La strada è in salita ma la vista è grandiosa [Completa]

Capitolo 58

<E quindi ragazzi questo sarà il nostro hotel per due o tre giorni. Il primo che rompe paga, il primo che combina qualcosa paga, il primo che fa casino paga, e se trovo qualcuno nella stanza sbagliata->

<La paga> diciamo all'improvviso tutti in coro.

Siamo arrivati qui, in hotel, da una ventina di minuti e Maluma non ha fatto altro che "minacciarci", insomma non siamo dei bambini!

Il viaggio è stato una tortura. Nella mia mente pensavo "Massi dai, che sarà mai un viaggio di quattro ore con accanto il mio migliore amico" ma naturalmente la mia giornata era incominciata malissimo poiché quello stronzo si è seduto vicino a Jason. Restavano due sedili vuoti: quello vicino alla vipera viziata o quello accanto a Mr.SonoIlPiúBello.

Quattro ore vicino alla sosia di Barbie non avevo intenzione di passarle, quindi sono stata costretta a sedermi con quel coso.

Non ha fatto altro che dirmi "Io e te potremmo essere una bella coppia", "Ti potrei mandare in paradiso con un paio di dita".

Alla faccia del romanticismo.

<Adesso vi sistemeremo nelle camere, il primo che si lamenterá dormirá nello stanzino delle scope. Avete capito bene?>

<Si> diciamo in coro.

<Alloraaaa> sfoglia la lista dei studenti presenti <Jason con Brad, Luke con Jay, Johnson con Derek e...>

Continua con l'assegnazione delle camere fino a che non arriva il nostro turno.

<Railey con...>

Nessuno!

<La signorina Portman>

Siiiiii...no, cosa??

<Se lo può scordare!> affermiamo nello stesso momento io e la vipera.

<Niente lamentele! Ora tutti nelle vostre stanze a sistemarvi e appena siete pronti, ci vediamo in sala da pranzo>

Sarà un soggiorno di inferno. Non voglio stare per tre giorni con quella, non riesco a starci nemmeno per dieci minuti, figuriamoci giorni.

<Cerca di non disturbarmi> dice in tono arrogante.

Quanto vorrei tagliarli i capelli mentre dorme.

Luke mi rivolge delle occhiate da lontano mentre stiamo percorrendo i corridoi.

<Ma in questo hotel non c'è un fattorino che mi porti le valigie in camera?>

<Per tre giorni bastava una sola valigia, non due> dice Maluma.

<Bisogna essere pronti per ogni evenienza>

Quanti problemi ha sta ragazza?

Arriviamo davanti la nostra stanza: camera 502.

<È questa> mormoro.

Apro la porta e rimango a bocca aperta. È tutto molto bello ed elegante.
Resto fissa a guardare ogni dettaglio della stanza, dalle pareti ai letti in fila, dalle finestre agli armadi.

Amber mette la valigia ai piedi del letto vicino alla finestra e poi si dirige in bagno.

<Mettiamo le cose in chiaro> dice <Se tocchi la mia roba non la passerai liscia. Io ho bisogno di tante ore di sonno e non voglio essere disturbata>

Sto per replicare quando ricomincia. <Se non l'avessi capito il letto vicino alla finestra è mio>

Viziata.