Forse Tutto Finirà {SOSPESA} [Percy Jackson & Harry Potter]

cap. 31 (pt.2) - Piper

-Prima lei mi spiega cosa ci fa qui!- esclamò Hermione.

-Io ci lavoro qua dentro. Piuttosto voi che ci fate qui?- rispose Allock.

-Noi siamo in missione.-

-Ah, sì, certo, ovvio... Ma che razza di spiegazione è?!-

-Profes... Come la devo chiamare?-

-Ma che razza di domanda è?! Formulate le frasi una peggio dell'altra!-

-Signor Allock!- dissi -Perché lei e Hermione vi conoscete?-

-È stato il mio insegnante.- rispose la ragazza -Al secondo anno. Poi ha perso la memoria. L'ultima volta che l'ho vista aveva appena imparato a scrivere in corsivo!-

-L'ultima volta che mi hai visto era tre anni fa.- replicò lui -Mi sono creato una nuova memoria.-

-E si è ricordato di me?-

-Non si incontra tutti i giorni una ragazza così insopportabile...-

-Mi scusi,- disse Frank -non è che potrebbe dirci la via d'uscita?-

-Facciamo un patto.- rispose Allock -Io vi conduco fuori e voi mi direte la vostra missione.-

-Assolutamente n...-

-Okay.- conclusi.

Allock indicò un carretto.
-Prego, dopo di voi.-

Salimmo tutti sul mezzo, che partì una seconda volta alla velocità della luce.

***
-Okay.- sussurrò Allock -Avete capito il piano?-

-Sì- rispondemmo all'unisono io, Hermione e Frank.

-E allora correte!-

Ci rifuagiammo dietro le scrivanie dei vari folletti sfrecciando come meglio potevamo.

Si sentiva la voce di Allock che farneticava costantemente.
Solo quando Hermione si bloccò paralizzata dalla paura, mi resi conto di ciò che stava succedendo.
Le parole di Allock diventarono improvvisamente chiare.

-Buongiorno signori Malfoy!- esclamò -È una meravigliosa giornata per andare in giro, vero?-

-Ha proprio ragione, signor Allock- rispose la voce melliflua e terribilmente fastidiosa di Lucius Malfoy.
L'avrei riconosciuta tra mille pur non avendola mai sentita.

-Io e mia moglie dobbiamo prelevare un oggetto dalla camera della mia defunta cognata- continuò -Per cui, si levi.-

-Oh sì, Bellatrix Lestrange, una... ehm... Terribile perdita.-

-Hermione, muoviti!- sussurrai alla strega, che non si mosse.

Mi accorsi allora che non era l'ansia a immobilizzarla ma un incantesimo.

Draco Malfoy era davanti a noi, con la bacchetta alla mano, e quell'odioso sorrisetto alla "Ottaviano mode".

-Oddei, Malfoy, tu sei dappertutto...- commentai.

-O forse voi siete dappertutto.- rispose lui -Ditemi che ci fate qui o vi segnalo-

Scambiai un'occhiata con Frank.

-Siamo spiacenti, ma rifiutiamo l'offerta.-

In un secondo, da in ginocchio, girai le gambe e colpii il biondo sulle caviglie, facendolo cadere.

Mi alzai di scatto con le grida dei folletti nelle orecchie.

Afferrai la bacchetta di Malfoy, liberali Hermione e tirai su Frank.

Corremmo alla porta e uscimmo in strada.

Gli allarmi parevano ambulanze, il che continuava a farmi pensare che qualcuno si sarebbe fatto male.

Hermione ci fece entrare in un vicolo laterale per riprendere fiato.

-Con tutta la gente che c'è in strada non ci troveranno tra molto.-

-Non possiamo Smaterializzarci?-

-Non arriveremmo ad Hogwarts, Frank, lo sai!-

-Ma almeno lì nelle vicinanze!-

-Ad Hogsmeade!- esclamai.
Era l'unica soluzione, e per quanto non mi piacesse scappare, dovevo pensare la miglior opzione.

-E se ci scoprono?- replicò Hermione.

-Non vi scoprono- disse una voce ben conosciuta.

Era sempre quella testa di pluffa di Malfoy.
-Insomma, l'avete sempre scampata, Potter è uno sculato...-

-Malfoy, levati dai boccini.-

-No, aspettate, voglio aiutarvi.-

Aveva lo sguardo sincero, da furetto impaurito.

-Ma davvero? Si dà il caso che dieci minuti fa ci hai fatto beccare!-

-Tecnicamente è stata colpa di McLean...-

-Dacci un buon motivo per fidarci di te!-

Malfoy tacque.

-Visto?-

-Posso essere una spia.-

-Malfoy, facci un piacere, vattene!-

-Vattene- ripetei con la lingua ammaliatrice.

-NO, MCLEAN, NON MI LASCERÒ ABBINDOLARE DAI TUOI STUPIDI GIOCHETTI!-

-Ragazze- ci interruppe Frank -le guardie stanno arrivando.-

-Le distraggo io.- disse Malfoy -Così avrò un buon motivo per aiutarvi, milady- aggiunse guardando Hermione.

La strega alzò gli occhi al cielo.

-E va bene. Dovremmo riuscire ad arrivare al negozio passando da una via parallela se... Non posso credere a cosa sto per dire... se Malfoy ci aiuterà.-

-Muovetevi- assentì Malfoy con un sorriso simbolo di vittoria stampato sul viso.

Svoltammo dietro un palazzo e il biondo sparì dalla nostra vista.

-Oggi abbiamo trovato due alleati, eh?- disse Frank mentre correvamo.

-Uno- replicò Hermione -Io di Malfoy non mi fido.-

-Facciamo uno e mezzo.-

Entrammo nel negozio da una finestra. Nello stesso istante una guardia entrò dalla porta.

-Entrate nel camino!- urlò Hermione sfoderando la bacchetta e proteggendo ci con degli Incantesimi-Scudo.

Io e Frank ci buttammo dentro il camino prendendo una manciata di polvere.

Hermione fece per raggiungerci quando inciampò e cadde a terra.
La guardia le afferrò le braccia e le immobilizzò dietro la schiena.

La strega diede un calcio alla borsa togliendola dalla presa del mago.

-Dentro c'è il medaglione!- gridò Hermione -Annabeth sa cosa fare! Io...-

La guardia le tappò la bocca con la mano.

A malincuore, gettai la polvere tra le vecchie ceneri del camino.

-HOGWARTS!-

Hermione svanì quando fummo avvolti in fiamme verdi.

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Hey,
So che vi sto tenendo sulle spine e che il capitolo è un po' corto ma il prossimo sarà con Hermione PoV.
Grazie, come sempre, dei voti e delle visualizzazioni.
Con affetto,
Candy