Mi svegliai come al solito alle sei in punto. Cominciai a prepararmi meccanicamente e indossai un paio di jeans skinny e un maglioncino nero,con un choker attorno al collo. Mi truccai come sempre e dopo aver fatto colazione mi avviai verso la porta di casa,ma la voce di mia madre mi fermó
"Jenni,la merenda e il ventolin, te li sei dimenticati"
"Oh,grazie mami"
Ho l'asma ormai da anni e il ventolin è quell'affarino che uso in casi di attacchi d'asma,lo dovrei tenere sempre con me,ma talvolta lo dimentico.
Uscii di casa e presi al volo il bus che era in anticipo.
Oggi avrei dovuto parlare con Richard,la paura mi pervase,insomma lui non ha fatto niente di male tutto sommato,non è colpa sua se non sono innamorata di lui,come non lo sono mai stata a dirla tutta. Mi dispiace ferire i suoi sentimenti, perché comunque sapevo che l'avrei fatto soffrire.
Guardai pensierosa fuori dal finestrino,la musica nelle orecchie e la mente altrove,quando una mano mi toccó la spalla,fui felice di vedere che era Jade, mi salutò e si sedette accanto a me
"Allora,come va la vita?"
Jade ha il dono di essere sempre allegra,anche alle 7.00 di mattina,mi chiedo come faccia.
Risposi con un lamento del tipo "va di merda ma non ho voglia di parlarne"
Ma lei non molló la presa
"Spara"
Le raccontai tutto,per filo e per segno,dal ritorno di Brian alla mia intenzione di lasciare Richard,lei ascoltò in silenzio (miracolo)
che io finissi. Poi i lati della sua bocca si inclinarono verso l'alto e scoppiò a ridere.
"Che c'è da ridere??"
Le dissi con aria minacciosa
"No è che,sono felicissima,mi sta proprio sulle palle Richard!! Sai cosa ti dico? Che si vive una volta sola, se vuoi spassartela con Brian,fallo! Se ti rende felice perché dovresti rinunciare? La gente non pensa a come ti seni tu,non pensare agli altri per una volta,goditela,e se Brian si rivelerà uno stronzo,non stare a subire,sempre a testa alta okay?"
Wow,non la pensavo così schietta,anche se non sembra ha un bel caratterino, ma si divertiva un mondo,quindi sorrisi anch'io,in effetti aveva ragione,perché pensare sempre agli altri dopotutto? Una volta potevo pensare alla mia felicità no?
Arrivammo a scuola,ma tutto il coraggio che avevo mezz'ora prima era scomparso, avevo paura di ferire i suoi sentimenti,non volevo farlo stare male...
Andai a passo diretto verso di lui,dovevo farlo, non se lo meritava e neanch'io...
Mi avvicinai,mi tremavano le mani,a dire la verità non sapevo esattamente ciò che avrei dovuto dire.
"Richard"
Le parole mi uscirono di bocca,non volevo richiamare la sua attenzione. Si voltò lentamente e quando vide che ero io mi diede un bacio a stampo,che io non ricambiai.
Mi guardò perplesso e mise le mani in tasca, mi feci coraggio e parlai
"Richard no... Dobbiamo parlare"
Mi guardò passivo,come se già sapesse ciò che gli avrei detto.
"Okay,parla"
"Richard scusa,ma io non ce la faccio più"
"Non ce la fai più a fare cosa?"
"A stare insieme a te."
Mi sembrò la frase più adatta nella mia mente,ma quando le parole mi uscirono di bocca mi sembrarono terribili.
Lui mi guardò è una scintilla di tristezza gli attraversó gli occhi
"Perché?"
Mi chiese semplicemente perché,una parola non troppo importante,ma in quel momento mi pesava sullo stomaco.
"Non lo so Richard,è che non sei tu"
"Non sono io cosa esattamente?"
"Quello giusto."
Mi girai lentamente e me ne andai,mi spuntò un sorriso,ma lo soppressi subito,non so perché ma mi sentivo libera,anche se non era giusto e lo sapevo benissimo,non si deve essere felici per una tristezza altrui,ma la sua tristezza valeva la mia felicità.
Entrai in classe e tutti gli sguardi furono puntati su di me,l'aveva già detto a tutti?? Seriamente!
Mi sedetti con la testa bassa e tirai fuori un libro a caso di harry potter,per la cronaca... si , avevo tutti i libri di Harry Potter in borsa...
passarono tre ore infinite,ricche di sguardi di rimprovero da parte dei miei cari compagni di classe. Poi arrivò la ricreazione, Jade venne verso di me sorridente.
"Grande Jenni,ce l'hai fatta!!"
"Non ne vado fiera"
"Ma dai! Non eravate mica sposati,sembra che tu abbia appena ucciso qualcuno,su con la vita,tra una settimana ti avrà già dimenticata dai retta a me"
"Si può darsi,però un po' mi dispiace"
"È normale Jennifer,ma vedrai che passa e fregatene degli altri,passerà anche a loro"
Già...i nostri compagni di classe,sempre pronti a giudicare,ma non mi sarei lasciata mettere i piedi in testa,saranno cazzi miei di ciò che faccio no?
Mi raggiunse dopo qualche minuto Logan
"Ohhhhh l'hai lasciato???"
Disse ridendo come se avessi appena raccontato la barzelletta più divertente al mondo
"Ehm si,ma non sono affari tuoi,e poi mi dispiace,non volevo farlo stare male"
"Ahahah gli sta bene"
"Ma dai cosa ti ha fatto??"
"Beh è uno stronzo da quando lo conosco,o perlomeno con me si comporta da stronzo"
"Ma non è un buon motivo per rallegrarti del fatto che lui sia triste!"
"Beh si mette con le ragazze che piacciono a me ormai da 4 anni,sarò felice che è stato lasciato!!"
"Le ragazze che ti piacciono?"
Chiesi con tono inquisitore è abbastanza preoccupato.
"Ehm,si,beh prima ceh non tu,voglio dire non che tu sia brutta cioè,no aspetta che?"
Mi venne da ridere,si stava arrampicando sugli specchi,gli sorrisi mentre suonò la campanella.
Passò veloce una settimana,una settimana che era tutto un : messaggi,chiamate e video chiamate con Brian, ero al settimo cielo.Finalmente ho aggiornato,in questi giorni avevo verifiche quindi non ho avuto molto tempo,ma ho visto che le visualizzazioni sono arrivate a più di 250!!!😱❤️ grazie veramente a TUTTI! Anche per le votazioni,aggiornerò più frequentemente,promesso!! Anche se è abbastanza difficile portare un capitolo al giorno🤓
Grazie di nuovo a tutti!!!
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Dolcemente Stronza
General FictionLa sua vita. La voglia di cambiare. Un passato difficile. Un presente peggiore. Il mio nome è jennifer,lo odio... è il tipico nome di una ragazza timida,non considerata. Tutto il contrario di quello che sono, cioè una stronza con un pessimo caratter...