Cap. X

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...Settembre...




...Ottobre...




...Novembre...



Raven era in piedi sulla spiaggia intenta ad osservare qualcosa verso l'oceano, aveva un'espressione rassegnata, come se fosse impossibilitata a fare qualsiasi cosa. Octavia comparve al suo fianco, guardò a sua volta verso l'acqua e poi di rivolse all'amica.


"Da quanto tempo è li ferma?"


"Da più di mezz'ora... se tra cinque minuti non si muove vado a prenderla, ci manca solo che muoia assiderata."


Quella figura che tanto attirava la loro attenzione era Clarke in mezzo all'acqua seduta sulla sua tavola da surf, in prossimità della Line Up e non accennava a voler prendere neanche un'onda...quasi tre mesi che le sue amiche erano costrette a vedere una Clarke che a malapena riconoscevano, dopo che Lexa era sparita nel nulla lasciando solo un biglietto con due parole che ormai la bionda odiava. Da quel giorno aveva trascorso due settimane a letto...mentre Raven e Octavia con l'aiuto dei ragazzi facevano i turni per tenere aperto il negozio. Ad un tratto aveva deciso di tornare a lavoro, ma il suo sguardo era sempre spento e le sue giornate trascorrevano tra il negozio, il surf in solitaria e il salotto di casa, le amiche non riuscivano a farla uscire per svagarsi e dopo qualche tempo avevano rinunciato per paura di peggiorare la situazione. Clarke sfogava tutta la sua rabbia nell'oceano, fino al punto in cui la presunzione di cavalcare un'onda durante una brutta giornata di pioggia, le aveva causato una lussazione della spalla che la costrinse a portare un tutore per un mese e fare fisioterapia...fino a ritrovarsi li...a fissare un punto non ben definito di quella distesa di acqua davanti a lei...


"Magari è la spalla..."


disse Octavia cercando di giustificare quell'improvvisa immobilità...


"Non è la spalla... sono andata con lei dall'ortopedico e la dottoressa dice che è perfettamente guarita... ora basta..."


A quelle parole Rave prese la sua tavola seguita da O e si buttarono in acqua con l'intenzione di raggiungere l'amica... Rave era veramente stufa di quella situazione e decisa di fa uscire Clarke da quello stato catatonico in cui si era rifugiata dopo la stronzata di Lexa.

La raggiunsero e si affiancarono a lei...


"Allora Griffin, cosa hai intenzione di fare????"


Con grande sorpresa delle amiche per la prima volta dopo mesi Clarke si girò verso di loro con un sorriso...


"Stasera andiamo al Lux!"



RAVEN P.O.V


Siamo al Lux già da un paio d'ore e continuo ad osservare la mia amica cercando di capire cosa, da un giorno all'altro, le ha fatto cambiare stato comportamentale... Clarke è seduta al bancone, intenta a chiacchierare con Alex, che negli ultimi mesi l'ha vista pochissime volte, scherzava, sorrideva, la solita Clarke insomma...se non per il fatto che tra le mani teneva il terzo bicchiere di whisky.

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