ocean in the veins of a bad girl /Cameron Dallas/Maggie Lindemann/ {LIBRO 1}

28. Abbiamo detto per sempre, e per sempre sarà.

DRIIIN DRIIIN
Certo, dopo aver rotto la sveglia, ce sta quella del telefono.
Mi asciugo le lacrime che continuano ancora a rifarmi il viso, dopo che sta notte ho dormito solo 10 minuti, e ovviamente ho fatto un incubo.
Non vorrei andare a scuola ma devo.
Il giorno dopo che Austin ha provato a violentarmi ho saputo che, Dylan viene qui. Il mio migliore amico d'infanzia. La persona che non mi ha mai abbandonata. All'inizio mi aveva detto che si trasferiva. Ma dice che intanto non può. Ovviamente a lui dirò dei miei genitori.
Userò la scuola del 'i miei genitori sono in vacanza per un po''.
So che sto sbagliando. Ma non voglio parlarne per adesso con nessuno.
Mi alzo dal letto e decido di mettermi una cosa molto semplice:

Maniche lunghe? Perché? Perché non voglio far vedere i tagli che ho fatto sta notte. Già, tagli. Di nuovo.
E anche perché, fuori piove. Si lo so, anche se pioveva avrei messo le maniche corte.
Però...ceh...
Vado giù, preparo un caffè mentre mi fumo una canna. Prendo il mio zaino di pelle nero, il telefono e le auricolari.
Esco fuori e metto la canzone 'Vestita di lividi'.
Il tempo di qualche canzone, ed entro.
Subito Cara Cameron e tutti i ragazzi mi vengono in contro. Ma io li guardo tutti uno ad uno. E vado via, più calma che mai.
Mi siedo nell'ultimo banco e poggio la faccia nel banco.
Qualcuno mi chiama, ed io alzo la testa, che ci fa Cameron qui? Nella mia classe?
"Sfigata"dice Cameron.
Un modo per farmi parlare.
Coglione.
Lo guardo e non dico nulla
"Oh, e andiamo! Cosa è successo?o cosa ti abbiamo fatto?"dice
Gli occhi mi si riempiono di lacrime. E così mi alzo. Prendo solo il telefono e vado via.
Lui mi segue.
Ed io decido, di mandargli un messaggio

A: CoglioneDallas
Non rompermi le palle. Ne tu, ne i tuoi amichetti. Levatevi dal cazzo

Ed invio

Mi arriva subito la risposta

Da: CoglioneDallas
Cosa ti abbiamo fatto?

Visualizzo ma non rispondo
E lui continua a rincorrermi.
"Maccheccazzo"
Porca troia, sto fottutamente piangendo. Vattene e non rompere le palle.
Vorrei dire, ma non ci riesco.
Perciò comincio a correre. E lui mi seguo, entro dentro il bagno e lui mi segue, sbatto subito la porta e chiudo a chiave
"Cosa ti abbiamo fatto? Perché stai piangendo? Perché non ci parli? Cosa ti è successo?"dice
Non rispondo

Pov's Cameron

"Cosa ti abbiamo fatto? Perché stai piangendo? Perché non ci parli? Cosa ti è successo?"
Nessuna risposta.
Basta, adesso davvero.
È solo una troia, fa tutto solo per attirare l'attenzione. Ma adesso non ne avrà più. Vaffanculo puttana.
Mi alzo e me ne vado.
Ho bisogno di scopare. Ho bisogno, tanto.
Una ragazza mezza nuda si avvicina, e mi sculetta davanti, mentre cammina.
Cammino più velocemente, le prendo la faccia e comincio a baciarla con foga.
Cazzo, mi sta altamente eccitando.
"Andiamo piccola" le cingo la vita mentre camminiamo verso il bagno, e mentre cammina, nel frattempo; le palpo il culo.
Entriamo nei bagni maschili e cominciamo a scopare

Pov's Maggie

Sono le 8:35 così decido di uscire dal bagno ed entrare in classe.
Cammino e non busso, entro con tale calma
"LINDEMANN. DI NUOVO RITARDO"
Non lo cago e mi siedo.
"Lindemann. sta bene?"dice il prof
Annuisco col capo.
Delle lacrime cominciano a rigarmi il viso. Le asciugo subito.
*
*
*
*
Le ore sono passate in fretta. Così, decido di andare nel parco. Quel...parco...
*
Sono appena arrivata, vedo la panchina

Flashback

"Eeeddaiiii melanzanaaaaa"dice ridendo
"ZITTA CIPOLLA"dico anch'io ridendo
Siamo sedute nella panchina
Ed io gli sto facendo tanti video
"Ora ti fa faccio vedere io"dice ridacchiando e mi spinge e cadiamo entrambe a terra
Ridendo, con tutti i capelli in viso. Come delle pazze
"Melanzana"mi chiama
"Cipolla"
"Resteremo migliori amiche per sempre, vero?"
"Lo chiedi? Non smetterò mai di romperti le palle"dico sorridendo
"Aww menomale"dice e anche se siamo a terra, mi salta addosso e ci abbracciamo.
Non è uno dei quei semplici abbracci, è un abbraccio pieno di emozioni, e sentimenti.
Ci stacchiamo, e noto delle lacrime rigarle il viso.
"Ehi ehi ehi, perché piangi?"
"Perché...qualunque cosa succeda, io sarò sempre con te"dice
L'abbraccio fortissimo​ e dico un "aww"

Fine flashback

Scoppio a piangere. Così, mi metto sotto l'albero. L'albero. Quell'albero era il nostro punto di rifugio.

Noto un foglio. Lo apro e noto subito la scrittura della mia ex migliore amica

Ciao melanzana, ricordi? Io sì. E non dimenticherò mai. Il tuo sorriso, il nostro sorriso. La felicità. Le risate. Tu. Semplicemente tu.
Sono morta. È questo che pensi vero?
Beh, ti sbagli. Sono viva, cazzo Maggie. Devi cercarmi. Fai giustizia, mi hanno rapita. Sono scappata e ho scritto questa lettera, prendilo come un aiuto. Tra un po' devo tornare, mi puniranno di certo.
Cercami Maggie, devi cercami. Sono viva, non sono morta. Sono vicino a te.

Oh Dio buono. La data è di quattro giorni fa.
Devo trovarla.
Arrivo migliore amica. Avevamo detto per sempre, e per sempre sarà.

Spazio autrice:
Ragaa, so che fa davvero cagare, sorrateee.
Domani penso di aggiornare, buonanottee ❤