And Nothing Even Matters

Chapter 21

~Erika's Pov

Dopo aver cenato, ci sedemmo io, Logan, la madre e la sorella sul divano a guardare un po' di TV.

"Breaking news" avvertì la telegiornalista "È prevista un'abbondante precipitazione nevosa stanotte. Domani, per allerta meteo, tutte le scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse. E passiamo alle notizie di cronaca..." 

"Siiii niente scuola" disse Logan esultando.
"Siccome hanno dato l'allerta meteo torno a casa mia... Non vorrei rimanere bloccata qui" dissi alzandomi, ma Logan mi tirò dai fianchi facendomi sedere nuovamente.
"Primo: può essere pericoloso. Secondo: dormi qui stanotte" mi disse lui.
"Non vorrei disturbare" dissi guardando Pamela.
"Ma quale disturbo... Dove vuoi dormire?" mi disse lei.

Feci spallucce... Volevo dormire con Logan, ma mi vergognavo a dirlo.

"Mamma fai dormire i due fidanzati insieme" disse Presley ridendo.
"Ti ho già detto che sei una peste?!" disse Logan ridendo.
"Se per te non è un problema, puoi dormire con lui" mi disse Pam.
"Ehm, si" dissi con un filo di voce.

Mi girai verso Logan che mi fissava mordendosi un labbro.

Mi schiarii la voce e lui scosse la testa.

"Io sono stanco... Andiamo a dormire?" mi chiese.

Annuii e salimmo le scale.

Entrammo in camera sua e socchiuse la porta.

"Come pigiama, puoi utilizzare una delle mie magliette, no?" disse lui avvicinandosi all'armadio.
"Sisi"

Tirò fuori una t-shirt bianca con scritto 'bad story' e me la diede.

"Dov'è il bagno?" gli chiesi.
"Puoi cambiarti anche qua" disse togliendosi la maglia e gli jeans.
"Ok" balbettai.

Mi tolsi i pantaloni e li appoggiai a una sedia.

"Potresti girarti?" gli chiesi intimidita.
"Non sei la prima ragazza che vedo in intimo" disse lui pervertitamente.

Roteai gli occhi e tolsi la maglia, poggiandola suoi pantaloni.

Con la coda nell'occhio guardai Logan... Sudava freddo e aveva il labbro inferiore tra i denti.

Misi la sua maglia e sciolsi la coda lasciando il leghino sul comodino.

Mi sistemai sotto le coperte e Logan mi seguì.

Gli diedi le spalle. Sentii che si avvicinò a me e mise un braccio attorno al mio bacino.

"Buonanotte amore mio" mi sussurrò dandomi un bacio sul collo.

Mi girai lentamente verso di lui e lo abbracciai.

Sentii il suo cuore battere all'impazzata. Mi accarezzò i capelli e il suo fiato si posò sul mio collo.

Dalla finestra vidi dei fiocchi cadere.

"Logan sta nevicando" dissi sollevandomi leggermente.

Lui si girò verso la finestra e sorrise.

"Dai vieni" mi sussurrò alzandosi.

Mi alzai anche io e lo seguii.

Si avvicinò alla finestra e mi fece segno di mettermi davanti a lui.

Lui mi abbracciò e poggiai la testa sul suo petto.

Mi coccolò dandomi qualche bacio in fronte e accarezzandomi la schiena.

"Ti amo" mi sussurrò dandomi qualche bacio sul collo.

Alzai il viso verso il suo e intrecciai le mie braccia attorno al collo. Lui poggiò le mani sui miei fianchi.

"Dillo dinuovo" gli sussurrai avvicinandomi di più a lui.
"Ti amo" mi disse con un filo di voce sorridendo.

~Pamela's Pov

Passai per la camera di mio figlio e la trovai socchiusa.

Per curiosità, sbirciai.

Vidi Logan ed Erika vicino l'uno all'altra sussurrarsi qualcosa difronte alla finestra.

Si avvicinarono ancora di più e si baciarono. Decisi di non disturbarli e chiusi la porta.

~Logan's Pov

Le mie labbra a contatto con le sue... Il mio cuore stava impazzendo, io stavo impazzendo.

Schiusi la bocca per chiederle l'accesso della lingua... Esitò un po', ma alla fine me lo diede.

Presi le sue gambe avvolgendole attorno al mio bacino e mi sedetti sul letto con le in braccio.

Le mie mani passarono sulla sua schiena, le sue dita fra i miei capelli.

Nessuno dei due voleva far smettere quel momento e niente lo avrebbe fermato.

Mi stesi sul letto con lei su di me.

Le sue dita si intrecciarono con le mie. Cambiai le posizioni e lei si ritrovò sotto di me.

A causa della mancanza di fiato, il bacio finì.

Sorridemmo tutti e due, l'uno all'altra.

Mi coricai vicino a lei e la abbracciai.

Le lasciai un bacio a stampo sulle labbra e ci addormentammo.

~Erika's Pov

3:50 a.m.

Stavo dormendo quando il mio cellulare squillò.

Aprii gli occhi e mi avvicinai al comodino, finché Logan me lo permise visto che mi teneva stretta a lui.

Guardai il display: James

Sbruffai e risposi "Pronto" dissi a bassa voce per non svegliarlo.
"Erika sono nei guai" mi disse lui.
"James dove cazzo sei?" dissi io coricandomi dinuovo, poggiando la testa sul petto di Logan.
"In discoteca" gridò lui.
"C'è l'allerta meteo. Torna a casa"
"Sono rimasto bloccato qui scema"
"E io cosa posso farci?"
"Telefona Logan e fammi venire a prendere"
"Numero uno: Logan sta dormendo. Numero due: sono con lui. Numero tre: come minchia fa a venire a prenderti se c'è già mezzo metro di neve?"

Logan si mosse un po' e mi abbracciò ancora di più.

"Non posso rimanere qui. Fra poco questi chiudono"
"James non sono problemi miei" dissi chiudendo la telefonata e spegnendo il cellulare.

Lasciai il telefonino sul comodino e mi rimisi nella posizione precedente.

Però non riuscii a chiedere occhio... Ero preoccupata per mio fratello.

Dopo circa un'ora, sentii il campanello.

Logan mugolò qualcosa, continuando  a dormire.

Mi alzai e andai all'ingresso.

Aprii e trovai James tremante bagnato da testa a piedi.

Lo feci entrare e chiamai Logan, che gli diede un paio dei suoi vestiti e mio fratello si coricò sul divano.

Salimmo dinuovo in camera sua e ci coricammo.

Nessuno dei due riuscì a prendere sonno.

"Logan, io e te cosa siamo?" gli chiesi girandomi su un fianco verso di lui.
"Migliori amici... Mi sembra ovvio" disse lui passandosi una mano sul petto.

Rimasi un po' delusa dalla sua risposta.

"Si certo" dissi io, non facendo trasparire la mia tristezza.
"Logan, dovrei confessarti una cosa" dissi io sollevandomi per guardarlo negli occhi.
"Dimmi" disse lui accarezzandomi una guancia.
"Mi sono innamorata di un ragazzo"

Mormorò... Sembrò infastidito.

"Chi è?" mi chiese dopo un po'.
"Uno" gli risposi.
"Voglio nome e cognome"
"Non te lo dirò mai"

Sbruffò.

"E perché baci me se ami un altro?" mi chiese lui ormai geloso al massimo.

Feci spallucce e mi girai.

"Voi donne" sussurrò coprendosi.

Risi senza farmi sentire... Volevo farlo ingelosire.