Chapter 41

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~Erika's Pov

"James quante volte devo ripetertelo? Va tutto bene" sbruffai.
"Come fa ad andare tutto bene Erika?! Perché vi siete lasciati?!" tuonò dall'altra parte del telefono.
"Ci siamo presi una pausa" puntualizzai.
"Prendere una pausa, lasciarsi... È LA STESSA IDENTICA COSA" disse calcando le ultime due parole.
"Uff" sbruffai.
"Perché vi siete presi una pausa?" disse scimmiottando l'ultima parola.
"Perché dobbiamo un po' pensare a quello che sta succedendo ognuno per conto suo. Forse è stato affrettato metterci insieme" spiegai.
"Cosa della frase 'partirà per un anno e non lo vedrai per tutto questo tempo' non capisci?!" gridò.
"James non mi complicare la vita" lo pregai.
"Si ok, scusa... Non ho pensato a come stessi tu" rispose mortificato.
"Andrò avanti" sospirai.
"Vuoi che venga a casa tua?"
"No... Non preoccuparti" lo rassicurai.
"Va bene... Ma non fare cazzate e non farti scrupoli a chiamarmi se ha bisogno" mi disse dolcemente.
"Certo James. Ti voglio bene. Ciao"
"Ciao piccoletta" disse chiudendo la telefonata.

~Logan's Pov

Mentre mangiavo quel buonissimo dolce, qualcuno mi telefonò.

Inghiottii l'ultimo pezzo e risposi.

"Pronto?"
"Henderson... Sono Sparks" rispose lui.

Uff... Che voleva il discografo.

"Si, mi dica" risposi svogliato.
"Hai pronta la canzone?" domandò spazientito.

Cazzo... Dovevo ancora scrivere una strofa.

"Quasi finita signor Sparks" risposi convincente.
"Bene! Per oggi pomeriggio deve essere pronta. Vieni in discografia, le darò un'occhiata, se va bene, scriveremo la melodia" disse senza alcun tono.
"Si, va bene" risposi.
"Le telecamere sono state montate?" chiese lui.
"Si... Stamattina i tecnici hanno fatto tutto" lo informai.
"Sicuro che avremo materiale a sufficienza per il 31?" chiese insicuro.

Mi morsi il labbro... Cavolo! Dovevo aggiustare le cose con Erika altrimenti a fanculo tutto.

"Si signor Sparks. Glielo posso assicurare" dissi nervoso.
"Perfetto Henderson. A oggi pomeriggio" disse chiudendo.

Mi buttai a pancia in giù sul letto, affondando il viso nel cuscino.

-Ok... Ora prendo un bel foglio e finisco di scrivere la canzone-

Mi alzai e mi sedetti alla scrivania.

Presi il foglio su cui vi era la prima strofa; la rilessi per farmi venire in mente qualche idea, ma zero.

Mi guardai intorno, fuori la finestra, sul soffitto, sul pavimento, perfino nei cassetti... Ma niente... Non riuscii a trovare l'ispirazione.

Il cellulare lampeggiò: una notifica.

Lo presi e sbloccai lo schermo... Un nuovo messaggio: Gentile cliente le ricordiamo che il 23/12 Super Premium si rinnova al costo di $5,00. Per usufruire dell'offerta ricarichi il suo cellulare.

-Oh wow, che bel messaggio-

Sbattei la testa sulla scrivania, ma poi mi venne un colpo di genio.

Guardai la foto impostata come schermata home: io ed Erika mentre ci baciavamo.

Sorrisi al ricordare le sue labbra sulle mie in un bisogno di contatto, quel contatto che ci estraneava dal mondo intero.

Riposai lo sguardo sul foglio e, senza accorgermene, iniziai a scrivere.

It's like the sound goes off and the people all freeze.
They disappear and it's just you and me.
Anything you want to do, anything that you please, oh woah no.
Forget about our problems, forget about our past.
I've seen the future and I know we're gonna last.
Every second I'm with you just goes so fast, woah oh woah.

This wall we built together, there ain't no way of knocking it over.
We'll be here forever, that I told you, that I told you baby

Cause the world stops when I put my arms around you, around you, oh woah.
And nothing even matters, eh.
And nothing even matters, eh.
They can all talk, say what they want about us, about us, oh woah.
And nothing even matters, woah.
And nothing even matters, eh.

Nothing even matters.
And nothing even matters.
We don't even need to fight.
Everything will be alright.
Nothing even matters, but you and I.

Cause the world stops when I put my arms around you, around you, oh woah.
And nothing even matters, nothing even matters.
And nothing even matters, wooaah.
They can all talk, say what they want about us, about us, oh woah oh.
And nothing even matters, woah,
And nothing even matters.

Guardai l'orario: 6:00 P.M.

-Wow-

Avevo lavorato per circa 2 ore... Ma rimasi soddisfatto di ciò che avevo scritto.

Aspetta un attimo...

-CAZZO SONO GIÀ LE 6-

Presi il foglio e, senza salutare nessuno, presi le chiavi della moto e mi catapultai alla casa discografica.

Entrai immediatamente, sbattendo con forza la porta dietro le mie spalle.

Bussai alla porta di Sparks che borbottò qualcosa facendomi entrare.

"Io... Mi scusi... È solo che ho perso la cognizione del tempo e" balbettai velocemente.
"Basta!" tuonò "Dammi la canzone"

Presi il foglio un po' stropicciato dalla tasca della giacca e glielo porsi.

Lui lo guardò per qualche minuto; stavo sudando freddo.

"Mhm" mormorò lui.

Poggiò il foglio sulla scrivania e mi scrutò "Sei ritardatario, non molto serio, la tua faccia mi dà i nervi... Ma sei in gamba, ci sai fare con le parole" rispose sorridendo di sbiego.
"E quindi?" balbettai.
"Produrrò la canzone che hai scritto e insieme lavoreremo al testo e al video della seconda" disse alzandosi, prendendo il foglio facendomi segno di seguirlo.

Ci ritroviamo nello studio di registrazione dove a fianco si trovava la cabina.

Lavorammo fino alle 8 insieme al chitarrista, al pianista e al batterista per scrivere la melodia, ma rimanemmo molto soddisfatti a lavoro concluso.

"Bene... Per oggi è tutto... Domani pomeriggio, dopo scuola, vieni qui... Incideremo la tua prima canzone" disse fiero Sparks.

Sorrisi e annuì.

Gli altri uscirono dalla stanza, eccetto io.

Mi guardai attorno: quello sarebbe stato il mio futuro? Vicino a un omone odioso, ma allo stesso tempo orgoglioso di me? Tutto il giorno seduto su una sedia a comporre la mia musica? E lei sarebbe stata la mia musa ispiratrice così come le divinità lo erano per Omero e Virgilio?

La risposta a tutte le mie domande? Si... Quello sarebbe stato il mio futuro.

Presi il cellulare e scattai una foto al foglio pentagrammato con le note di "Nothing Even Matters" già scritte.

Pubblicai la foro su Instagram, scrivendo: Nothing even matters, but you and I ⚡

Tirai un forte respiro: ogni cosa si sarebbe aggiustata.

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