Jack Mate_La vita non è un gioco

Spettacolo sadico

Era li,appeso ad una corda...
Inerme,il sangue che cadeva goccia a goccia...
Ogni goccia si posava leggiadra sulla mia fronte come acqua piovana,
ma lo spettacolo non era per niente rilassante,anzi,era da pazzi,da maniaci
era per matti...
Persone fuori di testa,una visione sadica della vita,chi può essere stato,chi è quella voce che mi perseguita?
Sicuramente è stata lei...
Chi si nasconde dietro tutto questo...
Mentre mi pongo queste domande affogo nei pensieri e nel dolore della sadica visione dei miei occhi,
ma stavolta non era un'illusione,era la cruda realtà...
piansi...iniziai a contorcermi dal dolore che provavo,mi sdraiai sul letto,non potei fare null'altro che osservare e mentre le mie pupille si restringevano e gli occhi si prosciugavano,
emerse una risata,la ignorai,capii subito che era quella voce,ormai è ovunque,
la mia mano si mosse arbitrariamente dai miei comandi,prese una lama e l'avvicinò alla mia faccia
ero terrorizzato,non potevo fare nulla,aprii la bocca,avvicino la lama,penetrò affondo e la biforcò...
dalla mia bocca uscì una forte risata...
non ero io,non sapevo cosa stesse succedendo...
...Jack...lasciati trasportare dalla follia...guardati...ne fai già parte,adotta la tua follia...
Non so come fosse stato possibile,quelle esatte parole uscirono dalla mia bocca,
...Jack,facciamoci una bella partita...otterrò ugualmente il controllo su di te,sia che tu ne esca vincitore o perdente...
Sentii bussare alla porta,era mia nonna,improvvisamente mi risvegliai da quella fase di trans orribile,
aprì la porta e vide il nonno in quella condizione,gridò,prese il telefono,tutto ad un tratto svenni,e quando riaprii gli occhi trovai le volanti della polizia sotto casa,ma i poliziotti erano tutti morti davanti ad un tavolino,inizio a ricordare...