Tre sorelle a Rosewood

7a. Errori del passato

Giorgia's POV

Appena sveglia il primo pensiero della giornata é Charlotte, mi guardo intorno e non la vedo da nessuna parte. Sono preoccupatissima, ho messo la camera sotto sopra, ho cercato in tutte le stanze di casa e anche fuori: NON C'É. Inizio ad avere veramente paura, subito sento un urlo assordante proveniente dalla camera di Silvia. Mi si blocca la circolazione, corro da lei e vedo Erika che a momenti butta giú la porta di mia sorella. Vediamo Silvia sotto ai nostri due cani che urla cercando di liberarsi da loro che le leccano tutta la faccia. Di corsa io e Erika prendiamo Charlotte e Charles e la sentiamo urlare "portateli via da me immediatamente!!!". Cosí dopo queste parole ritorniamo nelle nostre camere. 
Riempio il musetto di Charlotte con tanti piccoli baci poi la metto a terra e le metto accanto alla cuccia due scodelle: una con l'acqua e una con le crocchette mischiate con un pó di carne. Come una bambina faccio la vocina e chiamo Charlotte con dei "bacini" e dico "vieni amore della padrona, ti ho messo la pappa", rendendomi conto da sola di essere proprio scema.
Corro di sotto a fare colazione e mi preparo. Esco fuori casa e noto uno skateboard non é il nostro, vedo passare Erika e le chiedo "di chi é?" lei fa un pó la vaga dicendo "l'ho trovata qua davanti e dato che ieri pioveva l'ho messo qua sotto" io non credo a nessuna parola che mi dice e la guardo con una faccia arrabbiata, lei si arrende dicendo "okay... l'ho rubato" Io la guardo ancora arrabbiata e le urlo "Erikaaaaaa!!!".
Arrivate a scuola ci dividiamo, vado al mio armadietto e vedo un biglietto spuntare fuori. Lo apro e leggo -appena esci da scuola, ti aspetto davanti al chiosco. Mi manchi piccola. A dopo. J.D.- io rimango a guardare incantata quel pezzo di carta poi lo avvicino al mio naso, odora di lui, ha il suo stesso profumo. Lo metto nella tasca e mi incammino verso l'aula.
Ogni ora che passa il mio cuore batte sempre piú veloce: attendo con ansia l'uscita.
Finalmente sento l'armonioso suono che mi fa correre fuori dalla scuola, lo vedo appoggiato ad un muretto, é perfetto. Lo ammiro per un attimo per poi saltargli addosso facendolo cadere. Tutti ci stanno guardando, ma non mi importa in questo momento esiste solo lui, le nostre bocce sono a qualche millimetro di distanza, ma poco dopo Jason decide di azzerarla dandomi un bacio, facendo toccare le nostre lingue. Veniamo interrotti dalla voce assordante di Ali che dice "ragazzi!!! Potete anche risparmiarvi queste cose in pubblico" noi ridiamo mettendoci in piedi e pulendoci dall'erba. Io rispondo "Ali, mi ha solo baciata" e lei urlando dice "Gió correggiti, ti stavi per fare mio fratello sul giardino della scuola!" io arrossisco e scappo via dall'imbarazzo. Sento solo urlare Jason contro Alison anche se non capisco cosa le stia dicendo. Corro a casa e dopo circa 10 minuti, sento suonare il campanello, apro la porta e mi ritrovo Jason che mi abbraccia subito, io scoppio in lacrime. Ho fatto una cavolata prima e mi dispiace averlo fatto litigare con la sorella. Lo porto in camera mia, mi consola e gli faccio vedere anche Charlotte, giocandoci insieme per un pó. Arrivata l'ora di cena scrivo a mamma un messaggio:
-mamma, a cena si puó fermare un ragazzo?-
-certo, chi é?-
-si chiama Jason, dopo te lo presento meglio-
Glielo volevo presentare come mio ragazzo, dato che ormai ci siamo fidanzati ufficialmente. Appena mia mamma torna, porto Jason con me in cucina e le dico "questo é il mio nuovo ragazzo". Mamma lo guarda come se già lo conoscesse, dopo pochi secondi sbotta "no, Giorgia, basta, lo conosco e non é come pensi é un cattivo ragazzo. Non lo vedrai mai piú!!" Dice cacciandolo fuori di casa e io le urlo "ti odio mamma, il nostro rapporto é ufficialmente chiuso!!!". Mi butto sul letto e con Charlotte tra le braccia inizio a piangere e a disperarmi. Non puó essere vero, ho appena incontrato un ragazzo con cui sto molto bene e di cui sono innamorata pazza e mia madre lo scaraventa fuori di casa: NO.
Cerco di mandare qualche messaggio a Jason:
-Scusa mia madre, la odio troppo! Mi dispiace cosí tanto, sono ore che piango nel mio letto-
Poi mando un secondo messaggio non avendo nessuna risposta del messaggio prima:
-perdonami ti prego non posso stare senza di te-
Per poi mandarne un altro, fino ad arrivare ad un totale di 20 messaggi. Mi sto seriamente preoccupando, ho paura che abbia fatto o che gli sia successo qualcosa. Dopo poco sento aprirsi la porta di casa e dal modo in cui la chiude capisco che è Erika, sento subito urlare mia madre da di sotto "sai, Giorgia ha portato un altro ragazzo della collezione dei Bad Boy!" non sento nessuna risposta da parte di Erika ma poi sento urlare "mamma, lasciala stare, é la sua vita e poi Jason é cambiato veramente!". Nostra mamma non risponde, ma Erika continua ad urlarle contro. Sento salire Erika che bussa, e dopo essere entrata mi dice " Cuó, ho risolto tutto, ti prego non piangere, nostra mamma si é convinta che Jason é cambiato" mi da un abbraccio e riesco finalmente a bloccare le lacrime anche se ancora non definitamente, dato che non mi ha ancora risposto ai messaggi. Poi peró le dico "Cuó, sono molto preoccupata, ho mandato 20 messaggi a Jason ma non mi risponde" e lei dice rassicurandomi "stai tranquilla, forse ha solamente avuto degli impegni, domani mattina ti telefonerá!". Mi rilasso un pó, le parole di Erika mi fanno sempre stare meglio, é molto brava a consolarmi. Vedo Silvia entrare nella mia stanza, mi vede così distrutta e il suo viso diventa teso. Erika le dice che è meglio lasciarmi sola, così escono entrambe dalla camera. Dopo poco sgattaiolo di sotto in cucina quando ormai tutti hanno cenato, ho assolutamente bisogno di cibo. Mangio un panino e una merendina, metto tutto a posto e risalgo in camera.
Metto sopra il letto Charlotte tenendola strettissima a me, poi prendo il cellulare e ancora nessuna risposta di Jason, cosí decido di ascoltare Erika e di aspettare domani mattina. Mi addormento con il solito pensiero: LUI.