42. In questo momento

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*canzoni per il capitolo
Sign of the times-Harry Styles
The night we met-Lord Huron (13rw Is everywhere 🙄😌)*

In certi casi ora come ora mi starei dimenando in tutti i modi possibili.
Ma ora no.
E non so il perché.
Il corpo dietro al mio si ferma.
Mi toglie le mani dagli occhi.
Facendo spazio ad una benda.
Sento dei passi.
Si sta allontanando.
Sento dei rumori.
E poi una voce.
Inizia a parlare.
"Maggie..si, sono io. Non volevo fartelo capire. Ma da perfetto coglione mi sono accorto che con la voce già capivi tutto. Perché sono coglione?
Perché non mi sono mai accorto di ciò che provavo. Non credo tu sappia la morale di questo mio discorso.
Non sono mai stato innamorato. E questo non mi reputa un uomo. Ho sempre trattato male tutti...persino le donne. Ma solo ora mi rendo conto di quello che facevo. Facevo così solo per ricevere attenzioni. Sono sempre stato un ragazzo solo. Uno di quei ragazzi che un momento sono tristi ed un momento incazzati. Non so davvero la felicità cosa sia. L'ho provata per piccoli rari momenti. Hai presente quando stai per assaggiare un cibo ma per paura del gusto che ha ne prendi un piccolo pezzo? E non senti il gusto. E non puoi più averne di quei pezzi. Perché all'inizio da 'testa dura' hai preferito prenderne uno piccolo. Ma dopo..beh dopo..sai che sbagli anche in questo. Non so se mi sono spiegato bene..ma continuo ciò che dovevo dirti. Ho sempre trattato male tutti. Nessuno mi dava testa, tutti cadevano ai miei piedi; letteralmente. Quindi, non avendo i risultati che volevo continuavo, sperando ancora che ciò che volevo arrivasse. Ho continuato così per molto. Si, è da veri coglioni fare questo per avere delle minime attenzioni.
Beh, tutto andò così per molti anni. Finché poi, arrivasti tu. Con quegli occhiali stra fighi. I capelli raccolti in una coda. Una borsa. Nei jeans che ti facevano un culo da meraviglia. Una maglietta spettacolare. E poi il viso..beh il viso perfetto. Con quegli occhi cupi. Quegli occhi freddi. Quegli occhi in grado di non permetterti di vederci qualcosa tranne freddezza. Si, freddezza. Sembrava come..apatia. Magari abbiamo lo stesso tipo ti apatia. Quell'apatia che, si hai i sentimenti, ma non li dimostri. Hai così tanti sentimenti ed emozioni che non riesci a trasmetterli. E gli altri non sono in grado di vedere altri.
Ci siamo subito incontrati nel tetto della scuola. No, non eri come altre. Assolutamente. Le altre avrebbero pensato che le si spezzava il tacco o l'unghia. Mentre tu no. Sei così diversa. Piangevi del sonno, sudavi e chiedevi aiuto. Facevi sempre questi sogni. Quasi ogni volta che avevamo dei bei rapporti. Beh, due volte circa.Poi ti sei dimostrata acida. Ho provato a trattarti male..ma con te era diverso. Mi tenevi testa! Eri perfetta per me! Pensai quel giorno. Eri così maledettamente stronza. Che con il carattere che avevamo con un minimo litigio facevamo scoppiare la terza guerra mondiale. Mi tenevi troppo testa. E questa cosa man mano si stava dilatando in odio. Poi.. passa tempo. Molto tempo. E sento una strana sensazione crescere in me ogni volta che ti vedevo. I nostri genitori erano amici. Adesso non vedo i tuoi genitori da molto tempo. Come ho detto prima non sapevo cosa fosse l'amore. E magari non lo so neanche adesso, insomma io ho 18 anni, tu 17. E non sappiamo cos'è. Ma una cosa è certa, questa cosa dentro di me cresceva sempre. Non sapevo cos'era. Ma la lasciavo crescere, sperando di sapere cosa fosse. Adesso lo so. Non sarà amore..ma è qualcosa di simile. Qualcosa di meraviglioso. Quella magnifica sensazione quando ti vedo. Quel sorriso, che dannazione! 'Non sorridere in quel modo, che ti viene da baciarti. E non posso' pensavo sempre. Vorrei tanto avere quella possibilità di toccare le tue labbra di proposito e non per un semplice sbaglio. Persino quando siamo andati a quella dannata festa! Sei stata sola tutta la serata! E appena ti ho visto così, vuota. Avevi uno sguardo vuoto. Trucco colato. Capelli scompigliati. E non parlavi. Quanto è stato brutto. Non sentir la tua meravigliosa voce per giorni e giorni.
Come ho detto la scorsa volta non voglio sembrar un bimbominchia. E suppongo, anzi sicuro, nemmeno te. Quindi..per quel che ho capito. Io ti amo. Si, ti amo. Ti amo, e non importa se non vuoi sentirmi, lo urleró così forte che anche ai sordi verranno i brividi."
Inutile dire che sto piangendo come una fontana e sto bagnando tutta la benda, e che il mio sogno si è avverato.
Una cosa: brividi.
Brividi dappertutto. Sento la mascella piena di brividi, e causa freddo.
"CAMERON ALEXANDER DALLAS TI AMO ANCH'IO. E LO URLO E URLERÓ COSÍ FORTE, CHE SI, AI SORDI VERRANNO I BRIVIDI. ADESSO ESCI FUORI DI LÍ"urlo con ancora le lacrime che escono dal viso
D'un tratto tutto s'illumina. Lui esce fuori non so da dove. E gli corro incontro.
Gli salto addosso.
Letteralmente.
E con le caviglie piegate. (Capitemi).
E lui mi tiene.
Alza un po' le mani, e mi scioglie la benda.
Lo abbraccio così forte da farlo cadere a terra.
Io sopra di lui.
Le sue braccia che circondano ancora la mia vita.
I miei capelli sopra la mia faccia.
La alzo leggermente.
Ho la faccia piena di trucco colato, nero.
E lo bacio.
Si, lo bacio.
Un bacio.
Dolce.
Passionale.
Emozionante.
D'amore.
Bisognoso.
Vitale.
E tanto altro.
Le nostre lingue si toccano.
E wow.
Che sensazione meravigliosa.
Lui col pollice mi asciuga le lacrime che ancora scendono.
E ci baciamo ancora.
Ad occhi chiusi.
Come i veri baci.
Ci alziamo, ancora baciandoci.
Finché non ci stacchiamo.
Ormai senza fiato.
Solo ora mi rendo conto di essere in un posto bellissimo.
C'è un tramonto..wow.
Il giardino della villa di mia zia.
È più lontano.
Adoro questo posto.
C'è un lago.
Ed un tramonto.
Così da mozzare il fiato.
Prima ero così presa da tutto.
Che non mi sono accorta che abbiamo camminato fino a qui.
Ci sediamo a terra.
"Insomma..vuoi essere la ragazza di mia appartenenza?"chiede grattandosi la nuca
"E me lo chiedi?"dico per poi dargli un bacio e buttarmi addosso a lui, da seduti.
Ci sono le nuvole attorno alla luna.
Un lago.
Io.
Lui.
Io addosso a lui.
In un prato.
Ci stiamo abbracciando.
Fregandocene di tutto e di tutti.
Posso dire di stare ufficialmente con la persona che mesi fa, uccidevo con uno sguardo.
Con la persona che mi odiava.
Quella che poi, è diventata la mia speranza.
Nonostante non ne fossi cosciente.
Nonostante lo stesso carattere di merda.
Adesso posso provare una cosa
Una cosa che non provavo da tempo.
Nonostante tutto.
Nonostante le perdite.
In questo momento.
Sto bene.
7 parole.
Un emozione.
Un momento.


Spazio autrice:
Ragà oddio.
Contentee?
E pensare al primo capitolo.
'ammazzatevi'.
Cristo.
Sto piangendo.
Più che altro sto piangendo per altro.
Non so perché.
Ma quello che ho scritto al posto di Cam.
Erano mie emozioni.
Che sento sempre.
Il punto è che..
È così strano provare tutto questo.
Soprattutto..non so per chi provo queste cose.
Cristo.

Ps. Spero di aggiornare presto, e spero che vi piaccia ❤
Non fate caso agli errori, mi si è addormentata la mano lol.
È l'una e mezza di notte e boh.
Non posso correggere i capitoli.
In caso..fate finta di non averli letti. Lol pt.283829191.
Comunque, anche se starò sveglia ancora per molto, buonanotte ❤

Domanda: Qual e la parte che vi piace di più del capitolo?
E del 'discorso' di Cam?
E le frasi?

(Okay, la smetto. Fatemi sapere imao)

Scusate il ritardo nel postare il capitolo.

Se you soon
                 xx.

ocean in the veins of a bad girl /Cameron Dallas/Maggie Lindemann/ {LIBRO 1}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora