36. Glielo dico o non glielo dico?

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Sto uscendo da scuola, arrabbiata come non mai.
Cara si avvicina e mi tocca la spalla per chiamarmi
"CARA, TU SEI LA MIA MIGLIORE AMICA E TUTTO. MA SONO ABBASTANZA INCAZZATA, QUINDI, SE NON VUOI CHE DICA COSE CHE NON PENSO. LASCIATEMI SOLA. GRAAAZIE" urlo sbuffando

Apro la porta, tolgo le scarpe. Lasciandole in mezzo al soggiorno.
E vado in cucina, per preparare qualcosa di schifoso da mangiare.
Decido di fare un cazzo di panino. Con prosciutto cotto, pomodoro e Philadelphia.
Ecchecazzo, mi ha stancato sto panino.
Non riesco nemmeno a finirlo tutto, che corro in bagno a vomitare.
Non capisco perché, ma spesso non mangio perché non ho fame. Cosa moolto strana da parte mia. E quelle poche volte che mangio, vomito come una dannata.
Vado in stanza, prendo la roba e mi squilla il cellulare.
Vuol dire che, sotto sotto, dentro un cassetto del comó, mal piegata, sola soletta. Si trova un po'della mia vita sociale. Noto che è Shawn, ma attacco e vado in bagno.
Mi faccio una doccia, e shampoo. Mi lavo i denti.
E decido di andare a correre, e poi andare in palestra. In pratica, per entrare al giro si deve fare box, per allenamento.
Ma io sono iscritta, solo che non c'ho mai sbatti da quando sono diventata il capo.
E dato che sono ancora incazzata, è il modo migliore per sfogarmi.
E sta sera, andrò al giro.
Non importa a che ora tornerò, domani non ho intenzione di andare a scuola.
Mi faccio una coda alta, e metto:

(Non fate caso all'mp3)Prendo il mio iPhone, e anche le cuffie originale di esso

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(Non fate caso all'mp3)
Prendo il mio iPhone, e anche le cuffie originale di esso.
Poso tutto il manicomio che ho fatto, ci sono pomodori per terra, Philadelphia. Di tutto e di più.
Sbuffo e pulisco.
Minchia oh, avevo fatto un panino, manco na cheesecake.
Vaffanculo a me e alla cucina.
Esco di casa, chiudendo tutto.
E nelle cuffiette faccio partire la canzone 'watch me' di Silento.
Quando arrivo in spiaggia per fare la corsa, metto una canzone rilassante.
Come 'ti avrei voluto dire' della mia paper.
Corro tanto, finché non decido di andare al box.

Stacco la musica e arrivo lì. L'allenatore mi fa l'occhiolino e mi dice che ci saremo in tutta la palestra solo io ed io suo aiutante. Per farci lavorare meglio.
Chiudo tutto. E comincio a dare forti pugni al sacco.
Finché sento una voce.. piuttosto familiare.
"Maggie, ma allora sei tu" dice sorridendo
"Già" dico facendo un sorrisetto acido.
Ride e si mette dall'altra parte del sacco a tenermelo per quando tiro pugni
"Oggi saremo diversi Maggie. Comportiamoci come il giorno della festa, da amici. Fottiamocene di Shawn e Jasmine. Di tutti"dice sorridendo dolcemente
Sorrido anch'io e ricomicio a dar pugni. Mi ha ricordato della festa. Ed il mio trauma, provo a ritirare indietro le lacrime, e sfoggiarle in pugni. Come la tristezza con la rabbia. Mi prende un attacco di asma, iniziando ad ansimare. Cazzo. Lo guardo e appena il mio sguardo trova i suoi occhi misteriosi, mi calmo. Del tutto. Wow, è la prima volta che mi succede.
Mentre lo guardo, noto che ha una canotta molto larga bianca semitrasparente. Ed un pantaloncino maschile da basket. Semplicemente bellissimo. Con quel ciuffo che si muove, e lui che si sistema.
Okay, okay, calma gli ormoni Maggie.
Sospiro e lui si mette davanti a me, con i palmi delle mani in aria. E le braccia alzate. Così, comincio a dargli dei pugni al palmo.
Lui muove le braccia all'indietro a causa dei miei forti pugni
"SI! SI! MAGGIE! VAI! PIÙ FORTE! ANCORA! ANCORA!"urla Cameron
Ed io scoppio a ridere piegandomi in due, e lui mi guarda confuso
"Because, quello che dicevi era alquanto perverso"dico continuando a ridere
E lui mi da una pacca nel braccio
"Che porscelinaaa"dice ridendo
Rido ancora, sospiro e ricominciamo
"PENSA CHE QUESTO PALMO, SIA LA PERSONA CHE PIÙ ODI AL MONDO!!"urla
Invertiamo i ruoli iniziali.
Cioè, lui che tira pugni al sacco, ed io che lo tengo.
Dopo un po' di pugni, e quel sudore lo rende ancora più sexy di quanto già lo sia.
Ne da uno fortissimo ed io cado all'indietro.
Lui, che lasciava andare troppo il suo corpo al sacco, sapendo che c'ero io dietro che evitavo.
Cade sopra di me. Rimaniamo un po' a guardarci, entrambi alterniamo lo sguardo dagli occhi alle labbra.
Finché, spinge la testa in avanti.
E cominciamo a baciarci, per qualche minuto, un bacio dolce, pieno emozioni. Si, emozioni. Ma quali?
Finché non mi stacco di fretta
"SHAWN! CAZZO! CHE PERSONA DI MERDA CHE SONO. PORCA PUTTANA"urlo alzandomi
Prendo il telefono e le cuffie. E corro fuori di lì.
Piangendo.

Glielo dico o non glielo dico?






ocean in the veins of a bad girl /Cameron Dallas/Maggie Lindemann/ {LIBRO 1}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora