Tarzana, Los Angeles - 10 Aprile 2005 - 7:00 P.M.
Una volta lasciato l'aeroporto mi ritrovai nei sedili posteriori di un grosso suv nero, dai finestrini oscurati, diretto in quella che sarebbe stata la mia nuova casa, Simone mi disse che il quartiere si chiamava "Tarzana" e che a casa avrei trovato i miei fratelli ad aspettarmi, che erano ansiosi di conoscermi e non mi sfuggì quel verso sarcastico di Gordon che somigliava ad un "Vedrai quanto è ansioso soprattutto Bill!" e mi chiesi perché questo Bill probabilmente mi odiava già senza nemmeno conoscermi.
Arrivati dovetti mantenermi la mandibola per evitare che si andasse a schiantare sul cemento del vialetto: la mia nuova "casa" era la più enorme e fenomenale villa che esistesse e notai solo allora come quello fosse un quartiere esclusivo.
Mi persi nell'ammirare tutto di quella proprietà, dalla villa stessa al giardino stupendo e grande quanto un parco, e non feci caso ai due ragazzi che uscirono di casa, correndomi incontro con un sorriso a trentadue denti "Piacere, io sono Georg!" "Ed io Gustav!" si presentarono uno alla volta porgendomi entrambi una mano ed io ricambiai il sorriso, stringendo educatamente loro le mani "Piacere mio, io sono Thomas" dissi venendo raggiunto da Gordon che aveva recuperato la mia sacca militare dal portabagagli, mentre Simone si rivolse ai ragazzi "Dov'è vostro fratello Bill?" e Georg stava per rispondere qualcosa dopo aver fatto un sorrisetto sinistro, quando un'occhiataccia della donna lo fece ricredere "Non importa, vieni Tom, ti mostro la casa e la tua camera.. ragazzi avvertite Bill e preparatevi, stasera per festeggiare l'arrivo di Tom andiamo a cena fuori, tra un'ora vi voglio pronti giù" annuì seguendola dopo aver cercato inutilmente di riprendermi la sacca da quell'armadio di Gordon.Una volta dentro mi fu mostrato ogni angolo più disparato di quella villa immensa e il tour finì con la mia camera da letto, accanto a quella di Georg, mentre esattamente di fronte avevo quella di questo misterioso Bill e quella di Gustav.
Rendermi conto che quella sarebbe stata la mia stanza fu emozionante: io che non avevo mai avuto nulla, finalmente avevo tutto: la mia nuova famiglia sembrava amarmi, la mia nuova casa era pazzesca e la mia nuova stanza.. beh, la mia nuova stanza era grande quasi quanto tutta casa di Jörg.---------------------------------------------------------
Piccolo aggiornamento in attesa di quello di domenica. Diciamo che visto quanto è piccolo ho voluto aggiungerlo come "extra" e non come capitolo vero e proprio, ma è importante l'arrivo di Tom nella nuova casa, mentre Bill? Cosa vi aspettate che succeda quando finalmente si conosceranno? Fatemi sapere con un commentino, vi dico solo che il prossimo capitolo è già pronto e che io sinceramente sono felice di com'è.
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Life
FanfictionQuanto la vita può cambiare, evolversi, stravolgersi, renderti uno spettatore inerme in grado solo di andare avanti nonostante i mille mutamenti?