Lei: Maggie Lindemann; stronza, strafottente, non si affeziona mai a nessuno. E la solita Bad girl.
Lui: Cameron Dallas; stronzo, strafottente, non si affeziona mai a nessuno. E anch'esso, il solito Bad boy. Che nelle ragazze non cerca amore ma ben...
ciao a tutti, mi chiamo Loren e ho 19 anni. o almeno...questo è ciò che mi hanno detto. è come se avessi perso tutti i miei ricordi, mi ricordo solo dai 20 anni in poi. mi son fidata di ciò che mi hanno detto. ho un fratello e si chiama Blake. abito in una villa bianca con piscina e giardino, ho una famiglia abbastanza ricca e lavoro in banca al mattino e di pomeriggio (oggi è il mio primo giorno) faccio l'educatrice ad un ragazzo down di nome Simone. beh, mi descrivo un po'. sono bionda, occhi marroni ma indosso tutti i giorni le lentine azzurre, ho un bellissimo fisico. di carattere? beh, sono molto educata e rispettosa, raramente dico parolacce, sorrido spesso e amo stare in compagnia. "3, 2, 1" dico...e puntualmente suona la sveglia, e sorrido soddisfatta. mi alzo dal letto, stiracchiandomi, e vado a prendere il caffè. sí, só che ho 24 anni e vivo ancora con la mamma; ma sono single...ed io, amante della compagnia, non andrò mai a vivere da sola. e amo vivere con mio fratello. scendo le scale con la vestaglia di seta rosa chiaro e i miei boccoli biondi lucidi sulle spalle, e vado da Blake che sta tranquillamente mangiando. lui ha 21 anni, non lavora per scelta, e sta tutto il giorno fuori casa...anche lui è felicemente single. "buongiorno love"dico sorridendo e poggiando le mie mani ben curate sulle sue spalle. si gira "buongiorno biondina" e mi dá un bacio a stampo. è normale tra fratelli, non scombussolatevi. e allora mi vado a sedere di fronte a lui. "JASMINE"chiamo la cameriera "mi dica signorina"dice, venendo correndo in cucina, e passandosi più volte le mani nella sua gonna "un caffè caldo con due cucchiaini di zucchero, al solito. grazie mille cara"faccio un sorriso dolce e lei fa un piccolo inchino. Blake continua a mangiare ed io poggio i palmi delle mani sul tavolo stando dritta con la schiena. "dove vai oggi?"chiedo a mio fratello "non so piccola, penso di andare a vedere qualche amico" "ah" Jasmine mi porta il caffè, bevo, poi mi lavo, mi vesto e vado in banca a lavorare. * * * "buongiorno madre" dico entrando in casa, è mezzogiorno. "buongiorno cara...è pronto a tavola" "no no, io devo cambiarmi. vado di fretta, non mangio" "loren, questo secondo lavoro per te non ci voleva proprio" per educazione, la ignoro e salgo le scale. decido di mettermi:
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(si raga, per adesso la interpreterá Loren Gray. immaginatela con la faccia di Maggie e l'outfit, il trucco, il fisico e i capelli di Loren lol)
scendo le scale, e per uscire di casa devo passare dalla sala, dove la mia famiglia sta mangiando. "LOREN DOVE CAZZO VAI VESTITA COSÌ?" mi urla Blake, alzandosi dalla sedia e facendo un rumore assurdo con la forchetta e il piatto. mio padre e mia madre sospirano. Blake è geloso di me, non so perché, ma lo è tanto. e mi dá molto fastidio. deglutisco "lasciami andare" e vado velocemente verso la porta, sto per uscire, quando Blake mi blocca dal polso e mi fa girare verso di lui. non mi ero neanche accorta si fosse avvicinato. prende le chiavi della sua macchina "ti accompagno io" dice, e mi spinge fuori casa, prendendomi bruscamente la mano e portandomi fuori dalla villa. "Blake, sono abbastanza grande da sapermi gestire da sola" "Loren, non sei abbastanza brutta per non rischiare uno stupro" il mio corpo si riempie di brividi alla parola 'stupro', non so perché, ma da quando non ricordo più nulla...è la prima volta che sento dire sta parola, eppure, ne ricordo il significato. mi blocco e lo guardo "stupro?"dico con lieve voce si avvicina a me e mi dá un bacio in fronte "tranquilla piccola, andiamo che sennò fai tardi" mi prende la mano, e la intreccia alla mia e saliamo in macchina. * * scendo dalla macchina e noto che sta scendendo anche lui. "cosa fai, blake?" "vedo chi è il padrone di questo bambino down...se è bello o meno" "padrone? non è mica un cane. Blake sei un bastardo" ed entro, da sola, dentro la villa del 'collega' di simone suono al campanello, mi metto i capelli sulle spalle, e faccio un lieve sorriso. sento la porta aprirsi e...un ragazzo alto, bellissimo, ciuffo bruno, occhi marroni, pantaloncini dell'adidas, petto nudo, fisico scolpito; esce dalla porta e mi guarda. spalanca la bocca e comincia a mordersi le labbra. "maggie..." sussurra "eh? no, caro. sono loren, piacere" gli porgo la mano, sorridendo in modo dolce ed educato. me l'afferra, e il mio corpo si riempie di brividi. non ci faccio molto caso, non ho spesso un contatto così fisico con un ragazzo della mia età(tralasciando Blake). in banca vengono solo uomini, ovvio. lascio la mano, sorrido di nuovo, e lui rimane a fissarmi scioccato. "ehi? non mi fai entrare?"dico con voce dolce "uh...sí sì, certo, entra" si sposta e mi fa entrare e lui rimane fuori dalla porta, a fissare il vuoto. mi guardo attorno e...un 16enne corre e mi si butta addosso abbracciandomi. faccio una risatina dolce "ehiii ciao, tu sei Simone vero?" sorrido "si...e tu?"dice "Loren, piacere" gli porgo la mano "piacere Simone"sorride anche lui. aiuto aw. "ragazza, possiamo parlare?" mi dice il ragazzo dietro di me mi giro infastidita "ragazza? ma chi ti credi di essere? ho un nome, ed è Loren" "oddio...sisi, scusami. vieni in ufficio, tu Simone rimani qui." lui va verso l'ufficio, ed io lo seguo a ruota, stando dietro di lui. eh, che bel culo che c'ha sto ragazzo. solo il culo? beh, è bellissimo. si siede nella sedia dell'ufficio, dietro la scrivania ed io nella sedia davanti la scrivania. "ouch, che sbadato. il mio nome è Cameron, Cameron Dallas" "CAZZO"urlo. non so perché, mille flashback mi invadono la mente, tanti pezzi di ogni giornata e non in ordine cronologico. i personaggi di questi flashback è una ragazza e un ragazzo. la ragazza ha i capelli neri, sempre vestita di nero...pianti, urla, tagli, ospedale, scuola, fumo, droga, stronza. e il ragazzo è lui. troppi flashback. baci, abbracci, litigi, di tutto e di più. mi sento cadere e ad un certo punto un nome mi viene in mente. Maggie. "maggie? chi è maggie?" sussurro sconvolta "CHI CAZZO È MAGGIE....oddio, non mi sento ben-...." sento un botto, son caduta a terra, tutto nero...ho perso i sensi.
ho abbastanza problemi con la scuola, non so ogni quanto aggiornerò per mancanza di tempo. proverò ad aggiornare una volta al giorno...a presto ;)
ps.cosa ne pensate del capitolo? ci avete capito qualcosa? se avete domande, chiedete pure eh 💕
