Capitolo 50: "Tu sei troppo... tu"

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"Bene direi che il gioco si è concluso, con nostro grande stupore i perdenti hanno vinto... adesso ognuno nelle proprie camere a giocare per davvero alle "Mille e una notte" con le coppie riformate correttamente."

Dice Antony soddisfatto.

Annuiamo e nel brusio generale ci ritiriamo in camera nostra.
Una volta soli noto che il suo sguardo si è acceso di una luce brillante: Jer mi guarda con lussuria...

"Ora vorrei che tu principessa ti impegnassi come hai fatto da basso con quello per appagare il mio di piacere."

"Andiamo Jer non sarai geloso di Ryan?"

"E anche se fosse?"

"Era un gioco, lo scopo era vincere e così è stato, non ho fatto nulla di male..."

"A me per un attimo è sembrato che ti piacesse!"

"Che idea bizzarra, stavo solamente recitando mooolto bene la mia parte!"

"Sarà, ma ora baciami, e preparati perché il tuo vero signore non sarà facilmente accontentabile stanotte!"

Gli sorrido e corro a farmi abbracciare, mentre le sue labbra bisognose già divorano le mie.
Mi spoglia senza tanti convenevoli, mi prende in braccio e mi deposita sul letto, un attimo dopo i suoi muscoli mi sovrastano con tutta la loro bellezza e perfezione.
Facciamo l'amore: noi due ragazzi perfetti l'una per l'altro. Dolcezza e passione conditi alla perfezione.

"Ti amo Ally!"

"Grazie Jer... grazie per farmi sentire così importante..."

"Perché lo sei, perché mi piaci un sacco! Sei troppo testarda, ma possiamo lavorarci...."

"Eh no caro mio... prendere o lasciare, è finito il tempo in cui Ally era trattata come quella invisibile, quella non importante perché senza carattere..."

"Allora non ci penso due volte... decisamente prendo!"

"Jer sei insaziabile!"

"Non è colpa mia tu sei troppo... tu!"

"Che significa scusa?!?"

"Che sei splendida in tutto il tuo essere! Ti amo."

"Smettila, mi fai arrossire!"

"Amore io direi che stasera hai vinto su tutti i fronti... io sono distrutto che ne dici di dormire un po'?"

"Dico che hai perfettamente ragione. Buona notte Jer."

"Notte Amore!"

.... ... ...

È mattina e nonostante la focosa notte d'amore io e Jer siamo i primi ad alzarci seguiti da Antony.

"Ragazzi io mi sono preso un brutto raffreddore, la spesa per la grigliata tocca a voi. Avevo già ordinato tutto quanto, eccoti i soldi. Tu Jer ti ricordi dov'è il nostro macellaio di fiducia?"

"Sì, tranquillo ci pensiamo noi!"

Dopo due minuti siamo in macchina e dopo un quarto d'ora siamo già in paese. Troviamo senza difficoltà il negozio entriamo ed aspettiamo che servano i clienti in coda prima di noi...

"Ditemi ragazzi..."

"Dobbiamo ritirare l'ordine del signor Hall..."

"Ah si eccolo qua, controllo che ci sia tutto: costine... spiedini di verdura e manzo.... e.... bistecche di vitello!"

"Vi serve altro?"

"No - Sì"

rispondiamo in contemporanea....

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