Madre...
zitta,ti prego...
-piango-
inizio a singhiozzare,
porto le mani sugli occhi per asciugare le lacrime,
lei mi porta via la mano dal viso,
appoggia la sua e lentamente inizia a ripulire
il mio volto dalle lacrime accompagnate dal
sangue che ancora scorre incessante dal mio
volto sfigurato,mi guarda in faccia,
una lacrima le scende pian piano dall'occhio sinistro
il quale aveva coperto in precedenza per mascherare
la sua aria di tristezza...
Perché ti ostini a vivere perennemente dietro a delle
maschere donna!
Ti dissolvi nel nulla per anni interi della mia vita,
e adesso ti aspetti che io riesca a perdonarti solo
perché sei l'unica persona venuta in ospedale
per una misera visita?
-si zittisce-
La mattina non mi lasciavi nemmeno la colazione in cucina,
non ti sei mai degnata d'interessarti a me...non sei
mai stata presente nella mia vita...
Non sei mia madre...!
-le sposto la mano dal mio viso al materasso del lettino-
-scoppia in un pianto colmo di dolore-
la verità fa male eh?lo senti il rimorso?
ciao Jack,ti voglio bene...
-esce correndo via dalla stanza con le mani sul viso-
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Jack Mate_La vita non è un gioco
УжасыJack Marshall è un ragazzo di soli 15 anni, è un ottimo studente educato,ma, una costante lotta interiore è presente in lui, trionferà il bene o il male?
