9b. Non provo lo stesso per te

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Erika's pov

La fastidiosa luce del sole mi impone di aprire gli occhi. Apro lentamente le palpebre e cerco di connettere il mio cervello per capire qualcosa. Mi guardo intorno e noto che al posto delle pareti accoglienti della mia camera ci sono gli sportelli e i finestrini della mia macchina. ADESSO RICORDO... la pessima serata di ieri. Agguanto lentamente il telefono e guardando il display; noto che sono solo le 7.00 am. 'Farei meglio a tornare verso casa così da non far preoccupare le mie sorelle' penso tra me e me. Metto in moto e, dando un'ultima occhiata alla casa di Mike, mi avvio verso la mia. Arrivata a destinazione apro la porta lentamente chiudendola facendo meno rumore possibile. In punta di piedi riesco ad arrivare nella mia camera buttandomi poi nel letto e aspettando che la sveglia suoni.

8.00 am
Il suono assordante della sveglia mi fa sobbalzare facendomi passare un altro risveglio traumatico. Due in una sola giornata?! Non posso accettarlo. Mi sveglio e noto che sono ancora vestita così, per far credere a Silvia e Giorgia di aver passato la notte in casa, mi tolgo i vestiti e metto il pigiama. Esco dalla camera e corro verso il bagno più grande; anche se ora abbiamo tutti i bagni funzionanti io e Silvia la mattina combattiamo ancora per avere quello più accogliente. Correndo arrivo prima al traguardo e sbattendo la porta mi chiudo dentro. Solo quando la chiave nella serratura scatta noto che ho dimenticato i vestiti in camera... così, con il viso arreso e affranto esco dal bagno e faccio strada a mia sorella che, prima di entrare, si ferma e mi guarda negli occhi

"Hey buong... che cos'hai?" Mi chiede subito preoccupata

"Niente perché?" Le rispondo facendo finta di niente. Non voglio che si preoccupi per me

"Non ne sono molto sicura... sei sempre allegra e sorridente. Sono due giorni che ti comporti in modo strano"

"Si... lo so. Hai presente Mike Montgomery? Stiamo insieme da pochi giorni e abbiamo già litigato. Sono mancata al suo primo saggio di chitarra ma non per colpa mia! Sono stata chiusa in bagno da quella strega di Alison e da un'altra ragazza di cui ancora non so il nome"

"Tu e Mike Montgomery?! LO SAPEVO! L'HO SEMPRE SAPUTO! da quella pallonata"

"Si..." le rispondo abbassando lo sguardo

"S-scusami... facciamo così. Oggi cercheremo di sistemare le cose intesi? Adesso ci vestiamo. Prepariamo il borsone. Andiamo a giocare la partita migliore di sempre e poi parleremo con Alison." Mi ordina con tono deciso

"Ok..." le rispondo nascondendo la piccola lacrima che sta percorrendo il mio viso. Le parole di Silvia mi rimbombano stranamente ancora in testa quando mi rendo realmente conto di quello che aveva detto:
giocheremo la partita migliore di sempre. DIO!
Mi sono completamente dimenticata del derby che si terrà oggi!

Corro in camera per mettere la tuta che rappresenta la nostra scuola preparando contemporaneamente il borsone cercando di non dimenticare niente. Scendo velocemente le scale con Silvia alle mie spalle per poi agguantare due mele che mangiamo mentre Giorgia ci avverte dell'imminente arrivo di Jason

"Noi abbiamo una partitella" dice Silvia

"Una partitella?! Ma scherzi? È la partita più importante di tutto il campionato!" Le urlo

"No di certo... sennò non avrebbe convocato te" dice prendendo le chiavi

"AH AH AH ahhhhh spiritosa" dico seguendola

L'appuntamento con la squadra è alle 10 precise al Brew... la mia puntualità è sempre stata delle migliori! Alle feste arrivo sempre per prima... per questo siamo arrivate alle 10.15 . Entriamo quasi correndo e ci scaraventiamo sopra il divanetto accanto alle altre; giusto in tempo per non essere viste. Mentre il nostro mister parla del risultato che dovrà avere questa partita io mi guardo in torno cercando qualcosa di più interessante. Solo in quel momento noto la squadra maschile seduta nei tavoli poco più lontani da dove mi trovo io. Tra quelli c'è naturalmente Mike. Mi perdo nei sui occhi e in quel sorriso leggermente forzato che lo fa sembrare molto duro. La voce del mio mister mi riporta con i piedi per terra:

Tre sorelle a RosewoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora