|| La Prescelta || La Maledizione Di Lucifero #Wattys 2017 [COMPLETA]

5. Magia

《Ciao Lucifero》saluta Dantron in modo annoiato, come il suo solito.
《Ho valutato la situazione e ho pensato che sarebbe meglio che stiate lì per un po' di tempo》afferma Lucifero rimanendo rigido.

《Per quanto tempo? E poi non possiamo stare tutti in questo hotel》dico decisa senza farmi intimidire da lui. Sposta il suo sguardo su di me, facendomi venire un brivido lungo la schiena.

《Fino a quando ve lo dirò io, e non dovete stare per forza li. Potete soggiogare qualcuno e trovarvi una casa per la vostra permanenza sulla terra》risponde risoluto e non replico più nulla.

《Bene se questo e tutto noi andremmo》dice Sandyen.

《Aspettate, dovrete anche andare il quell'edificio dove studiano i ragazzi normali per non attirare l'attenzione, questo è tutto》e sparisce. Il fumo torna dentro l'anello, cancellando ogni traccia di ciò che è appena successo.

《Sarà meglio muoverci》dice sbuffando Maysten. Usciamo dalla stanza e scendiamo al piano di sotto trovando lo stesso signore di prima.

《Spero sia stata gradita la vostra permanenza qui》dice cordialmente.

《Si si... guardami. Non ti ricorderai che siamo venuti qui, ne tanto meno di questa conversazione, chiaro?》esordisce Dandron sporgendosi dal banco, che separa il signore da noi, e lo afferra per il colletto ossevandolo negli occhi mentre parla.

Il signore lo fissa come ipnotizato per poi annuire meccanicamente. Dantron molla la presa, sistema il colletto al signore e si gira verso di noi.
《Possiamo andare》ci annuncia e comincia ad incamminarsi verso l'uscita, seguito a ruota da noi.

《Conosci un buon posto che sia vicino alla scuola e che possa contenere sei persone all'interno?》chiede Elhya rivolto a me, che mi ero incantata a osservare il suolo sotto i miei piedi.

《Ehm... oh si. Tempo fa, avevo sentito che vendevano una villa molto spaziosa a qualche km da una scuola ma non ricordo quale》rispondo distratta e infilo le mani dentro le tasche della felpa.

《Ahi》lanciò un gridolio appena udibile causato all'improvviso bruciore al polso.

Sfilo la mano dalla tasca, sposto la manica dal polso e lo osservo cambiare colore, prima era totalmente bianco dentro, mentre adesso dalle punte si espande verso l'interno una sfumatura di colore nero.
《Ehi che succede perché ti sei fermata?》domanda raggiungendomi Sandyen.

《Uhm... nulla di importante》rispondo coprendo la stella con la manica della felpa. Lei, anche se con diffidenza, continua a camminare seguendo gli altri.

《Dovrebbe essere questa》dico quando arriviamo ad un'incrocio e troviamo una villa davanti a noi, il tutto circondato da un cancello nero e qualche decorazione color oro.

《Però... niente male》dice sorridendo Andealie osservando la villa.
《Prego signori vi serve aiuto?》domada un uomo sbucando dal nulla e sorridendo.

《Si vorremo parlare con il proprietario di questa villa. Abbiamo sentito che è in vendita e vorremo acquistarla》risponde facendosi avanti Elhya.

《C'è l'avete davanti》dice indicandosi sempre sorridendo.

Sta cominciando a darmi sui nervi.

《Oh bene, possiamo parlare in privato per metterci d'accordo?》chiede educatamente sempre Elhya. L'uomo fa segno di si e ci fa entrare in casa.

《Dunque... avete intenzione di acquistarla?》chiede il signore sorridendo ancora facendoci accomodare il salone dove c'è un camino acceso.
《Si... Dantron tocca a te》lo richiama Elhya. Il sottoscritto si alza dalla poltrona e si avvicina al signore.