Capitolo 2:"Prima giornata"

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Recupero la borsa con i miei vestiti, entro nello spogliatoio e mi preparo: indosso il reggiseno a fascia, gli slip in microfibra, il body, il gonnellino, lo scaldacuore allacciato dietro tutto in una tinta di rosa antico.
Ora preparo le medicazioni di stoffa con cui fasciare i piedi: strisce di cotone da tre centimetri di larghezza per una lunghezza indefinita... mamma me ne ha cucite una scorta intera... i collant e gli scaldamuscoli al ginocchio.
Una coda alta, trasformata in uno chignon tirato alla perfezione.
Eccomi sono pronta.
Prendo il borsone a tracolla e mi avvio lungo il corridoio....

La preside apre la porta un secondo dopo...

"Bene vedo che è puntuale... ragazze lei è Allyson Kyle, avente diritto ad un posto in questa scuola per la vincita di una borsa di studio."

"Ciao a tutte!"

"Ciao" rispondono in coro.

"Signorina Smith le faccia posto! Signorina Kyle, ho visto che ha già fatto dello stretching, quindi si posizioni alla sbarra... questa settimana farà lezione con le sue compagne di corso... il mese prossimo avrà il suo primo esame individuale: coreografia classica da manuale da presentare alla nostra commissione!"

"Subito preside Dwein! La ringrazio" Rispondo.

Cominciamo la lezione e passiamo le prime ore tra 'prima, seconda, terza, quarta', facendo solo esercizi di posizione, con la precisione maniacale verso ogni dettaglio.

"Signorina Kyle il piede sinistro, si ricordi che questo è un passo scivolato in cui uno dei due piedi caccia via l'altro prendendone il posto e non è lanciato. Riprovi da sola. Ora.
Ancora.... e ripeto.... ripeto... bene.
Attenzione al braccio che deve essere sostenuto dolcemente"

"Signorina Evion tallone ben piantato a terra... "....

"Signorina Kennet sorregga quelle braccia... forza"...

"Perfetto ragazze, Avete dieci minuti di pausa, poi affronterete la sbarra a terra"...

"Wow sei una tosta tu! Come ti chiami signorina Kyle?!?"

"Ciao io sono Hallyson, puoi chiamarmi Hally!... e tu?"

"Io sono Grace Temple, non mangi nulla? Siamo in pausa l'hai sentita la prof."

"Si...io...non mi sono attrezzata in tempo, sono arrivata oggi ed è tutto cosi nuovo ed emozionante, che il cibo è diventato l'ultimo dei miei pensieri...."

"Tieni, non è molto, ma almeno ti terrà in forze..."

"Che cos'è?"

"È solo una barretta energetica, quelle del bar sono buonissime ed utilissime in frangenti cosi, dai prendila"

"Grazie... magari alla prossima pausa!"

"Ok, come vuoi! Ma guarda che la prossima sarà una lezione tosta... e poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisato"

"Grazie davvero sei gentile a preoccuparti di me."

"Mi stai veramente simpatica, sembri un po' una 'puzzettona' come diciamo noi... ma sei simpatica è per questo motivo che ti darò fiducia... sarai un'amica da oggi in poi!"

"Puzzettona? -annuso e rispondo- Ma ho il deodorante... non puzzo!"

"Ma no cos'hai capito?!? Intendevo che sembri una con la puzza sotto il naso, una che se la tira... invece credo fosse solo agitazione e voglia di far una bella impressione!"

"Puzzettona... inusuale... mi mancava"

Dico ridendo....

"Sai Grace sono terrorizzata... questa è la verità"

"Fammi vedere lo specchietto dei tuoi corsi...."

Glielo passo e lo confronta velocemente con il suo:

"Abbiamo solo qualche lezione che non combacia, ma ci vedremo comunque tutti i giorni!"

"Ragazze prendete un tappetino a testa, stendetelo in modo ordinato e preparatevi.... veloci!"

"Bene amica, credi di potermi fare un po' di posto vicino a te?"

