sette

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Sono in corridoio, non faccio che pensare a ieri sera, era tanto che non stavo così bene con qualcuno, il dottor Ettore é stato come una boccata di ossigeno, non è solo il mio tutor, é il mio mentore, le due cose sono ben diverse... Sto aspettando che inizi il giro visite, sono le 8.53, ecco che arriva il dottore, in mano ha una busta di plastica, mi guarda e sorride.
" Ciao, Sara. Oggi c'è un cambio di programma..." Mi prende per un braccio e mi fa capire che devo seguirlo.
" Ma... Che?" Non riesco nemmeno a chiedere spiegazioni, mi da la busta e mi apre la porta di una stanzetta.
" Oggi giocherai all'allegro chirurgo... Apri la busta!"
Faccio per aprirla e guardarci dentro e...
" Ma é un pollo!" Lo osservò estrefatta, bello che imballato sta un pollo intero fresco fresco dal banco macelleria. " E che ci dovrei fare con questo?" Chiedo un po' perplessa.
" Entra nella stanza, io e Giocasta abbiamo capito che hai bisogno di fare pratica con le suture, conosci tanta teoria, ma ci vuole la giusta manualità per fare un buon lavoro, devi far coesistere conoscenza e pratica, per questo abbiamo allestito questa piccola esercitazione. Sul tavolo ci sono porta lama, lama 15 c, fili da sutura, porta-aghi Mayo, pinzette, forbicine e guanti. Mettiti lí buona buona ed esercitati per tutta la mattina, Giocasta ti ha lasciato anche un libro dove sono descritti tutti i tipi di suture. Più tardi verremo a controllare, ok?"
Annuisco e mi accingo ad entrare, ma un dubbio mi ferma.
" Dottore?"
" Cosa c'è?"
" Ma se io faccio questa esercitazione, non è irrispettoso nei confronti dei miei compagni di corso?"
Il dottore sospira rassegnato e mi dice: " Se tu tenessi la connessione attiva su quel telefono, avresti visto che ho scritto sul gruppo Facebook del tuo anno che oggi c'era la possibilità di fare un'esercitazione straordinaria di chirurgia, in tutta risposta mi é stato detto che, visto che la giornata corrente non é prevista da calendario, nessuno sarebbe venuto in reparto. Oggi, in pratica ,ci siete solo tu ed Ilaria, che é stata requisita dal responsabile di anatomia patologica... Anche lí serve aiuto."
Abbasso lo sguardo ed entro nella stanzetta, so già che cosa inizierà a circolare come voce... Tutti diranno che sono una lecchina ed una crumira... il dottore mi saluta e chiude la porta, ora che sono sola posso iniziare, mi metteva in soggezione la sua presenza. Apro il libro, metto i guanti, libero dall'involucro il pollo, ma prima di toccarlo faccio partire dal telefono la mia play list, con "Beliver" degli Imagine Dragons inizio ad incidere... Partiamo da un bel punto staccato!

" Bene! Vedo che inizi a fare progressi! Per una sola mattinata non é poi così male il risultato, devi solo stringere con la stessa forza i due capi del filo." Giocasta De Gioia osserva il povero pollo ricucito con una certa soddisfazione, osserva le diverse suture con attenzione e mette in luce ogni mia piccola imperfezione e ad ogni critica mi viene un tuffo al cuore, grazie a Dio quando mi fa notare qualcosa evita di farmelo pesare come se fosse un'onta.
" Per questa mattina hai finito, se domani ci sei, alle undici vorrei che assistessi alla biopsia della bambina che hai conosciuto. Ti andrebbe?" Osservo la dottoressa stupita, come sarebbe a dire "ti andrebbe"? Certo che mi va!!!
"Si! Certamente! " Mi affretto a rispondere.
" Allora domani mattina ti aspetto fuori dall'ufficio di Ettore, mi raccomando, sii puntuale!"
" Ok, io sarò in reparto dalle nove, come sempre e alle dieci e mezza la raggiungo."
" Perfetto! A domani."
" A domani."
Non sto più nella pelle! Dopo l'incidente con le suture non pensavo di essere inviata nuovamente in sala operatoria! É fantastico! Ho solo un timore, che dall'esame istologico risultati qualcosa di tremendo per quella cucciola.

Mi affaccio circospetta nel laboratorio di anatomia patologica, Ilaria non si accorge di me, ha il capo chino su di un fascicolo.
" Che dici, andiamo a pranzo?" Appena sente la mia voce alza la testa e mi sorride.
" Siiii! Ho una fame feroce, il professor Lucarelli mi ha presa in ostaggio da stamattina alle 8.30! Ho visto così tanti campioni istologici da avere la nausea!"
Io ed Ilaria ci chiudiamo in magazzino, odio mangiare circondata dalla confusione e quello é l'unico posto in cui oggi si può stare tranquilli.
" A che ora ti ha liberato ieri lo Schiavista?" Chiede lei con la bocca piena di insalata.
" A mezzanotte passata... Comunque non dovresti parlare a bocca piena!"
" Cosa!? Ma é folle!"
" Veramente gli ho chiesto io se potevo restare."
" Sara, ma sei fuori? Fino a mezzanotte chiusa qui?"
" Si, avevo bisogno di distrarmi ed ho aiutato il dottor Ettore ad archiviare dei documenti."
" Quindi siete rimasti voi due soli per tutta la sera?" Mentre me lo chiede, Ilaria inarca il sopracciglio, vuol dire che é entrata in modalità Sherlock Holmes...
" In sostanza si..."
" Mmmh... Sara?"
" Si?" Ok,ora mi spara una domanda imbarazzante, lo so.
" Avete mica fatto sesso?"
Lo sapevo!
" NO! Ma sei fuori? Sesso con il dottore???"
" Ah! Sai com'è, stai uscendo dall'ennesima batosta sentimentale e non vorrei che ti buttassi tra le braccia del primo che fa il carino con te..."
" Ma che vai dicendo!? Io ed il dottore? Ma nemmeno in un'altra vita!"
" Lo vorrei ben sperare! Ha quarantadue anni!"
" Scusa, ma non eri tu che mi consigliavi di divertirmi con Donizetti? Con l'età siamo lí."
" Ma Donizetti é tutta un'altra storia! Ha charme, é sexy... Insomma ha tutta un'altra​presenza scenica..."
" Tu non sei normale..."
" Ha parlato lei! Miss depressione!"
Ilaria é un' amica davvero sopra le righe, ma sa come tirarmi su, nonostante siamo caratterialmente agli antipodi so che quando sto con lei la mia vita trova un equilibrio, se dovessi essere sincera quando penso a chi possa essere il mio cavaliere senza macchia e senza paura io direi Ilaria, solo con lei ho l'assoluta e totale certezza che nulla mi possa fare del male.
" Dai,depressina, é ora di mettersi di nuovo al lavoro...Non vorrai che il tuo nuovo amorino ti sgridi perché batti la fiacca!" Ilaria mi da uno schiaffo sulla nuca e mi prende sotto braccio ridendo di gusto.
"  Ma piantala con questa storia!" Arrossisco e la trascino fuori dal magazzino, é davvero fuori di testa!

Lascio Ilaria davanti alla porta del laboratorio di anatomia patologica e mi dirigo verso la stanza della caposala per controllare l'agenda del pomeriggio, mentre cammino nel corridoio ormai semi vuoto il mio sguardo incontra l' uscio della stanza del dottor Ettore... Perché il cuore mi sta battendo cosí? Ilaria, cosa hai portato a galla dal mio inconscio?

My surgical life [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora