|| La Prescelta || La Maledizione Di Lucifero #Wattys 2017 [COMPLETA]

1. L'inizio

Scusate per la lunghezza dei primi capitoli. Prometto che dal terzo in poi saranno più brevi, perché capisco che dal cellulare sia un po' scomodo leggere i capitoli troppo lunghi. Buona lettura❤❤

Dieci anni dopo

Passo la mano sopra il vestito che sto indossando, venendo in contatto con il tessuto morbido e fresco dell'abito.

Mi guardo allo specchio e sospiro.

Non mi sono mai piaciute le riunioni famigliari che si tengono a Natale.

Tutti quei sorrisi e falsi auguri.

Oggi è Natale; per molti un giorno bellissimo da passare in montagna con i genitori, con il proprio ragazzo o anche con gli amici, ma non per me. Io non sono fatta per questo genere di cose.

Preferisco stare sola in casa, guardando la televisione, la pioggia che sbatte contro la finestra, leggere un libro...

Forse sarò l'unica a cui non piace il Natale, ma non posso farci nulla. Un giorno all'improvviso ho aperto gli occhi e ho cambiato idea sul Natale.

《Tesoro scendi sono arrivati i nonni》dice sbucando dalla porta mia madre.

Indossa un vestito lungo di seta blu con alcuni ghirigori argento, che accentua le sue curve perfette e al punto giusto. I capelli biondo cenere sono raccolti in un'acconciatura degna di una principessa; la maggior parte dei capelli sono raccolti in uno chignon impeccabile, mentre alcune ciocche sono ondulate e lasciate libere a contornare il viso allungato e ben definito. Il trucco è caratterizzato da un ombretto nero che va sfumandosi verso l'interno, e finendo nella coda dell'occhio in una linea impeccabile di eye-liner, e risalta i suoi occhi a mandorla color ghiaccio; che ho ereditato da lei se non fosse per il fatto che i miei sono più freddi e sul grigio.

《Si sto scendendo》rispondo senza voltarmi.

Esce senza dire più nulla e io mi guardo un'ultima volta allo specchio.

Mia mamma mi ha costretto a indossare questi odiosi vestiti da galà che io ho sempre odiato. Ma tutto sommato da per sé non è male. È lungo fino ai piedi, dove è leggermente più largo, la stoffa è molto morbida e aderisce completamente al mio corpo senza essere volgare. Invece il corpetto è a scollo a cuore con una pietra rossa, dalle dimensioni di un occhio, e contornata da altre piccole pietre argento attaccate al petto, piccole quanto un diamante, proprio sopra il cuore. Il vestito, completamente nero, accentua la mia pelle candida e priva di macchie, apparte la stella sul polso destro poco sotto la fine del palmo della mano.

I capelli corvini sono raccolti in uno chignon elegante lasciando qualche ciocca davanti il viso, simile a quello di mia madre apparte dei ciuffi che escono dello chignon e si concludono in delle morbide onde scure. E per finire un trucco molto leggero, mascara per infoltire lo sguardo già profondo di natura, eyeliner e rosseto rosso che accentua le mie labbra carnose ed evidenzia il mio viso pallido e dalla pelle diafana senza alcuna imperfezione.

Vado verso l'armadio ed estraggo un paio di scarpe con il tacco nere opache, le indosso ed inizio a scendere la lunga scalinata a chiocciola.

《Amore della nonna vieni, ma guardarti sei meravigliosa》esclama mia nonna mentre mi avvicino per salutarla. L'unica cosa positiva è che ci sono loro presenti, altrimenti non mi sarei nemmeno degnata di uscire dalla stanza.

《Grazie nonna anche tu sei sempre bellissima》dico andando ad abbracciarla per poi fare lo stesso con mio nonno.

Gli accompagno in sala dove ci sono tutti i nostri parenti provenienti da altre città.