"Ad un passo da te"

Capitolo 48: "W.e. fuori casa"

"Ally muoviti, Antony è qui!"

Scendo correndo...

"Eccomi! Ciao ragazzi!"

"Alla buon'ora Kyle... sei in ritardo, sai che ore sono?"

"Solo un pochino dai!"

"Cosaaa venti minuti ti sembrano pochi? Ti ho aspettato solo perché sei la migliore amica di Grace, se fosse stato per me ti avrei lasciata a casa!"

"Ma visto che sei uno tra i migliori... non l'hai fatto!"

Interviene Ryan canzonandomi:

"Lecchina!"

"Ryan ma da che parte stai?"

"Da quella di chi vuole partire e velocemente!"

"Antipatico!"

"Voi due, quando avete finito di interpretare il ruolo della coppietta litigiosa, andate a caricare i vostri bagagli!"

"Ragazzi questa volta Antony ha ragione!"

Dice Robert ridendosela.

"Ciao papà!"

"Divertitevi, ma state attenti!"

Un coro a cui mi unisco saluta Robert, un attimo dopo siamo tutti in macchina.
Fortunatamente il traffico non è eccessivo e dopo un paio d'ore siamo arrivati; il sole anche se pallido sembra non voler cedere il passo alle nuvole grigie cariche di pioggia che si scorgono in cielo.

"Ragazzi ce ne avete messo di tempo!"

Dice Alex spazientito.

"Se Kyle non fosse stata così lunga nel prepararsi saremmo arrivati già da mezz'ora!"

"Ally sei la solita!"

"Jer, dovresti difendermi, non dargli corda!"

"Scusa amore mio, ma qui fuori si gela e mentre Alex e Hanna si davano da fare, io potevo solo aspettarti!"

"Povero il mio bel fusto!"

Antony armeggia con un grosso mazzo di chiavi, poi con l'antifurto:

"Benvenuti nel cottage estivo della famiglia Hall"

Una volta dentro, mi guardo attorno intimorita quanto basta: questo è un Signor Cottage.
Uno spazio molto ampio ci accoglie, lasciamo le giacche appese ad una grossa parete a muro, dirimpetto un camino con dei divani in pelle di un color terra bruciata completamente in contrasto con il rustico del legno chiaro di cui è perlinata la stanza.
Un corridoio e, a seguire, una fantastica piscina interna, con piccoli punti luce sia a terra sia all'interno della piscina. L'acqua ha un colore che non credo di aver mai visto, da azzurro passa attraverso mille tonalità diverse, fino ad arrivare quasi ad un verde smeraldo nella parte più distante rispetto a dove mi trovo io.
Resto immobile ad ammirarla, mi stropiccio perfino gli occhi, convinta che quando li riaprirò, il mio sogno sarà svanito, invece non è così: li riapro e quello splendore è li a riflettere la mia immagine incredula.

"Ally... che ci fai ancora li immobile?"

"Io... io... guardavo questa meraviglia! Tu ci eri già stato Ryan?"

"Beh sì, ma capisco il tuo stupore, ora vai a disfare i bagagli, Abbiamo tutto il tempo per provarla. Jer ti aspetta di sopra! Sali le scale e bussa alla seconda stanza ok?"

"Ok grazie!"

Salgo le scale incerta, raggiungo la mia stanza e ragazzi credetemi se vi dico che mi sento davvero una principessa: un enorme letto a baldacchino la fa da padrone, a sinistra dello stesso, un armadio, a destra una porta finestra si apre su un balcone grandissimo dotato di lettini prendi sole, tavolo con sedie ed ombrellone...
Rientro mi siedo sul bordo del letto, ci salto sopra ripetutamente costatando la sua morbidezza, poi mi lascio cadere all'indietro chiudo gli occhi quando li riapro due grandi occhi verdi e un sorriso perfetto mi accolgono, Jerome mi fissa divertito: