2. Ommioddio

11.4K 289 45
                                    

"Cos'è la novellina si è innamorata?" Chiede una
E questa chi è?!
Un'oca?
"Bene, sappi che lui è mio"
Io in tutto questo sono ancora sotto le braccia di Cameron
"Senti cosa, 1 novellina a me non lo dici, 2 io non sono innamorata di nessuno, 3 tienitelo pure, è tutto tuo" rispondo a quella tipa
Tolgo sgarbatamente le braccia di Cameron, e vado via a passo veloce, come se fossi fiera.
Appena arrivo fuori da scuola, ho tutti gli occhi puntati addosso. Perché?!
"Ehi, wow, sei grandiosa, nessuno aveva mai parlato a Jasmine così, complimenti" si avvicina una ragazza
"oh grazie mille, perché? Hanno paura?"chiedo
"Anche tanta, sai, è molto vendicatrice..."
"TE LA FARÓ PAGARE" urla l'oca mentre passando da fuori la scuola, camminando dritta come un fenicottero (?) e a testa alta, Come se fosse una celebrità con accanto Dallas
"PREFERISCI CONTANTI O CARTA DI CREDITO?" Rispondo urlando a mia volta anch'io
Guadagnandomi, le risate di tutti e tutti gli occhi spalancati puntati addosso
Cameron scoppia a ridere, e lascia il suo braccio attorno alle spalle di Jasmine
E lei se lo tira e dice "te ne pentirai" dice mentre va via
"Si, convinta" dico guadagnandomi una occhiataccia
"...E come dicevo eccola. Comunque, piacere Rakly, ma per gli amici Cara" dice porgendomi la mano e sorridendomi

L'afferro e dico "Piacere Maggie" dico ricambiando il sorriso
"Siamo in classe insieme?" Chiedo sorridendo
"Yes. Mi dai il tuo numero, così magari ci conosciamo meglio. Emh, sempre se vuoi eh" chiede imbarazzata
"Certo"
Mi dà il suo telefono, e segno il mio numero.
"bene, allora ci sentiamo dopo, ciaoo" mi saluta Cara
"Ciao" ridacchio
Prendo un pacco di sigarette e ne estraggo una
Prendo il mio iPhone e decido di chiamare Austin
1 squillo
2 sq...
"AMORE MIO" urla per telefono
"EEEHI" rispondo
"Come stai?" Chiede
"Se fossi lì con te, andrebbe meglio, tu amore?"
"Niente principessa come dovrebbe andare. Vorrei stare sempre con te. Ma questo non è possibile per ora. Anzi, ho trovato un volo per venire da te, questo weekend. Ne ho già parlato con i tuoi. Spero per te vada bene"dice
"MA AMORE MIO, LUCE DEI MIEI OCCHI, VITA. OVVIO CHE VA BENE. MI MANCHI UN CASINO, TI AMO" urlo
"Ahh amoraaa, ti amo anch'io, Comunque scusa ma ora vado, che domani ci vediamo, e devo sistemare un po' di cose. Non se quando sarà il ritorno"
"A dopo amore"rispondo
"A dopo piccola, ti amo"
"Anch'io" dico e attacco la chiamata
Mentre prendo la seconda sigaretta...
2 tiro, qualcuno mi tocca la spalla. Non so chi possa essere. Ma so che rabbrividisco subito. Sobbalzo dallo spavento, e mi giro
Mi ritrovo Cameron con un ghigno in viso
"Ehi" dice ridacchiando
"Ciao" dico girandomi di nuovo verso il cellulare
"Va meglio?" Chiede
"Sisi benissimo..." rispondo
"...per ora" continuo sussurrando
"Andrà tutto bene" dice passando una mano nel mio braccio per consolarmi
"Ciao" dico togliendo il la sua mano dal mio braccio e voltandomi per andare via da qui il prima possibile
"Fumi?"chiede
"Ciao" ripeto calcando la parola
"Fumi?" Ripete calcando anche lui la parola
"Mi pare ovvio" rispondo
"Non farlo più davvero."
"Contaci" dico ironica
Mi volto nuovamente per andarmene
E mi afferra dal polso per farmi girare
"Lasciare stare Jasmine, è solo invidiosa" dice sorridendo
Annuisco, lo squadro da capo a piedi, e mi giro per andarmene via
Mi afferra nuovamente il polso
"CHE COSA VUOI CAZZO" grido con la pazienza che è andata a fanculo
"Sei figa" dice avvicinandosi pericolosamente a me
"Jasmine" ricordo io
"Chissene fotte"risponde sicuro di sé
"Sono fidanzata" ricordo di nuovo
"Chissene fotte" ripete
Avvicinandosi sempre di più
"Basta. Non ti conosco manco da un giorno!" Dico alzando la voce
"Io ti conosco abbastanza, da capire che tu un giorno sarai mia. Me lo sento" dice allontanandosi sorridendo
Sento subito un vuoto, soprattutto quando le sue mani abbandonano il mio viso
"A prestissimo" dice sorridendo e facendomi l'occhiolino
Si gira e va via
Rimango li immobile
Tanto che, la mia sigaretta si è incenerita da sola
Mi sblocco
E cammino diretta verso casa
Per tutto il tragitto scuola-casa non riesco a fare a meno a pensare a quello che è successo poco fa
'io ti conosco abbastanza da capire che tu un giorno sarai mia'... Che voleva dire?
Che tu un giorno ti innamorerai di lui e vi metterete insieme cogliona

Mi dice la vocina di merda

Sono te spastica

Inutile.

Arrivo a casa
Apro la porta
Butto l'ennesima sigaretta, prima di entrare in casa
E appena entro urlo
"SONO A CASA, COGLIONI"urlo
"SI VEDE" dice una voce alquanto familiare
Tiro lo zaino
E vado di lá...
Oh no.
No
No
"Oh no" dico io sconvolta
"Oh sì" dice lui sorridendo
"A quanto pare vi conoscete già" dice mia mamma sorridendo
"Siamo in classe insieme signora" risponde Cameron
"Má, e lui che ci fa qui?"chiedo a mia mamma infastidita
"Lui è il figlio del collega di papà, e passeranno due settimane qui, perché stanno facendo lavori nella loro casa" risponde con nonchalance mia mamma
SI OVVIO
"Eh quando avevi intenzione di dirmelo?"chiedo
"Non pensavo li conoscessi, quindi ho preferito lo sapessi ora."risponde tranquilla
"Ah Cameron dormirà nella tua stanza, e tua sorella con sua sorella Sierra" continua lei
"Si certo mamma, invita persone a Casa. E fa dormire con me un maschio. Nonostante sai che domani verrà Austin, bene, ve ne farete un'abitudine, Austin verrà" dico
"Tranquilla questo non è messo in dubbio" risponde
"Se, non mangio a pranzo, lasciatemi in pace"dico andando via
Salgo in fretta le scale
E in un batter d'occhio mi ritrovo sdraiata come se non ci fosse un domani nel mio letto.
Mi faccio una coda alta, mi metto una maglia di Austin che arriva a malapena a coprirmi il culo, chiudo a chiave la porta, e metto un po'di musica, faccio partire
"Bitch do you lide me-Ray dubb"
E nel frattempo prendo il mio album, una matita...
Ed ecco che mi sfogo.
Comincio a disegnare tutto ciò che ho dentro. Non so che sto disegnando. Trasformo tutto ciò che ho dentro, in matita. Come dei sentimenti in un foglio.
Scrivo scrivo scrivo
Cosa sto facendo?! Non lo so. Mi fa sentire meglio.
Ho sempre amato disegnare fin da piccola. Riuscivo a sentirmi meglio

Guardo l'ora:22:14
Ma già così tardi?!

Stacco la musica, e devo andare in bagno, per andarci devo per forza passare di già
Beh, chissene!

Sento lo sguardo di Cameron puntato addosso.
Vado dritta in bagno, mi trucco un po', ed eccomi, mezza pronta.
Vado a vestirmi, e mi metto:

Vado a vestirmi, e mi metto:

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Esco dal bagno già pronta

"Dove vai?" Chiede mia mamma
"A prendere Austin" rispondo
"Adesso vado sennò faccio tardi"inizio
"Ah, e dormo da qualche parte, perché viene in mattinata presto, e vado a piedi, bye" dico mentre esco

"MAGGIE VIENI" urla mia mamma dalla cucina
Appena arrivata in cucina mi appoggio alla porta e sbuffo
"Si?"chiedo
"Non puoi andare da nessuna parte, sola, di notte, a piedi, e soprattutto vestita come ti vesti tu" risponde
"Altro?" Chiedo stufa
"Ti accompagnerà Cameron" risponde
Rimango, dire scioccata è dire poco.
Guardo Cameron con la bocca aperta e si limita a sorridere e fare spallucce
"MA COL CAZZO" dico ad Alta voce
"Dai Maggie. Almeno avrete la possibilità di conoscervi" mi prega
"Muoviti" dico sbuffando rivolta verso Cameron
Salgo su, in camera, prendo il telefono
E scendo
Lo ritrovo davanti la porta di spalle.
Vado a passo veloce, e mi piazzo davanti a lui a poca distanza e mi acciglio.
Lui sorride
Chiudo la porta alle sue spalle molto violentemente
"Andiamo" dico incamminandomi

Sorride di nuovo....

ocean in the veins of a bad girl /Cameron Dallas/Maggie Lindemann/ {LIBRO 1}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora