Capitolo 15: "Hippo o Ellyfantina"

114 9 9
                                    

"Scusa... ma non credo di aver ben capito!"

"E dai Ryan... si l'ho passato con il massimo, ciò nonostante non ho avuto la mia giornata in famiglia, è da un mese, che mi faccio un kulo cosi, non so se capisci 31 caspita di giorni..."

"Posso immaginare sai? A me mia madre mi manca tutti i giorni!"

"Mi spiace scusa... io non volevo essere indelicata!"

"Sono io che ho voluto condividere con te questa cosa, tu non potevi saperlo. Cosa pensi sia successo oggi? Per obbligarti a partecipare al seminario intendo..."

"Credo che alla preside abbia dato fastidio vedere la gioia, la dedizione e il legame di una famiglia...."

"Già!"

"Quindi tu non credi che io sia stata esagerata nel giudicarla?"

"Mi sento in dovere di metterti in guardia dalla Dwein, non è una persona di facile accesso, inoltre con voi è esigente oltre ogni limite, non ama le relazioni ed è convinta che da sola una qualsiasi persona possa fare tutto solo volendolo.... senza dedicarsi però a distrazione alcuna!"

"Cioè mi stai dicendo che se voglio arrivare come ballerina, non devo avere amicizie, devo obbedirle come un cagnolino... e che .... non posso crederci... distrazione alcuna.... la mia famiglia?!?"

"Si è cosi! Oggi te l'ha fatto capire pesantemente!"

"La mia famiglia è una tra le ragioni della mia vita, insieme ai miei amici e alla danza...come fa ad essere cosi?!? "

"Posso solo dirti che ha sacrificato tutto per arrivare dov'è arrivata. Però adesso basta pensieri tristi, asciugati gli occhioni e scendi a cena.... so per certo che sei digiuna da colazione e poi papà ci resterebbe malissimo, ti ha appositamente preparato la pasta con il rosso e le polpettine perché voleva festeggiare!"

"Oh Robert... che pensiero carino! Sono proprio una stronza"

"Noooo, adesso assomigli sempre di più  ad un'elefantina o ad un'ippopotamina super sensibile!"

"Quanto sei scemo!"

"Io?!? Forse non sai che hanno aperto il bando per allestire Fantasìa lo spettacolo musicale della Disney... pensa all'elefantina goffa o all'ippopotamina sensibile..."

"Dici davvero? Potrebbe essere carina la cosa!"

"Si è lo spettacolo che preparerete al 'Teatro grande'... non quello del gran galà si intende!"

"E tu come fai a sapere tutte queste cose?"

"Vivo qui da quando sono nato, fai tu!"

"La cosa è ufficiale?"

"Non ancora, quindi hai il divieto assoluto di parlarne con Grace, se no sono fottuto!"

"E perché l'hai detto a me?"

"Perché prima eri mogia e triste, ora invece mia splendida ballerina hai un sorriso bellissimo che ti dipinge il viso e nei tuoi occhi c'è quella luce che si è accesa nel momento in cui ti ho parlato di questo saggio!"

"Lo sai che sei unico?"

"E' ovvio baby!"

Si avvicina e mi abbraccia stringendomi forte, ci divide bruscamente un bussare insistente:

"Ragazzi! E da un quarto d'ora che la cena è pronta, figliolo per fortuna mi hai detto che sareste scesi subito. Ally forse preferisci cenare qui... da sola? Non ci sono problemi se ti serve del tempo, possiamo capirlo e rispettarlo!"

"Ad un passo da te"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora