Ci divertimmo un mondo,ma ero sicura che mi sarei dovuta subire la predica di Valentina per il fatto che l'avevo lasciata sola,ma in quel momento non mi interessava granché. Si avvicinarono a noi le troiette di prima,con un sorriso raggiante rivolto a Brian.
"Ehy Bri-Bri,come stai?"
Disse la Benson appoggiando una mano sulla spalla di Brian ,tirando fuori il culo più che poteva e insicura se abbassare il vestito per mostrare la scollatura o alzarlo,anche se poi decise la prima opzione. Lui rispose con un "bene" abbastanza scazzato e questo mi rincuorò,poi però lei gli prese la giacca per mettersela.
"Scuusa,ti dispiace se la prendo in prestito,avrei un po' di freddino!"
Gliel'avrei fatto venire io il freddo da lì a pochi minuti,perché l'avrei appesa con la sola copertura della poca stoffa che lei chiamava vestito ad un palo fuori. Lui si riprese la giacca
"Scusa eh,potevi vestirti di più"
Lei cambiò espressione,da gattina tentatrice a serpe infuriata.
Lo prese a braccetto e lo cercò di portare in pista. Beh a quel punto non ci vidi più,letteralmente,non sapevo esattamente ciò che stavo per fare,sapevo solamente che le avrei fatto MOLTO,molto male. Mi avvicinai,la girai verso di me e... un pugno le arrivò in pieno viso,stetti attenta a non romperle il naso,cosa che avevo già fatto ad altri,solo perché altrimenti i buttafuori mi avrebbero cacciata. Rimase per terra per un po',prima di tirarsi su e rendersi conto che c'era una folla immensa intenta a fissarla e ridere. Poi mi guardò e si rese conto che la mano da cui era provenuto il pugno era la mia, mi guardò con odio,ma poi cercò di fare gli occhi dolci a Brian,che ricambiò lo sguardo dicendo ad alta voce:
"Andiamocene Jenny,sono stufo di stare in mezzo a troie"
In quel momento fui veramente elettrizzata,non ci credevo di averlo fatto davanti a lui,e non credevo che lui avesse risposto così a tono proprio a Camille Benson,la troietta che si era fatto anni prima e che ancora gli sbavava dietro. Mentre ballavamo guardai l'ora... Merda! Erano le 11.50, a mezzanotte in punto sarei dovuta essere fuori. Il messaggio di mia mamma infatti era questo :
"Cenerentola,a mezzanotte fuori dal ballo o ti faccio diventare un topo😘❤️"
Poteva anche essere una frase simpatica,ma immaginando che esca dalla bocca di mia madre,beh... era piuttosto minacciosa. I suoi capelli corvini scalati fino alle spalle, gli occhi di un verde più scuro del mio, i tratti del viso ben definiti per il suo misero peso, truccata con molto ombretto marrone e eye-liner con un rossetto scuro... si beh,era tutto nell'insieme abbastanza inquietante. Glielo dissi subito a Brian,che mi prese per mano per cercare Valentina,che non mi avrebbe mia perdonato se non l'avessi salutata,e lo capivo anche.
Finalmente,dopo 5 minuti la trovammo,ci dirigemmo al guardaroba,a recuperare le giacche e notammo che ovviamente c'era una fila lunghissima,mia madre aveva chiamato per ben 3 volte,quando le risposi. Non sembrava tanto arrabbiata,più che altro stufa di stare lì fuori ad aspettare. Uscimmo dopo 15 minuti buoni,salutai Valentina con un abbraccio e mi appiccicai letteralmente a Brian.Scusate se è corto,ma l'avevo promesso ed è veramente tardi!! Ragazziiii attivatevi con le iscrizioni, seguitemi in tanti per favoreeeee❤️❤️❤️ grazie mille a tutti,continuo alle 1000 visualizzazioni😘
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Dolcemente Stronza
General FictionLa sua vita. La voglia di cambiare. Un passato difficile. Un presente peggiore. Il mio nome è jennifer,lo odio... è il tipico nome di una ragazza timida,non considerata. Tutto il contrario di quello che sono, cioè una stronza con un pessimo caratter...