11c. Era ora.

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Giorgia's Pov

Oggi é un giorno importante per le mie due sorelle, perchè hanno una trasferta. Sono entrambe molto eccitate e anche se Silvia non lo fa notare é molto agitata.
Vengo svegliata da lei che si trova nel mio letto e cerca di allontanarmi da lei, le chiedo "Silvia, ma cosa stai facendo?" e lei risponde un pó 'sconvolta' "Ti posso rivolgere benissimo la stessa domanda". La guardo ancora perplessa, non capendo bene cosa sia successo e lei mi dice con tono dolce "Ero venuta a salutarti, mi mancherai in questi due giorni sorellina" le rispondo per poi stringerla in un abbraccio "Anche te mi mancherai.".
Poi si alza e mentre esce dalla stanza mi dice con faccia un pó preoccupata "Stai attenta con Jason..." io sorrido mentre nella mia testa ci siamo io e Jason mezzi nudi sul letto, questo letto.
Non appena sento sbattere la porta di casa scendo a fare colazione e a prepararmi per la scuola. Oggi non vedo Jason e giá prevedo che anche senza Alison e le mie sorelle mi annoieró a morte sul divano. Mentre divoro ogni cosa commestibile nel frigo e mi deprimo guardano tutti film e serie tv su Netflix.
Appena ho finito di prepararmi prendo la macchina e dopo qualche minuto arrivo al parcheggio della scuola in perfetto orario.
Mentre vado in classe incontro Emily che chiude lo sportello dell'armadietto e sembra essere ancora triste e scioccata per ieri. Mi avvicino e le chiedo "Come stai Em?" "Diciamo bene, te hai risolto con Alison?" "No, non sono riuscita nemmeno a parlarle. A pranzo penso di farlo.
"Te invece?", "No, non so che fare, sembra che non vuole farsi vedere con me." "Sinceramente non so che dirti, dalle piú tempo, le piaci veramente."
"Grazie Gio, oggi ti va di stare insieme?" "Ma certo, andiamo a casa mia appena finisce la scuola." "Perfetto, a dopo.". Si avvicina per darmi due baci sulle guance per poi andare ognuna nelle nostre classi.
Arriva presto l'ora di pranzo fortunatamente, anche se sono un pó agitata, dato che devo parlare con Alison. Quella ragazza da arrabbiata fa davvero paura.
Mi avvicino a lei e le dico subito arrivando al dunque "Ali, possiamo fare pace?", cerca subito di girare lo sguardo ma le dico decisa "Non fare l'indifferente." "Gio, non so che dirti. Non mi é piaciuto il tuo atteggiamento." "Lo so e mi dispiace, ma da una parte avevo la mia migliore amica e dall'altra mia sorella. Non sapevo cosa fare." "Okay. Siediti.", dice con aria ancora arrabbiata. Si gira e mi dice "Avresti dovuto difendermi comunque, tua sorella é impazzita." "No, ha solo difeso Emily." "É la conseguenza per avermi baciata." "Lei ti ama, lo capisci?". Rimane a guardarmi per un pó, non sa cosa dire o meglio non vuole rispondere alla mia domanda. Appena suona la campanella le dico solamente "Pensaci." "Lo faró.", dice sbuffanzo.
Non avrei mai immaginato che fosse cosí, non la riconosco nemmeno.
Vado velocemente verso la mia aula e spero che il tempo passi in fretta, voglio andare a casa e passare un bel pomeriggio con Emily.

