5. in presidenza

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Sta notte è stata veramente dura dormire dopo quello che è successo ieri, e infatti, la mia voglia di alzarmi, è andata a farsi benedire
Cameron è andato dalla polizia, e lui adesso è dietro le sbarre. Perché sono venuti a galla altre sue 'vittime'.
Mi alzo lentamente dal letto
E tiro dall'armadio le prime cose.
Cioè:

Vado rapidamente in bagno e con mio grande piacere noto che Cloe non è in bagno

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Vado rapidamente in bagno e con mio grande piacere noto che Cloe non è in bagno.
Quindi entro, mi sistemo, mi trucco, e mi sistemo i capelli.
Scendo rapidamente le scale, e vado in cucina, dove trovo; mia mamma è Cameron.
"Buongiorno" mia madre
"Ueehi" saluto
"Di buon umore?" Chiede sorridendo
"Oh sì." Rispondo
Non so bene perché. O forse sì. HO SCOPERTO CHE IL MIO MIGLIORE AMICO DYLAN VERRÀ QUI. SI TRASFERISCE QUI. SOLO PER STARE CON ME.
Passo dietro Cameron e gli scompiglio i capelli in modo tenero, diciamo.
Ha dei capelli davvero meravigliosi, sono vita.
Quindi odia quando glieli scompigliano, l'ho scoperto ieri, quando Cara gliel'ha scompigliati e lui gli ha tagliato una piccola ciocca di capelli. Sono scoppiata a ridere. Oddio.
Ora posso ritenermi morta.
Si alza sorridendo, e comincia ad avvicinarsi, prendo il telefono lentamente
E scappo correndo più veloce che mai
Lui è dietro di me
Ovviamente
Sono più veloce
Arriviamo davanti la scuola, percorriamo tutto il corridoio, ed entro in classe correndo, sotto gli sguardi di tutti. Anche del prof, ovviamente le lezioni sono già iniziate.
Pochi secondi dopo di me, entra Cameron.
Correndo.
E corriamo entrambi ai nostri posti, vicini.
"LINDEMANN, DALLAS. MA VI SEMBRA MODO?! ARRIVARE IN RITARDO. DISTURBARE LE LEZIONI. ENTRARE SENZA BUSSARE. E COME SE NON BASTASSE, CORRENDO." Alza la voce il prof
Si mette in piedi, poggia le mani nella cattedra
"IN PRESIDENZA" alza ancora la voce
"A FANCULO" lo imito, cambiando le parole
Tutti scoppiano a ridere.
"Bene, se prima avevate una punizione, ora ne avete 4, e in più una nota ciascuno" quasi urla il prof
"Eh vabbè. Andiamo Dallas" dico prendendo la mano di Cameron e portandolo fuori dalla classe
"Sei epica" ride
Rido anch'io e gli do una spintarella scontrando le nostre spalle.
I BRIVIDI.
I brividi.
Arriviamo davanti una porta
E lui si mette laterale e la indica con le mani
"ECCO LA PRESIDENZA. TATATATANNNN" dice scherzando
"OOOH, MI LUSINGOOO"dico scherzando a mia volta
Ridiamo
E poi lui bussa
Entriamo

"Bene. Lei deve essere Lindemann?" Chiede la preside una volta entrati
Annuisco
"Bene, lei ovviamente è Dallas."continua
"Ragazzi. Il professore mi ha mandato a dire l'accaduto. Sarò costretta a prendere dei provvedimenti. Non ricorró alla sospensione per il semplice motivo che è ancora il secondo giorno di scuola. E soprattutto per lei Lindemann. Non vorrà essere sospesa il secondo giorno di scuola?! Essendo nuova. Anche per lei Dallas. È stato bocciato parecchie volte. E ormai le sospensioni non hanno avuto alcun effetto positivo. Quindi sono costretta a farvi eseguire delle punizioni." Spiega la preside
"Di che genere?" Chiedo garbatamente
la preside guarda prima me, poi Cameron. E fa un sorrisetto.
La cosa mi preoccupa davvero.
"Dovrete pulire i bagni ogni giorno dalle 20 alle mezzanotte. L'orario è stabilito in base alla fine dei corsi pomeridiani. E in più ogni volta che avrete palestra alle 16 vi dovrete recare qui per pulirla, ovviamente inclusi gli spogliatoi" pronuncia
DIO SE HO L'ISTINTO OMICIDA.
Mi giro e vedo Cameron sorridere.
Ma, quel sorriso?! No no no. No porca bitch no.
"Bene, potete andare anche ora a pulire, e siete anche fortunati, salterete le ore di scuola" ci fa l'occhiolino e ci accompagna alla porta
Appena usciti, comincio a contare per mantenere la calma, e in tutto questo Cameron mi guarda scioccobasito
e quando siamo abbastanza lontani
"PORCA PUTTANA" grido
Lui scoppia a ridere, e io gli lanciò immediatamente un'occhiataccia, che ovviamente, lui non capisce, e ride ancora di più.
Arrivati al mio armadietto, recupero tutto, e quando devo chiuderlo lo sbatto così forte che tremano anche gli altri, e poi lancio un pugno finale
Cameron mi poggia una mano nella mia spalla e dice:
"Dai su non fare così, sai quanto sei fortunata, tutte le ragazze vorrebbero passare tutto il giorno e tutti i giorni con me" dice con un ghigno in quel volto.
Gli prendo la mano, gliela stringo, e la lascio
E comincio ad andare avanti, finché non mi ritrovo sempre in quel tetto.
Mi giro, e Cameron non c'è. Io odio profondamente quel ragazzo. Però ogni volta che non è con me, sento come un vuoto dentro di me incolmabile.
Ma lui a me non piace, e non piacerà mai.
Il mio cellulare emette il suono di una notifica, e io lo sblocco per vedere chi possa essere

Da numero sconosciuto:

Ti aspetto dietro la scuola.

Ma che cazz...
Beh, andiamo. So difendermi.

Percorro ogni singolo passo, con l'ansia che cresce sempre di più.
Arrivata dietro la scuola non trovo nessuno, mi guardo intorno.. Finché Delle braccia mi stringono la vita e un fazzoletto mi viene messo in bocca.
Buio.
Buio.
Solo buio.

ocean in the veins of a bad girl /Cameron Dallas/Maggie Lindemann/ {LIBRO 1}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora