Cap. XII

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RAVEN P.O.V.


Mi sveglio con i raggi del sole che entrano dalla finestra, mi strofino gli occhi cercando di ricordare a pieno la sera precedente, non mi serve sforzarmi perché appena mi giro trovo Alex che dorme al mio fianco... il fatto che mi sia addormentata, rende l'idea di quanto posso aver bevuto... Mentre penso a un modo per uscire da questa situazione Alex inizia a muoversi in procinto di svegliarsi...


"Buongiorno... mi stupisce vedere che sei ancora qui..."


Mi dice sorridendo, tenendo gli occhi chiusi con metà faccia che sprofonda ancora nel cuscino...non so' proprio cosa fare...


"Sinceramente volevo svignarmela, ma ho pensato che essendo a casa mia, nel mio letto... scappare per poi tornare qui sarebbe stato imbarazzante..."


Sorrido nervosamente...mentre Alex sembra ridere con gusto del mio disagio... si alza e inizia a rivestirsi... rimango ad osservarla cercando di capire le sue intenzioni...


"La colazione la preparo io, non vorrei che mi avvelenassi."


E esce dalla stanza... mi butto sul letto coprendomi la faccia con il cuscino, Rave hai fatto proprio un bel casino. La raggiungo in cucina dopo essermi fatta la doccia... tra qualche ora inizia la fiera e devo vedermi con i ragazzi per le ultime cose, mangio i Pancake e bevo il mio caffè... guardo velocemente il computer per controllare le e-mail e trovo una chiamata Skype da parte di O e Clarke...probabilmente hanno chiamato mentre ero impegnata, un lieve ricordo mi sfiora la mente e arrossisco, Alex se ne accorge perché la vedo fissarmi e sorridere... Devo uscire di qui...


"Splendore io devo scappare, ho quella fiera a cui devo partecipare con Monty e mi stanno già aspettando..."


Prendo la tracolla cammino un paio di volte avanti e indietro, non sapendo bene cosa cercare, le lascio la copia delle chiavi di casa dicendole di rimanere quanto vuole e esco frettolosamente dalla stanza, una volta fuori mi appoggio alla porta facendo un respiro profondo, cerco di svuotare la mente per qualche minuto e la vibrazione del telefono mi riposta alla realtà...


ore 11:00

-Reyes tutto bene? Abbiamo provato a chiamarti su Skype ieri

inizio a preoccuparmi-

-Clarke-


Rispondo velocemente, non saprei spiegare quella situazione con un sms quindi lascio perdere e le do appuntamento su Skype per la sera...

In Università i ragazzi stanno caricando la macchina di Jasper con le cose da portare...una volta finito ci avviamo verso la fiera. Chiediamo alla reception il numero del nostro stand e iniziamo ad incamminarci in mezzo alle altre esposizioni, rimaniamo affascinati della maggior parte delle invenzioni... arrivati alla nostra postazione iniziamo a posizionare tutto il materiale, diamo uno sguardo al programma e alla fine decidiamo di andare a mangiare un boccone prima di iniziare. A ogni tavolino della caffetteria, sono presenti dei tablet completamente a disposizione del pubblico, dopo l'ordinazione decido di controllare la posta e lo metto in modalità provvisoria, sorrido, il solo pensare che possa riuscire a collegarsi fino a lì mi fa sentire una stupida, probabilmente è già tanto che ci sia riuscita con quelli dell'università... torno ai miei amici e mentre iniziamo a mangiare rivediamo tutti i punti della dimostrazione.

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