Capito 45: "Un sogno reale"

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"Buonanotte fiorellino!"

"Buonanotte un cavolo... mi sognerò di qualche mostro egiziano che viene a prendermi!"

Ride sardonico e rimarca:

"Buonanotteee!"

Raggiungo la mia camera, mi infilo il pigiama, per ogni evenienza tengo l'abat-jour accesa.

....

È notte ed ho sentito dei rumori, siccome so che Ally è una gran fifona, sarà meglio andare a controllare che sia tutto in ordine.
Mi avvio lungo il corridoio, entro in camera sua, sul comodino l'abat-jour  accesa, mi fa sorridere, Ally si agita nel sonno e sbiascica a bassa voce parole a metà....
Se le avessi fatto vedere 'l'esorcista', mi domando cosa avrebbe fatto durante la notte.
Decido di giocare con lei, di sicuro quello che ho in mente non può nuocerle...

Mi siedo sul bordo del letto, le accarezzo il viso e mi avvicino al suo orecchio:

"Ehi bellissima, sono Tom, mi senti?"

"Mmm, Tom chi?... io... non conosco"

"Shh, shh, shhht! Questo è un sogno, e io voglio viverlo con te, sono Tom Cruise... bimba... e adesso pensa a dove vuoi che ti porti e viviamo la nostra avventura."

"Tom... sì..."

"Non parlare, rischi di svegliarti, concentrati, stiamo per partire"

Si rilassa visibilmente, il suo respiro torna regolare e finalmente dorme serena. La guardo e una strana idea si fa strada nella mia testa, un bisogno fortissimo, a cui non posso rinunciare. Non resisto oltre e poggio semplicemente le mie labbra sulle sue, la bacio dolcemente ancora una volta. Il suo profumo dolcissimo mi inebria. È ora di mettere un freno a questa cosa, così mi alzo dal letto, spengo l'abat-jour e chiudo la porta.
Questa ragazza riesce a confondermi anche quando dorme... com'è possibile?

L'indomani mattina...

Scendo in cucina e trovo Robert e Ryan già intenti a fare colazione...

"Buongiorno Ally!"

"Ciao bimba!"

"Ciao ragazzi buongiorno!"

"Qualcuna qui ha dormito molto bene, non trovi Ryan?"

"Hai ragione papà guarda che faccina beata che ha!"

"Oh non potete nemmeno immaginare stanotte ho sognato Tom!"

"Tom chi?"

"Oh Robert, ma Tom Cruise ovvio."

Ryan  si ingozza malamente con un pezzo di fetta biscottata, poi beve abbondanti sorsi dalla sua tazza.

"E che... emm, emm, hai sognato... di preciso?"

"Una fuga romantica a Parigi... e alla fine lui.... lui mi ha baciata e vi giuro sembrava tutto reale, il bacio poi... è stato fantastico: labbra piene, morbide, vellutate e il suo profumo... la fine del mondo."

"Signorina che fantasia!"

"Già bimba, ne hai parecchia!"

"Ohhh, peccato, due labbra così, credo valga la pena baciarle almeno una volta nella vita".

"E Jerome?"

"Non.c'è.paragone. Tom resta sempre Tom... vuoi mettere?"

"Già... evviva Tom Cruise allora!"

Mi incalza Ryan.

... ... ...

Siamo a lezione, quando la preside entra in aula:

"Professore buongiorno..."

"A lei preside!"

"Avrei bisogno di dare alcune comunicazioni ai ragazzi."

"Prego, parli pure"

Grazie, bene ragazzi ascoltatemi attentamente, gli auguri Natalizi alla città, previsti al gran teatro si terranno il 15 Dicembre con spettacolo serale, le candidature per i ruoli sono affissi in bacheca. Ricordo che lo spettacolo è Fantasìa della Disney.
Per il Gran Galà, che si terrà il 18 Dicembre, non eseguiremo uno spettacolo per intero, ma verrano scelti due o tre ballerini per corso ed ognuno eseguirà una variazione; a questo proposito: in questo corso un posto è già stato assegnato alla signorina Kyle che è già stata scelta per la variazione solista di Esmeralda quindi ci faccia onore!"

"Non mancherò signora preside!"

"Bene... ah sì quasi dimenticavo... nei prossimi giorni inizierete a lavorare singolarmente su un pezzo di  moderno-contemporaneo: dovrete scegliere, musica, coreografia, costume/i.
Il premio che guadagnerà tutta la classe sarà uno stage con Leila Shon e Manolo Darin a Gennaio del prossimo anno.
Ora ricomponetevi e tornate a concentrarvi, così che il professore possa finire la sua lezione. Grazie per l'attenzione!"

"Grazie signora Preside"

Ripetiamo in coro.

Comincia il brusio di sottofondo:

"Miss Kyle hai spaccato di brutto con quella coreografia visto?"

"Si Antony... io non pensavo... e mi sento un po' in colpa..."

"Kyle non dire cazzate, se la eseguirai così sarà un successone!"

"Però ho tolto un posto ad un mio compa..."

È Grace ad intervenire quasi furente:

"Ally la finisci di dire cavolate? Se May ti ha scelta è perché quel posto lo meriti. E comunque non hai fatto un torto a nessuno. Spesso bisogna giocare individualmente e questo è uno di quei casi. Non farti remore e vivi il tuo momento, chiaro?"

"Wow che grinta...ok amica mia "

"Brava la mia piccola Grace!"

Dice Antony con ammirazione.

"Kyle impara un po'!"

"Mi chiamo Ally, Ally, Ally per la miseria!"

"Kyle... intendevo per le cose serie non per le cretinate!"

Scuoto il capo, Antony è un caso perso... non cambierà mai.

Do un'occhiata furtiva dietro di me,
Jer, si limita a sorridere e poi mi dice:

"Brava la mia principessa! Te lo meriti!"

Allungo la mano all'indietro, come a sgranchirmi il braccio, lui la bacia con delicatezza, poi la stringe nella sua. Sospiro, dovrò farmi bastare questo contatto fino alla prossima lezione.

È ora di pranzo e ci rechiamo tutti insieme nell'atrio centrale, dove ci sono delle panchine per poter godere di una meritata pausa.
Appena arriviamo, abbraccio Jerome cerco le sue labbra, carnose, piene, buone... ma non così... possibile che il bacio-sogno abbia lasciato sulla mia pelle delle sensazioni così forti e decise? Può un sogno essere meglio della realtà?
Non mi basta, ora gliele sto divorando le labbra, e quella sensazione di sentirmi sperduta finalmente si attenua.
È Jer a staccarsi da me e a prendere fiato...

"Wow Ally, lascia che prenda un po' di ossigeno!"

Divento rossa in viso.

"Amico, Miss Kyle ti desidera, ti immagini se invece che alle tue labbra ti avesse fatto un servizietto da un'altra parte?.... E brava Kyle!"

"Sei il solito!"

Lo guardo indignata. Jer che gli è vicino gli allunga uno scappaccione sulla nuca ....

"Ha ragione sei il solito!"

Grace lo difende come un'orsa con il cucciolo:

"E no cari, lasciate stare il mio Antony, volete fare i santarelini? Accomodatevi, a noi piace il pepe e tutto quello che ne consegue... amore potrei fartelo io un servizietto, stasera prima di..."

"Grace ok, abbiamo capito... vi prego vorrei mangiare il mio panino in pace!" Ribatto.

"E comunque amore mio, stasera alle 20.00 sono da te!"

"Siete incorreggibili!"

È una risata generale quella che mette fine ai loro strambi discorsi.

"Ad un passo da te"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora