Appena riaprii il diario nella pagina in cui stavo scrivendo ritrovai la frase che già mi perseguitava da tempo,però stavolta era reale,ed era scritta con il sangue...
...Lasciati trasportare dalla follia...
sono sempre più confuso,non ci sto capendo più nulla di tutto ciò,è una situazione surreale,
m'inquieta troppo,non so cosa devo fare...
Non riesco a crederci,stavolta ho una prova visiva vera,ora mi affretto a fare la foto con il telefono
cellulare così da averne costantemente le prove a portata di mano,
così le potrò portare alla polizia e non mi prenderanno per un pazzo scappato di manicomio;
Accendo il telefono,ma si spegne subito,prendo la macchina fotografica,ma al momento dello scatto
esplose il circuito interno al susseguire del flash,il telefono si accese da solo,e stava ricevendo una chiamata,un numero privato,alquanto strano visto che il mio telefono segnalava la batteria in valore
dieci percentuale negativo ed esso stesso bloccava in automatico le telefonate anonime;
decisi di rispondere...Jack...Lascia che ti guidi io...lo sai,la follia è divertente...tu ne fai già parte da tempo ormai... io in preda al panico riagganciai,ma continuò a squillare persino quando vi estrassi la batteria,c'era qualcosa che non andava,come se non bastasse iniziò anche il brutto tempo
che tuonò fortemente,fulmini ovunque,e io per paura chiusi gli occhi nonostante dovessi aver paura di quello che stava accadendo in stanza,ad un certo punto un lampo illuminò tutta la camera rivelando tutte le ombre,notai qualcosa...d'insolito...? pronunciò la voce che mi perseguita,ora ti faccio una domanda,non ti sei chiesto da dove proviene il sangue che hai usato per scrivere? per scrivere tu,mica io,guarda le tue mani...mi spaventai,le mie mani erano insanguinate,ora guarda il soffitto...
non feci in tempo ad alzare lo sguardo che mi cadde dritta in fronte una goccia di sangue,scoppiai a piangere,il sangue usato per scrivere sul diario era proprio quello che cadeva goccia a goccia dal cadavere impiccato e sgozzato di mio nonno...
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Jack Mate_La vita non è un gioco
HorrorJack Marshall è un ragazzo di soli 15 anni, è un ottimo studente educato,ma, una costante lotta interiore è presente in lui, trionferà il bene o il male?
