Forse Tutto Finirà {SOSPESA} [Percy Jackson & Harry Potter]

cap. 31 (pt.1) - Piper

Dovevamo andare.
Mancava il tempo e dovevamo sbrigarci.
Se non fossimo tornati entro l'alba, be', avremmo destato un bel po' di sospetti.
Be', più del solito.

Entrai nel camino con la Polvere Volante, quella specie di sabbia grigiastra, stretta in pugno.
Inspirai. Gettati la Polvere a terra e scandii lentamente le sillabe delle mie parole:
-DIAGON ALLEY!-

Poi non vidi più niente, tutto era verde. Nonostante l'avessi già provata questa sensazione, un nuovo brivido mi percorse la schiena, ma non era la sorpresa o lo stupore. Era l'ansia.
Stavo bruciando, ma allo stesso tempo no.

Poi sentii un pavimento sotto i miei piedi e caddi in avanti, sbilanciata dall'impatto.

Ero sdraiata sul parquet di un qualche negozio coperta di cenere da capo a piedi. Mi alzai di scatto, sbattendo la testa contro quella di Frank.

Hermione si materializzò nel camino e ne uscì indenne e con molto stile.
Mi sorrise.
-Tranquilla, anch'io le prime cinque volte sono caduta.-

Ricambiai il sorriso.
Mi spolverai i jeans e ci incamminammo tutti e tre fuori dal palazzo.

Eravamo di nuovo in quella via bella ed elegante.
Il sole più o meno splendeva.

Hermione ci trascinò in un vicolo.

-Allora- disse frugando nella borsa -adesso io mi trasformo in Narcissa, okay? Poi, Frank se riesci a trasformarti in un gufo sarebbe meraviglioso. E Piper, tu devi solo stare attenta a non dare troppo nell'occhio. Ah, eccola.-

La strega tirò fuori una bottiglietta ripiena di uno strano liquido argenteo.
La stappo e bevve il contenuto.

Zeus solo sa che diamine di gusto c'aveva quel coso.

Ma piano piano la pozione sembrava avere effetto; in dieci secondi al posto di Hermione c'era una donna bionda di circa quarant'anni.

-Cavolo,- esclamò Hermione senza però la voce da Hermione -'sta tipa ha due taglie di pantaloni in più di me. I miei sono strettissimi.-

Risi leggermente.
Hermione si cambiò dietro un muretto velocemente.
Aveva un vestito scuro, quasi funebre. Sembrava dovesse andare ad un funerale.

-Che stile- commentai.
-Molto alla Malfoy- rispose lei ridendo.

Frank si trasformò in un gufo e si posò sulla sua spalla.

-Oh, ehm, Piper- disse ancora Hermione tirando fuori dei vestiti grigi e sformati dalla borsa -Ecco, dovresti somigliare più ad una specie di 'serva'...-

-Ma non mi dire-
Afferrai gli abiti e mi cambiai.

-Questi cosi mi fanno dei fianchi tremendi.-

-Ti pare il momento di pensarci? E poi sai cosa ti direbbe Jason in un momento del genere?-

-No, ti prego, non commentare...-

-"Sei bellissima lo stesso, Piper"-

-L'hai fatto. L'hai detto davvero. Oh, dei, andiamo.-

Ci dirigemmo verso la Gringott, la banca dei maghi, con passo piuttosto svelto.
Per quanto cercassi di rimanere in disparte senza farmi vedere, tutti si girarono a fissarci.
Uno dei momenti più imbarazzanti della mia vita.

Entrammo velocemente nell'edificio; Hermione (nelle sembianze di Narcissa) era fiera e mostrava tutta la sua sicurezza nel passo veloce e deciso con cui attraversava l'ampio atrio.

Frank, d'altra parte, non era molto espressivo sottoforma di gufo, ma era un bell'esemplare.

Ci fermammo di fronte ad un'alta scrivania. Seduto che stava timbrando qualcosa c'era un folletto.