"Certo Ally, ma ora andiamo se no la Stone si incazza di brutto!"

Tolgo il gonnellino e gli scalda muscoli, infilo i miei corsari neri e le mie sneakers dello stesso colore.
Et voilà pronta per cominciare una nuova lezione.

Passiamo le due ore seguenti a fare esercizi a terra e alla sbarra con l'elastico combinato.... sono devastata e sto' cominciando a sentire una mancanza di energia e di forze.

"Miss Kyle? È troppo intensiva questa sessione di allungamento muscolare? Se così fosse quella è la porta..."

"No professoressa Stone... "

"E allora perché questo calo di prestazione?"

"Un calo di zuccheri"

"Per oggi, e solo per oggi, visto che lei è nuova qui, le do il permesso di concludere la mia lezione con dieci minuti di anticipo, esca in corridoio a mangiarsi qualcosa veloceee!"

"Grazie professoressa Stone!"

Raccolgo la mia roba alla rinfusa ed esco quasi barcollando!
Quattro ore .... e sono gia' ridotta come uno straccio del pavimento.
Mi lascio cadere a terra e divoro la mia barretta come se fosse l'unica cosa al mondo di commestibile.

"Ehi piano.... se la ingurgiti cosi rischi di sentirti male!"

Alzo lo sguardo è 'Mr so tutto io' ... mi perseguita oggi...

"Che ci fai tu qui?"

"Sto' portando dei caffè ai professori!"

"Tu? Fuori dall'aula? Sei in punizione già il primo giorno? Indisciplinata che non sei altro!"

"Questa volta hai sbagliato di grosso: sono uscita per un calo di zuccheri, non reggevo più senza aver pranzato!"

"Lo vuoi un consiglio?"

Alzo gli occhi al cielo e poi li incastro nei suoi...

"E se ti dicessi di no?"

"Io te lo darò comunque... non trascurarti e agisci sapientemente come hai fatto oggi con questa barretta. Si chiama spirito di adattamento e se non ce l'hai... beh fai le valigie e tornatene da dove sei venuta perché qui non resisterai molto".

"Grazie mister so tutto io.... lo terrò in considerazione".

"Ora vado buon pomeriggio!"

Mi alzo e scuoto la testa... ho bisogno solo di un po' di tempo per capire come funzionano le cose....
La lezione finisce e Grace esce di corsa...

"Testa dura... te l'avevo detto.... ma tu no è?!?"

"Da adesso in poi terrò molto in grande considerazione i tuoi consigli!"

"Dai mettiti la tuta, abbiamo lezione di storia della musica in aula sei!"

Dopo dieci minuti sono seduta ad ascoltare l'anzianissimo prof. Walsh che ci parla della musica e della danza rinascimentale... l'argomento è abbastanza interessante, ma la sua voce monocorde fa da sonnifero.
Mi perdo ad osservare la natura fuori dalla finestra: una meraviglia di colori si intreccia in modo unico: è autunno le foglie hanno i toni caldi del giallo dell'arancio e del rosso con qualche nota di marrone qua e la'.
Il sole che batte al vetro è pallido, ma tiepido... lo ammetto vorrei essere fuori per una passeggiata all'aria aperta.

"Smettila di fissare il vetro rischi di consumarlo e se Mr Walsh ti becca sei fottuta!"

Mi incalza Grace.

"Si hai ragione. Grazie Grace".

"Perché credi che da cosi lontano ci veda?"

"Grace! È anziano non stupido!"

È la campanella a salvarci... o almeno lo credevo.... le due ore seguenti le trascorriamo in aula di informatica per preparare una relazione inerente alla lezione sulla danza rinascimentale; è Kosè Jonas l'assistente del corso di danza moderna ad affiancarci.
Il tempo trascorre velocemente e per la fine dell'ora dovremo consegnargli il nostro elaborato.... una vera impresa.
Appena suona la campanella consegno ed esco dall'istituto quasi correndo. Ho bisogno di aria.

"Ad un passo da te"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora