braccia di Morfeo.

~~~~~~~~~~~~~

Mi sveglio di soprassalto, e con il respiro affannato, grazie ad un incubo.
Guardo l'ora sul comodino, e mi rendo conto che sono le 4:00 del mattino.

Mi alzo dal mio comodo letto e scendo giù con l'intenzione di bere un bicchiere d'acqua.

Mi spiego verso il divano, e lo vedo dormire beatemente.
Mi avvicino e mi stendo al suo lato.

"Mi dispiace non avertene parlato, credimi...Ti amo" mi sento stringere dalle sue forti braccia.
Un sorriso da ebete mi si forma sul viso, e dimentico tutto, dal bicchiere d'acqua che in precedenza dovevo bere. Affondo la testa nel suo petto, e il suo profumo mi invade le narici.

"Ti amo anche io" bisbiglia così a bassa voce, che credo me lo fossi immaginato.
Lo stringo a mia volta ed entrambi cadiamo tra le braccia di Morfeo avvinghiati l'uno all'altro.

*Spazio autrice*
Ciao a tutti!
Scusate l'enorme assenza, ma vi posso spiegare tutto.
In questa mia assenza ho pensato a molte cose, come ad esempio se eliminare o no le due storie, perché? Perché non avevo più ispirazione.
In conclusione ho eliminato solo la seconda storia, e come potete vedere dal capitolo, la prima è ancora fra noi.
In questo periodo ho avuto molto da fare con la scuola, tra interrogazioni varie, e poi le uscite con le amiche ci stanno per svagarti un pò. Quindi non ho potuto dedicarmi alla storia.

Ma adesso sono ritornata, e spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Farmelo sapere giù nei commenti, e mettete una bella stellina.
Un bacio😘
#Caron
-Miry