con aspetto del tutto indagatore osserva Bonnie,
poi si volta di scatto verso di me,e con passo spedito
si avvicina fino ad accostarmisi accanto,tiro un sospiro
di sollievo ora che ha sotto le sue grinfie me,e non lei,
ora l'uomo si piega sulle ginocchia fino ad arrivare
al mio orecchio,per poi sussurrarmi con tono divertito
Jack,lasciati trasportare dalla follia...
i dubbi mi assalgono quanto l'inquietudine e mi
pervadono la mente sospendendo ogni mio altro
pensiero,queste parole,come fa a conoscerle anche costui?
il mio volto si riempie di paura,solo io posso sapere
queste parole...che sia un'incarnazione di qualche
demone?al solo pensiero mi vengono i brividi...
la"creatura"ora non più ferma accanto a me,
inizia a girarmi intorno,cosa vorrà farmi?
questa ad un tratto si ferma e guarda attentamente il
pavimento sottostante,poi vi poggia l'elegante bastone
che li rappresenta e s'inginocchia,ora allunga il
braccio verso una parte crepata del selciato,e con
molta accuratezza la trasloca lentamente li vicino;
dopo la rimozione della pavimentazione incrinata,
si mostra ai nostri sguardi increduli una botola di
legno molto malridotta,l'essere la apre con molta facilità
e scende una scala che al solo sentire appare di ferro,
da quel che riusciamo a vedere dalle nostre viste
obbligate,sembra essere una scesa verticale,
credo sia una scala a muro;poco dopo egli non si
vede più e il frastuono delle scale cessa,Bonnie
mi guarda molto impaurita,non sa cosa fare,
rimane con lo sguardo fisso nei miei occhi,
dopo nemmeno un minuto il rumore delle scale
risuona nuovamente,subito dopo dalla botola
scorgiamo il sottile guanto bianco"dell'uomo"
e lei piangendo incessantemente mi dice
Jack...devo dirti una cosa...
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Jack Mate_La vita non è un gioco
HorrorJack Marshall è un ragazzo di soli 15 anni, è un ottimo studente educato,ma, una costante lotta interiore è presente in lui, trionferà il bene o il male?
