Chapter 39

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~Erika's Pov

Quando arrivammo a scuola, riuscii finalmente a togliere dalla mente tutti quei flashback che avevo della mattina.

Le prime due ore passarono in fretta visto che comunque era periodo di interrogazioni e io le avevo già fatte tutte.

Suonò la campanella, così andai al mio armadietto.

Aprii l'anta in ferro e presi i libri di latino che mi sarebbero serviti nell'ora successiva.

Ero ancora girata quando sentii un paio di mani posarsi sui miei fianchi dolcemente e un paio di labbra sul mio collo che mi provocarono brividi in tutto il corpo.

"Mi manchi" mi sussurrò nell'orecchio.

Appoggiai la nuca sulla sua spalla e lui chinò il viso lasciandomi un bacio sulla guancia mentre io strinsi le sue braccia attorno al mio bacino.

"Anche tu" sussurai a mia volta.
"Tutto passato?" chiese lui alludendo a quanto successo la mattina stessa.
"Tutto passato" sorrisi.

Si guardò un attimo intorno per vedere se c'erano professori e poi mi baciò lentamente.

"La puttana ha trovato il suo puttaniere" gridò un ragazzo alle nostre spalle.

Logan si staccò dal bacio e si girò verso quella voce con aria minacciosa.

"Ripetilo se hai il coraggio" gridò lui stringendo le mani in due pugni lungo i fianchi.
"Che c'è Henderson? Non ho forse detto la verità? È molto brava a letto eh?" disse con un ghigno in volto.

-Qui andrà a finire male-

"Adesso ti faccio vedere io" disse Logan a denti stretti e si avvicinò a passi decisi verso quel ragazzo tutto piercing.

Kendall, James e Carlos, avendo visto la scena, si catapultarono subito davanti a Logan e riuscirono a fermarlo.

Quell'individuo si allontanò da loro mentre Logan gli gridava "Non farti più vedere da me o ti stacco tutti i piercing dalla faccia e te li attacco dove non batte il sole"

Mi avvicinai a loro quattro e presi da un braccio Logan.

Lui mi guardò e abbassò il viso.

"Oggi non ne combino una giusta" disse passando una mano dietro la nuca.
"È colpa degli altri... Non tua" dissi abbracciandolo.
"Dai amico... Lascia stare quel cretino... È solo invidioso di non avere una fidanzata come Erika" disse Carlos.

Gli sorridemmo e Logan mi diede un bacio in fronte.

"Ah Logan... Ricordi quando hai detto 'Io non mi innamorerò mai; l'amore è una cosa stupida' credo che dovresti ricrederti" disse Kendall ridendo.
"Avevate ragione ragazzi... È stupendo innamorarsi" disse guardandomi sorridendo.

Ricambiai quel sorriso così pieno di dolcezza.

Si alzò un "uhuh" malizioso da parte di quei tre.

Logan gli fece la linguaccia.

Purtroppo la campanella suonò; così io e Kendall andammo nell'aula di latino e gli altri andarono in quelle di storia e matematica.

Entrammo in aula e ci sedemmo vicino; la prof non era ancora arrivata.

"So che tu e Micaela avete fatto pace" gli dissi per sciogliere il silenzio imbarazzante.
"Oh si... Per fortuna mia. Non avrei resistito ancora per molto senza lei"

Pensai a quello che aveva detto: e io con Logan che avrei fatto? Un anno senza lui.

"Tutto ok?" chiese Kendall venendomi triste.
"Ehm si... Stavo pensando a quando Logan partirà"
"Ah si... James me lo ha detto" mi rispose.
"Tu sai perché parte?"

Si guardò intorno come se fosse preoccupato e volesse evitare il mio sguardo.

"Forse problemi familiari" farfugliò "Io non so niente" disse poco convinto.
"Ok" dissi incerta.

La prof entrò e la lezione iniziò.
Kendall venne interrogato e fortunatamente andò bene.

La campanella suonò: ricreazione.

Ci misi un po' ad uscire dalla classe perché mi fermai a parlare con una mia compagna che voleva delle ripetizioni e aveva bisogno del mio aiuto. Purtroppo, dovetti rifiutare visto che già ero impegnata con Logan.

Uscimmo dopo 5 minuti dall'aula e trovai Logan sorridente davanti la porta.

Guardò se in classe ci fosse qualcuno.

"Che hai fatto?" mi chiese.
"Una mia compagna mi ha fermata" gli risposi.
"Compagna? Femmina?" chiese lui guardandomi.
"Si... La ragazza che è uscita prima di me" gli dissi facendo un piccolo sorriso.

Guardò dinuovo in classe per poi posare lo sguardo su di me.

"Sei geloso?"
"Io? Noooooooooooooooo si" ammise diventando rosso in viso.

Sorrisi divertita e lo tirai dal colletto dandogli un bacio a stampo.

"Wilson" disse la professoressa dietro di me.
"Prof" balbettai: ci aveva visti.

Lei squadrò Logan da testa a piedi.

"Però" disse facendomi l'occhiolino andandosene.
"Carina la tua professoressa di latino... Ha 30 anni, giusto?" disse maliziosamente guardandola.

Gli diedi un pugno sul braccio.

"Qualcuno qui è gelosa" disse arricciando il naso.
"Stronzo" dissi io capendo il suo scherzo ben riuscito.
"Ti amo anche io" disse ridendo tirandomi dai fianchi facendomi sussultare dalla sorpresa.
"Amo solo te" disse baciandomi il collo.

Mi fece indietreggiare finché poggiai con la schiena al muro di cemento.

"Logan siamo a scuola" gli sussurai.
"Sei irresistibile" disse lui baciandomi aggiungendo le lingue.
"Non limonate" ci dissero ridendo alle nostre spalle.

Ci girammo.

"Voi sempre qua eh?" chiesi guardandoli sorridendo.
"Volevamo stare un po' tutti insieme" disse Carlos stringendo la mano di Alexa.
"Io invece voglio stare solo con la mia ragazza" disse beffardo.

La mia ragazza

Sorrisi.

"Avete stasera" disse Kendall maliziosamente e Micaela gli diede una spallata alla quale lui rispose con un bacio sulla guancia.
"Uff ok" disse Logan scocciato, ma poi sorrise.

Mi circondò le spalle con il suo braccio e mi stampò un bacio sulla tempia.

Amavo quando faceva tutto il romanticone.

Andammo nella piazzetta davanti scuola e ci sedemmo tutti insieme ad un tavolo.

"James... La ragazza manca solo a te" constatò Alexa.
"Mio fratello sta bene da solo" ammisi ridendo.

Logan mi guardò alzando un sopracciglio.

-Geloso?-

"Logan! E che cavolo! È mio fratello" dissi ridendo e, insieme a me, tutta la combriccola.
"Sei" disse baciandomi "Solo" continuò con un altro bacio "Mia" disse approfondendo, ma non troppo.

Ci sentimmo osservati.

"Non avevo mai visto Logan così" disse Kendall verso Carlos che ribattè "Già... Non è da lui"

Li guardai interrogativa.

"Non farci caso" disse James.
"Ragazzi... Sapeste che canzone le ho dedicato" disse Logan.
"Romantica?" chiese Kendall sbalordito.

Annuii.

"Sei nuovo di qui? Sono Kendall Schmidt... Tu sei?" disse Ken a Logan porgendogli la mano.
"Quanto sei cretino" rispose mandandolo con il braccio a quel paese.
"Ragazzi dovremmo entrare" disse Micaela e un attimo dopo sentimmo la campanella.

Ci alzammo e rientrammo nell'edificio.

"Ci vediamo al cancello" mi sussurrò dandomi un bacio veloce e correndo dall'altra parte del corridoio.

Mi morsi il labbro... Dio come lo amavo... Non mi sarei mai aspettata io caduta nella trappola dell'amore con un ragazzo che mi stava antipatico all'inizio.

And Nothing Even Matters Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora