~Capitolo 19

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Finalmente avevo trovato qualcuno cui cui parlare. Qualcuno che mi capisse. Che non mi guardasse male come se stessi parlando alieno quando facevo il nome di alcune ballerine straniere.
Dopo che le ebbi raccontato bene la mia storia lei mi raccontò la sua: aveva deciso di insegnare danza alle bambine per trasmettere la sua passione per essa perché secondo lei non bisognava solo guardare delle ragazze ballare per affezionarsi alla danza ma bisognava provarla. Su questo ero pienamente d'accordo perché quando da bambina avevo iniziato ad andare alle lezioni, odiavo la danza, ci andavo solo perché mia mamma mi obbligava, lei la trovava una cosa carina che sua figlia avesse il tutù, peccato che ora non abbia più la stessa opinione.
Restammo a parlare fino a quando non disse queste parole:
<<Senti Bambi, che ne dici di venirmi a trovare venerdì pomeriggio alle quatto a questo indirizzo? Mi farebbe molto piacere se venissi e non preoccuparti delle scarpette, ci penserò io.>> mi allungò un bigliettino con l'indirizzo della palestra dove probabilmente faceva lezione alle bambine poi si alzò e se ne andò proprio nel momento in cui entrò Phoebe in stanza.
<<Allora scendi o svuoti il frigo a Tyler?>> disse ridendo.
<<Si arrivo subito>> ridacchiai e misi il bigliettino in tasca.
Non so se mi sarei presentata all'appuntamento. Sarei potuta finire in guai seri da cui non avrei più potuto uscirne, forse l'unico lato positivo e che avrei potuto rivedere Alex.
Ero indecisa: ubbidire a mamma oppure seguire la mia passione? Forse era veramente ora di mollare tutto.
<<Bambi ci sei?>> la rossa mi sventolò una mano davanti al viso. Mi ero persa tra i miei pensieri.
<<Eh si si, andiamo>> dissi alzandomi e andando verso le scale che portavano al garage. Ad ogni gradino gradino che scendevo la melodia si faceva sempre più forte. Mi piaceva abbastanza, doveva essere una nuova canzone dato che suonava sconosciuta alle mie orecchie.
Arrivata al fondo della rampa la musica cessò.
<<Bella! È nuova?>> chiesi entrando nella stanza e guardando i ragazzi che si stavano avventando sulla merenda che poco prima aveva portato a loro Phoebe che entrò poco dopo di me.
<<Si è nuova, è un inedito>> mi rispose prontamente Colin con la bocca piena facendomi spuntare un sorriso.
<<È tutto il pomeriggio che lo stiamo provando, ma c'è qualcosa che non ci convince>> intervenne Logan buttandosi sul divano con la grazia che manco un elefante.
<<Ti correggo: c'è qualcosa che non ti convince. Ci hai fatto ripetere il pezzo minimo dieci volte quando per tutti noi è perfetto così>> sbottò Mark abbastanza irritato. Si notava subito che non era un ragazzo con molta pazienza.
<<Bhe fatecelo sentire poi vi diciamo noi se è perfetto così o meno>> sorrise Phoebe mente io mi facevo spazio tra Logan e Colin.
I ragazzi accettarono la proposta di Phoebe così presero di nuovo in mano i loro strumenti e dopo i soliti quattro battiti di bacchette di Mark i ragazzi iniziarono a scatenarsi con il loro inedito. Era davvero bella come canzone ed era facile anche da imparare, il motivetto ti resta facilmente impresso difatti la rossa accanto a me canticchiava già due o tre parole.
Devo ammettere che aveva ragione Logan, mancava qualcosa e forse avevo capito cosa.
<<Quindi?>>
<<Quindi ha ragione Logan, è bella ma qualcosa manca e quella cosa è Phoebe>> risposi divertita dalle loro facce.
<<Phoebe?>> ripeté Tyler sbigottito.
<<Si Phoebe, nel senso vi manca la voce femminile e magari Phoebe vi potrebbe aiutare, l' ho ascoltata molte volte cantare sotto la doccia ed è veramente brava, fare la provare>>di mala voglia il biondo ossigenato preparò un microfono per la mia amica mentre io cercavo di farla alzare dal divano.
<<No Bambi, io non lo faccio! Sono stonata peggio di una campana!>>
<<Senti Phoebe, non dire delle cose non vere, lo sai anche te di avere una bella voce. Poi, cosa ti costa provare? Se va male non importa ma almeno ci hai provato. Su dai, fai poche storie e vieni!>> la tirai per un braccio e riuscì a farla alzare. Ma gli altri dare una mano no eh? Ah si sa che noi donne dobbiamo fare tutto da sole!
<<Okay va bene, ma non so le parole! Non posso cantare se non so le parole>> ribatté la rossa. La guardai malissimo.
<<Se fino a poco fa stavi cantando, poi qua c'è il testo>> disse Tyler porgendole un foglio così lei rassegnata lo prese e si avvicinò al microfono. Sorrisi compiaciuta.
Il concerto ebbe inizio e come avevo immaginato, con la voce di Phoebe, oltre quella do Tyler, la canzone era uscita benissimo.
<<Wow che figata!! Phoebe sappi che da adesso in poi canterai con noi>> esclamò Colin super eccitato. Doveva essergli piaciuta molto.
Così passammo il resto del pomeriggio tra amici, scherzando, ridendo, mangiando e bevendo, come tutti i pomeriggi dopo le prove dei ragazzi.

MLML!!
Eccomi con il capitolo 19. Okay penso che da qua in poi la storia inizierà a decollare. Vi ringrazio di cuore per le letture e per i voti della storia.
Ora solo una domanda: Bambi accetterà l'invito di Allison oppure rifiuterà? Bhe.. Scopriremo legge do il prossimo capitolo.
LASCIATE TANTE STELLINE E COMMENTI!!

Baci, Anna💓

Colpa di una piroetteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora