2 mesi dopo...
La situazione era peggiorata.
Neymar continuava a stare con Bruna anche se continuava a dirmi che mi amava.
Con Rafi ero felice, lui mi trattava da Princessa ed era sempre presente.
Non siamo fidanzati, siamo solo buonissimi amici che a volte si baciano.
Lui sa che in fondo al mio cuore un pezzettino di Neymar c'è ancora , e lo rispetta.-piccola smettila di giocare a fifa e vieni da me esclamò Rafi dalla cucina
Ero a casa sua come quasi tutti i pomeriggi, nei quali non era all'allenamento.
I miei ormai ci avevano fatto l'abitudine e non mi chiedevano neanche quando tornavo-che rompi palle che sei princesa dissi sbuffando e alzandomi dal tappeto
-sono la tua princesa disse con faccia da cucciolo
-sii solo mia esclamai raggiungendolo in cucina
Stava preparando dei pancake al cioccolato per merenda perché avevo troppo fame
-mmm pancake dissi spalancando gli occhi alla vista di quelle meraviglie
-per la mia piccola affamata questo ed altro rispose per poi sporcarmi il naso con la cioccolata
-ei cosa fai dissi appoggiando le mie mani sul suo petto nudoSì avvicinó a me e Leccó il mio naso con delicatezza
-smettila perché potrei stuprarti ora
-cosa ti frena ? Mi chiese con quella faccia pervertitaNon risposi ma presi il piatto e iniziai a mangiare.
Non dovevo dire quella parola perché mi venne in mente una scena brutta che vissi tempo fa.- ei che hai? Mi chiese avvicinandosi a me preoccupato vedendo l'espressione del mio viso
-niente non volevo raccontargli tutto quello che era successo una voltaQuesta storia la conosce solo Neymar e per un certo verso sono felice che la sappia solo lui, perché non vorrei che la sapessero più persone.
-come niente, hai cambiato espressione rispose Lui alzandomi il volto
-Rafinha non ho niente risposi seccaOdio quando le persone mi costringono a dire qualcosa
Lui si giró e inizió a mettere apposto le sue cose.
Presi il mio zainetto con la giacca e uscii fuori per tornare a casa .-Dove vai ? Chiese normalmente
-a casa mia risposiQuando entrai in casa trovai papà e mamma in salotto che scherzavano e ridevano
-Ciaoooooo dissi urlano e buttando nel divano sul quale erano seduti
-piccola non pesi così poco disse papà
-ei papà faccio tutti i giorni allenamento risposi facendogli la linguaccia
-se mangi tutti i giorni robacce è ovvio che pesi dopo rispose mamma
-ora vi siete alleati ? Li guardai entrambiSì guardarono a vicenda e iniziarono a tirarmi i cuscini in faccia.
Mi alzai e presi un cuscino per fare la lotta .Adoro questi momenti in cui ci divertiamo tutti e tre insieme, in cui ridiamo e scherziamo.
-Mamma e papà sta sera usciamo eh gli dissi
-e dove vorresti andare? Mi chiese Mamma
-decide papà tanto lui li sa i ristoranti risposi-uuu siii so già Dove andare rispose entusiasta papà
Intanto andai a farmi una bella doccia, accesi la musica a tutto volume e iniziai a ballare e a cantare sotto la doccia mentre mamma mi urlava di sbrigarmi.
Quando metto la musica non riesco a smettere di ballare, un'altra mia passione.Mi affrettai a lasciare il bagno a Mamma che si doveva truccare, andai in camera mia e indossai un vestito lungo, grigio e stretto. Misi un paio di zeppe e mi feci un trucco leggero,mentre i capelli li lasciai sciolti e ricci.
-pronte donzelle? Chiese papà
-io arrivo risposi affrettandomi per fare prima di mammaOgni volta che ci prepariamo io Mamma facciamo sempre la gara per vedere chi fa prima.
-dai fanciulle in macchina disse papà dopo avendoli fatto i complimenti
Con loro non sento questo grandissimo distacco di età.
Si comportano come giovani ed è una cosa che adoro anche se a molti ragazzi potrebbe non piacere.-voi intanto entrate che io parcheggio la macchina ci disse papà una volta arrivati davanti al ristorante
Era un ristorante di lusso, bene curato all'esterno e altrettanto all'interno.
Camerieri ben vestiti e sale da cerimonie.Quando entrammo io e mamma tutti si girarono a guardarci
-perché ci guardano tutti ?chiesi a Mamma sentendomi in soggezione
-forse ci conoscono affermó lei sicuraLa risposta la ottenemmo quando papà Entró nel ristorante.
Tutti iniziarono a urlare e tirare fuori i telefonini per fare le foto con lui-signor Enrique una foto con mio figlio la prego disse un signore avvicinandosi a noi
Il bambino aveva all'incirca 9 anni e quando mi vide cambio espressione
-ma tu sei la fidanzata di Neymar esclamò
Io lo guardai per poi fare un piccolo sorriso
-ex piccolo risposi con un tono di ironia
-è un coglione lo sanno tutti. Andare con Bruna quando aveva a disposizione un bella ragazza come teDevo dire che il bambino aveva ragione modestamente
-ti ringrazio ma ormai è fatta risposi per poi fare una foto con lui e andare al mio tavolo.
Come se non bastasse appena mi sedetti chi mi trovai al tavolo opposto ?
Neymar con la sua "FIDANZATINA BRUNA "-papà andiamo via ti prego dissi cercando di non guardarlo
-perché scusa? Mi chiese con aria perplessaNon gli dissi niente ma con un'occhiata capí tutto
-non lo guardare, fidati lo so che è dura ma fallo impazzire. Divertiti con noi, ridi e scherza come fai sempre. Fallo pentire di averti lasciato. Mi disse papà con un sorrisetto simpatico
-hai ragione papà. Faró come dici tu risposi fiera
Papà, che stava proprio di fronte a lui, mi disse che per tutta la serata non non mi toglieva gli occhi di dosso e Bruna come al solito lo sgridava perché voleva attenzioni.
Questa cosa mi fece sorridere perché era geloso di vedermi così felice anche senza di lui.
Lo so, avete ragione. È tanto che non scrivo e sta volta niente scuse.
Voglio solo specificare che il nome Bruna non si riferisce alla Bruna che tutti noi conosciamo. Semplicemente no ho trovato un nome carino.
E so che questo capitolo non è un gran che ma cercheró di finire questa storia il piú presto possibile perché sono peggiorata nel scrivere e per quanto riguarda la fantasia.
STAI LEGGENDO
~Forte fino a cambiarti l'anima~
RomanceJasmine, dopo la morte della sorella minore a cui era molto legata, cambia. Diventa testarda, ogogliosa di se e riservata. Litiga quasi tutti i giorni con i suoi genitori e quando succede si rifugia nell'unico posto in grado di farla tranquillizzare...