33. Quanto cazzo è perfetto

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*tre mesi dopo*
Chiudo l'album delle foto di quando ero piccola, lo metto nelle ginocchia. E mi asciugo le calde e salate lacrime che rigano il mio volto. Mi alzo dal divano e lascio l'album nel tavolino di vetro.
Guardo l'ora: 20:45. Decido di cominciare a vestirmi.
Prendo dall'armadio i vestiti, e metto:

Prendo dall'armadio i vestiti, e metto:

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Dove devo andare?
Emh

Dai su dilloo

Ma..

But shish. Dillo.

Maddai. Dillo te, avanti

Allour, Maggie si è innamorata di Shawn e ora lui l'ha invitata ad un appuntamento. Ci voleva tanto?

Si.

Mi trucco e rimango ancora un po' a sistemarmi i capelli. Oddio. Che ansia.
Suonano al campanello.

Oh cazzo, sono le 21 spaccate.

PORCA PUTTANA MI DEVO METTERE ANCORA LA COLLANA E IL ROSSETTO.

ok, fatto. Prendo il telefono, mi do un ultima occhiata allo specchio.
Fiu, pronta.
Esco da casa, percorro il vialetto e lo vedo lì. In tutto il suo splendore:

Quanto cazzo è perfetto.

Ha una semplice maglietta grigia e un jeans nero.

Mi da un bacio in guancia e mi apre la portiera e anche lui entra in macchina e parte"Dove andiamo?"chiedo"È una sorpresa"dice sorridendo"Che sorpresa?" Chiedo speranzosa"Mi prendi per stupido?" Ridacchia"Mh, può essere" dico ridendo**"Bene, siamo...

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Mi da un bacio in guancia e mi apre la portiera e anche lui entra in macchina e parte
"Dove andiamo?"chiedo
"È una sorpresa"dice sorridendo
"Che sorpresa?" Chiedo speranzosa
"Mi prendi per stupido?" Ridacchia
"Mh, può essere" dico ridendo
*
*
"Bene, siamo arrivati"dice frenando
"Ora ti metto una benda" io sbuffo e lui ride. Wow.
Mentre mi mette la benda, le sue dita per sbaglio accarezzano le mie guance cosa che mi ha fatto venire i brividi
"Ti apro lo sportello, ti guido io"dice ed io annuisco col capo
Sento lo sportello aprire e lui mi prende le mani e mi fa uscire dalla macchina.
Chiude lo sportello e la macchina con una mano, mentre con l'altra tiene la mia mano.
E poi, si mette dietro di me. Cingendomi la vita, e guidandomi. Sento il suo respiro toccarmi dolcemente il collo nudo.
Cazzo.
Ad un certo punto non lo sento più dietro di me. Ma lo sento davanti, che mi toglie la benda.
Wow. Ceh, è meraviglioso.
"Tu...ceh..emh... questo l'hai fatto per noi?"
"Eccerto, sennò per chi" ridacchia dolcemente prendendomi la mano e portarmi nella sedia di un piccolo tavolino di vetro.
Allora, in pratica c'è una specie di gazebo senza pareti, e al posto delle pareti ci sono dei fili stra pieni di lucine bianche. Addobbate perfettamente. A terra ci sono candele dappertutto. E poi c'è una piscina enorme, con dei petali rossi all'interno.
Cristoddio quanto lo amo.
*
*
Abbiamo appena finito di mangiare. Siamo uno di fronte all'altro. E siccome il tavolo è piccolo, è come se fossimo vicinissimi
"Maggie devo parlarti"dice
"Dimmi pure" dico dolcemente
"Giorni fa ho pensato di creare un foglio con un discorso scritto. Ma non l'ho fatto. Volevo dirti tutto, con le prime parole che mi venivano guardandoti. Tutto al presente, tutto fatto al momento. Non mi piace, preparare giorni prima una cosa. Quattro parole sforzate scritte. Per questo ho deciso di dirti le cose che mi vengono in mente guardando te, la tua bellezza, i tuoi occhi e il tuo sorriso. Che non si spegne mai, nonostante tutti i problemi affrontati. Ti amo Maggie, si sono pazzo. Ti amo quando ridi. Ti amo quando sorridi. Ti amo quando leggi. Ti amo quando piangi. Ti amo quando stai al telefono
Ti amo quando fai la stronza. Ti amo perché sei te stessa. Ti amo perché non ti vergogni mai di dire ciò che pensi. Ti amo quando fai facce buffe. Ti amo quando mi abbracci. Ti amo quando mi abbracci sotto le coperte nel divano di casa tua. Ti amo per il tuo profumo. Ti amo quando sbuffi. Ti amo persino quando mangi e bevi. Ti amo quando dormi. Ti amo anche nei tuoi modi di fare. Ti amo quando non ti vergogni di avere alcuni comportamenti da maschio. Ti amo quando metti il broncio. Ti amo quando fai i capricci. Ti amo quando fai la bambina. Ti amo quando guardi attentamente qualcosa. Ti amo quando studi, quelle poche volte. Ti amo perché sei intelligente. Ti amo perché sei forte. Ti amo quando mi abbracci. Ti amo quando scleri. Ti amo quando guardi serie tv. Ti amo quando mi salti addosso come un koala. Ti amo quando parli. Ti amo quando muovi i capelli. Ti amo quando organizzi uscite. Ti amo quando ti trucchi. Ti amo quando salti nel divano e nel letto. Ti amo quando sei felice. Ti amo quando sei allegra. Ti amo quando sei triste. Ti amo quando ti incazzi. Ti amo quando ti infastidisci. Ti amo quando ti irrita qualcosa. Ti amo quando difendi qualcuno. Ti amo quando sei gelosa di qualsiasi ragazza mi si avvicina. Ho capito di amarti... quando anche mangi, e poggi le tue dolci labbra nel cibo. E ci vorrei essere io suo posto. Ho capito di amarti, quando tu guardavo negli occhi"dice
"E poi dicono che la perfezione non esiste. Fanculo vah. Anch'io ti amo. E l'ho capito quando percepivo che nelle tue braccia, c'era la mia casa"dico sinceramente sorridendo
Mi sorride dolcemente e mi porge un costume.
Da dove l'ha uscito?
"Indossalo, pure nella cabina lì"dice indicando una cabina
Annuisco prendendo il costume e vado.
L'ho appena messo. E mi vergogno un botto. Apro un po'la porta, e noto che lui ha già il costume. Prendo un respiro profondo ed esco. Rimane a bocca aperta guardandomi.
Le prendo la mano, e correndo ci buttiamo in piscina.
Appena riemersi, prende il mio viso e mi bacia. Mi bacia e nel frattempo andiamo a sbattere contro le pareti della piscina.

ocean in the veins of a bad girl /Cameron Dallas/Maggie Lindemann/ {LIBRO 1}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora