Inizio a camminare con Bonnie in braccio,non riesco
a staccare lo sguardo da quegli stupendi occhi che ha...
è davvero bellissima...che dire,mi ha stregato...
-torna la voce-
Ciao Jack,da quanto tempo...ti ho lasciato troppo
tempo in pace per i miei gusti... -ghigna-
mi fermo...e Bonnie mi dice Jack,tutto bene?
si,ho solo avuto un giramento di testa...
vuoi che scendo?
no,non c'è bisogno...
riprendo a camminare,
la voce continua a parlarmi ma la ignoro,
perché doveva tornare proprio adesso?
già non basta tutto quello che sta accadendo?
non mi faccio altre domande e mi guardo intorno,
in ogni direzione c'è gente davvero strana e non
parlo solo per i pazienti,ma anche delle"guardie";
il corridoio che stiamo percorrendo è stretto,buio e
sporco,ma lunghissimo,sembra interminabile...
l'unica illuminazione presente sono delle lampadine
semi rotte,appese a dei fili logori cadenti dal soffitto,
queste fanno davvero poca luce e sono tanto distanti
l'una dall'altra,ancora ci sono stanze chiuse a chiave,
eppure le guardie ci passano davanti e non le aprono,
magari devono seguire un ordine ben preciso...
alle pareti vi sono appesi quadri puramente indecenti,
raffigurano maggiormente scenari lugubri,
continuo a camminare quando Bonnie mi dice
ferma un secondo e guarda qua e indica una cornice
con una foto raffigurante un uomo con un costume
identico a quelli che mi hanno preso al porto,
non capisco perché ma sembra parecchio interessata;
finalmente siamo alla fine del corridoio,
qui vi sono delle scale dritte con un piano d'intermezzo
che riprendono a destra,scendiamo le prime scale e...
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Jack Mate_La vita non è un gioco
HororJack Marshall è un ragazzo di soli 15 anni, è un ottimo studente educato,ma, una costante lotta interiore è presente in lui, trionferà il bene o il male?
