la notte

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Si fece tardi,e mio nonno si addormentò subito dopo avermi dato la buonanotte perché era molto stanco,mi pregò di dormire sapendo che l'indomani avrei avuto scuola e mi ribadì che mi serviva una mente riposata,però non obbedii,infatti feci finta di addormentarmi e di soppiatto uscii dalla mia stanza,e dopo qualche minuto di camminata furtiva al buio,riuscii a trovare le scale che conducono alla soffitta,e mentre arrivai all'ultimo gradino si udì un rumore provenire dalla porta di questa,inciampai quando misi forza sullo scalino che scalino,e fu allora che esso si ruppe lasciando udire ovunque un fracasso assordante che svegliò i miei nonni che si affrettarono a raggiungermi in vestaglia e ciabatte,i nonni si arrabbiarono e dissero a mio padre che ero indisciplinato e che dovevo rimanere da loro qualche altro giorno così da fargli vedere come si educa un ribelle;mi misero a letto e chiusero la porta a chiave,così presi il telefono e iniziai a leggere un sacco di curiosità sul gioco degli scacchi,ma a me poco importava di queste,io volevo giocare,quindi aprii internet e iniziai a giocare online contro altri giocatori sparsi per tutto il mondo,il mio nickname....Jack Mate....
si fece tardi e mi misi subito a dormire vedendo che già era passata la mezzanotte.

Jack Mate_La vita non è un giocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora