Tenevo gli occhi chiusi da un pezzo, ormai.
Dubito che se li avessi aperti avrebbe fatto differenza.
Sentivo il buio che mi circondava, e la sua immensità.Per quanto la cella pre-Azkaban del Ministero fosse piccola e umida, il buio sembrava regnare indisturbato, possente ed enorme.
Quanto tempo aveva passato in quella stanzetta?
Un'ora?
Un giorno?Il tempo scorreva fluido e infinito, terribilmente lento e fastidioso.
Ricordo che da piccola soffrivo di crisi d'insonnia, così mia madre, ogni sera, mi diceva di contare le pecore.
Allora chiudevo gli occhi e immaginavo le pecore. Mi addormentato comunque molto più tardi di quanto mia madre credesse: le pecore le contavo, le lavavo, le asciugavo e le portavo a spasso.
Pensai alle pecore, mentre ero dentro a quella cella. E a quanto mi facesse impazzire stare lì dentro.
Non sapevo quando era notte o quando era giorno, così non dormivo. Neppure le pecore avrebbero funzionato.
Oh miei dei, sto seriamente parlando delle pecore?!
La mia mente stava degenerando, e ciò, più che mettermi paura o tristezza, mi infastidiva.
Insomma, "la ragazza più brillante della sua età" si è rincretinita in una celletta buia.
Il mio cervello stava elaborando modi per smentire le eventuali voci quando la famigerata porta della stanza si aprì.
E il mio sguardo incrociò quello di Draco Malfoy.
-Tu cosa ca...?!-
-Zitta, Granger.-
Il biondo si guardò attorno per assicurarsi di non essere visto.-Alzati- continuò il Serpeverde con tono spaventato.
Rimasi paralizzata dov'ero.
-Ho detto alzati, cazzo!-
Mi afferrò per una spalla e mi tirò sù di peso.
La luce che proveniva dalla porta era talmente forte che quasi mi accecò.Malfoy mi afferrò per le spalle, e mi ritrovai a fissare quegli strani occhi grigi che non avevo mai osservato attentamente.
-Stammi a sentire. In fondo al corridoio giri a destra. Poi a sinistra, e c'è l'ascensore del Ministero, ricordi?-
Il suo respiro era corto e affannoso. Era come un fiotto di paura.
-Io... cercherò di rimediare, okay? Ho fatto abbastanza cazzate nel corso della mia vita. Solo puoi fare una cosa per me?-
Annuii a scatti.
Lui sorrise.-Di' a quei bastardi che se mi chiamano per nome, mio padre non lo verrà a sapere.-
Annuii di nuovo.Malfoy... anzi no... Draco mi buttò nel corridoio, e corse dalla parte opposta.
Nel corridoio rimase soltanto silenzio, seppure la lampadina a basso consumo ronzasse di tanto in tanto.
Una scarica di adrenalina mi attraversò il corpo.
E cominciai a correre.Da quanto tempo non provavo quella sensazione?
Giorni?
Mesi?
Anni?L'ansia e la paura erano svanite nell'immensa e imponente libertà.
"Grazie" pensai in quel momento "Grazie".
Non so a chi o a cosa, ma ero piena di gratitudine.
Girai a sinistra, proprio come aveva detto Draco.
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Forse Tutto Finirà {SOSPESA} [Percy Jackson & Harry Potter]
Fanfiction{SOSPESA} Fanfiction sui nostri eroi dell'Olimpo ad Hogwarts, in missione per salvare sia il loro mondo che l'altro. Un nuovo pericolo (con estremo sconforto di Percy Jackson) incombe sul mondo e questa volta due popoli da sempre condannati a restar...