La campanella annuncia finalmente il termine della giornata scolastica. Sono la prima a sgattaiolare via e aspetto Emily al parcheggio. Dopo qualche minuto arriva e le dico "Sali Em, passiamo a prendere qualcosa da mangiare e andiamo a casa." "Va benissimo, sono contenta di questo pomeriggio." "Anche io.", le sorrido e metto in moto la macchina.
Mi fermo davanti al Brew e mentre scendo dalla macchina le dico "Te aspetta pure qua, ci metteró poco.".
Torno in macchina con una torna al cioccolato e due tazze di caffé.
Appena arriviamo a casa Emily si ferma per un pó ad accarezzare Charlotte, che sembra quasi innamorata di lei. Le dico "Non aveva mai fatto cosí con nessuno, le piaci molto." "É un amore.", dice con una vocina strana mentre continua ad accarezzarla e coccolarla.
Mangiamo velocemente per poi salire nella mia camera. Appena nota la macchinetta sopra la scrivania mi dice "Oddio, sai fare le foto?" "Si, amo la fotografia." "Wow, io qualche anno fa ho posato per un set fotografico."
"Belloo. Ti andrebbe se ti faccessi qualche foto, magari se ti va si possono fare in piscina. Ne avevo fatte alcune a mia sorella Silvia ed erano venute davvero molto bene." "Mi piacerebbe molto, ma non ho il costume." "Tranquilla ne ho molti, decidi quello che ti piace di piú." "Grazie Gio.", dice con sguardo innamoranto, mentre cerca di scegliere tra la vastitá di costumi che ho.
Dopo poco esce dal bagno con il costume intero nero ricoperto da delle fragole.
Le faccio cenno di scendere in piscina e non appena vede il confiabile a cigno ci si getta sopra e io inizio a scattare una centinaia di fotografie.
Lei mi dice con tono alto "Come stanno venendo fotografa?" "Benissimo, é bello il soggetto." "Grazie, anche se non é vero." "Zitta e sorridi.".
Dopo aver fatto moltissime foto poso la macchinetta e immergo i piedi dentro l'acqua. Ad un certo punto Emily mi trascina dentro con lei ed inizia a schizzarmi, io urlo ridendo "Ti odio Emily Fields." "Anche io Giorgina." "Grazie.", dico cercando di pulire il mascara colato.
Dopo esserci fatte un breve bagno torniamo dentro casa ad asciugarci e cenare. Mentre Emily fa la doccia scrivo un messaggio ad Alison, voglio che queste due ragazze risolvano tutto. Sono troppo belle insieme.
Io: Alison, potresti venire a casa mia? É urgente.
Aspetto qualche momento, pensando che appena capirá che le ho teso una trappola per farla parlare con Em mi ucciderá.
Alison: Mh, va bene. Arrivo.
Dato che sta per arrivare preparo la cena e apparecchio per tre persone, appena Emily esce dalla doccia entro io e dopo dieci minuti sono pronta per la cena.
Mentre scendiamo il campanello suona e corro ad aprire. Appena Alison supera la soglia e vede Emily si gira verso il portone e mi dice "Fortuna che era urgente." le dico prendendole il braccio "É urgente, dovete fare pace ragazze.", dico riferendomi ad entrambe.
Le faccio uscire per parlare sole e in tranquillitá e riesco a sentire dopo qualche minuto Alison che si pente di ció che ha fatto ed Emily che accetta le sue scuse.
Riesco ad intravedere dalla finestra che si stanno baciando, dopo poco rientrano dentro casa mano nella mano e io dico "Molto meglio, ora possiamo cenare." "Grazie Giorgina.", mi dicono contente, "Andiamo a cena che si fredda tutto.". Mi seguono fino ad arrivare al tavolo.
Finiamo tutto e loro vanno via subito dopo cena. Sicuramente vogliono passare un pó di tempo sole, dopo aver finalmente fatto pace.
Prima di uscire mi abbracciano e mi ringraziano per la centesima volta "Sono contenta che abbiate fatto pace, ve lo meritate." "A domani Giorgina.", mi dicono in coro.
Appena chiudono la porta vado velocemente verso il letto e scrivo a Jason.
Io: Domani vieni? Le mie sorelle ancora non ci sono, abbiamo casa libera.
Jason: Certo amore, vengo la mattina.
Io: Perfetto.
Jason: Buonanotte amore bello. Ti amo.♥️
Io: Che dolcezza questa sera.😚
Jason: Si, mi sei mancata oggi.🌹
Io: Anche te. Notte amore, ti amo anch'io.♥️
Spengo il cellulare e dopo una lunghissima giornata finalmente mi addormento.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 26, 2017 ⏰

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